oggi articolo sui titoli immobiliari a p. 7 di plus... secondo l'articolista qualche mese fa hanno quasi tutti corso il rischio di fallire perchè i covenant stavano per saltare... ma dai dati che abbiamo su bns( che ha avuto una perdita di34 milioni di euro per il buy back) non mi sembra che la ns. società fosse coinvolta... che ne dite?

Infatti quando ho letto "quasi" tutti mi sono subito fischiate le orecchie :lol:

Per usare una metafora marinara, visto che mi sembra che qui ci siano dei veri esperti in materia, possiamo dire che Pirelli Re (cui era dedicato l'articolo che citi) è stata sorpresa dalla burrasca mentre si trovava a vele spiegate, mentre BNS già da tempo aveva iniziato ad abbassarle.

Sinceramente questo dimostra ancora una volta la validità e la lungimiranza del management mentre il "mitico" Tronchetti ne esce per l'ennesima volta un po' ammaccato (200 mln di perdita nel 2008 che costringeranno Pirelli Re ad un aumento di capitale da 400 mln :eek:).

E dimostra la validità di una regola che vale per tutte le obbligazioni e non solo per le convertibili: selezionare gli emittenti più solidi ed affidabili alla lunga paga.

Non so se avrei acquistato una Pirelli RE CV con la stessa tranquillità, fosse mai esistita...
 
è vero l'articolo si riferiva specificamente a pirelli re, però c'era quell'inciso malandrino("il pericolo stava, come per la gran parte dei titoli immobiliari,nello spauracchio di poter andare a gambe all'aria e dover consegnare gran parte degli immobili alle banche")che poteva ingenerare qualche timore nel lettore che magari non conosceva bene i bilanci delle singole società.
 
Infatti quando ho letto "quasi" tutti mi sono subito fischiate le orecchie :lol:

Per usare una metafora marinara, visto che mi sembra che qui ci siano dei veri esperti in materia, possiamo dire che Pirelli Re (cui era dedicato l'articolo che citi) è stata sorpresa dalla burrasca mentre si trovava a vele spiegate, mentre BNS già da tempo aveva iniziato ad abbassarle.

Sinceramente questo dimostra ancora una volta la validità e la lungimiranza del management mentre il "mitico" Tronchetti ne esce per l'ennesima volta un po' ammaccato (200 mln di perdita nel 2008 che costringeranno Pirelli Re ad un aumento di capitale da 400 mln :eek:).

E dimostra la validità di una regola che vale per tutte le obbligazioni e non solo per le convertibili: selezionare gli emittenti più solidi ed affidabili alla lunga paga.

Non so se avrei acquistato una Pirelli RE CV con la stessa tranquillità, fosse mai esistita...
letto anch'io
ma che modalità avra l'adc di pirellire
mi sembra d'aver sentito parlare anche di cv..........?
 
letto anch'io
ma che modalità avra l'adc di pirellire
mi sembra d'aver sentito parlare anche di cv..........?

Che io sappia no.

http://www.pirellire.com/_includesGroup/app/ViewDocument2.asp?Action=DOWNLOAD&Path=/GROUP/APPLICAZIONI/PRESSROOM/PRESSRELEASE/&FileName=4673-ita-approvabilancio08.pdf

Proposta di aumento di capitale

Il Consiglio di Amministrazione ha confermato le deliberazioni assunte lo scorso febbraio approvando un’operazione tesa a rafforzare la struttura patrimoniale di Pirelli RE e a sostenere il nuovo modello di business, attraverso una proposta di aumento del capitale sociale a pagamento, scindibile, da offrire in opzione agli Azionisti, per un ammontare massimo di 400 milioni di euro.

E’ prevedibile che l’operazione possa completarsi entro il primo semestre del corrente esercizio, nel presupposto dell’approvazione da parte dell’Assemblea straordinaria, convocata in concomitanza con l’Assemblea ordinaria che delibererà tra l’altro sull’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2008, e del rilascio delle necessarie autorizzazioni da parte delle autorità competenti.

Quanto alle condizioni dell’aumento, è previsto che l’Assemblea dia mandato al Consiglio di fissare, tra l’altro, il prezzo di emissione prendendo a riferimento il prezzo teorico “ex diritto” (c.d. TERP) dell’azione ordinaria Pirelli RE e valutate le condizioni di mercato prevalenti, i corsi di Borsa del titolo, nonchè la prassi di mercato per operazioni similari. Si segnala comunque che il prezzo di emissione delle nuove azioni non potrà essere inferiore al loro valore nominale, viste le disposizioni di legge applicabili.

Si ricorda che il 10 febbraio u.s. la controllante Pirelli & C. ha manifestato il pieno supporto all’operazione, impegnandosi a sottoscrivere la quota di propria spettanza e dichiarandosi altresì disponibile a sottoscrivere le azioni che, al termine della procedura di offerta, dovessero risultare non sottoscritte. Pirelli & C. adempirà al proprio impegno convertendo in equity parte del proprio credito finanziario verso Pirelli RE.

La documentazione richiesta dalla normativa vigente verrà posta a disposizione del pubblico nei tempi previsti dalla medesima.


Peccato, vista la cronica scarsità di questi strumenti sul mercato italiano...
 
Infatti quando ho letto "quasi" tutti mi sono subito fischiate le orecchie :lol:

Per usare una metafora marinara, visto che mi sembra che qui ci siano dei veri esperti in materia, possiamo dire che Pirelli Re (cui era dedicato l'articolo che citi) è stata sorpresa dalla burrasca mentre si trovava a vele spiegate, mentre BNS già da tempo aveva iniziato ad abbassarle.

Sinceramente questo dimostra ancora una volta la validità e la lungimiranza del management mentre il "mitico" Tronchetti ne esce per l'ennesima volta un po' ammaccato (200 mln di perdita nel 2008 che costringeranno Pirelli Re ad un aumento di capitale da 400 mln :eek:).

E dimostra la validità di una regola che vale per tutte le obbligazioni e non solo per le convertibili: selezionare gli emittenti più solidi ed affidabili alla lunga paga.

Non so se avrei acquistato una Pirelli RE CV con la stessa tranquillità, fosse mai esistita...

Durante l'ultimo meeting qualcuno (non io e neanche surfista e neppure qualcuno degli analisti presenti ) affermò "come avevamo ampiamente preventivato (vero!!! dato che venne detto anche a luglio 2008) ,la crisi ---che non riguarda solo l'immobiliare che anzi alla fine potrebbe beneficiarne (vedi sotto)---è grave ,ma alla fine di questa resteranno 2 massimo 3 player sul mercato del real estate e allora le occasioni non ci (nel senso di BNS) mancheranno .Quindi:inutile muoversi troppo presto (mia riflessione:aspettiamo i cadaveri seduti sulla riva del fiume e non ci tampinate se ci muoviamo coi piedi di piombo perchè il fatto nostro lo sappiamo ) .Poi poco prima della conclusione del meeting : potrebbe accadere che, come spesso è successo nei tempi passati ,la gente spaventata dalla finanza si butti sull'immobile classico bene rifugio.Ma anche se così no fosse ,per noi non ci sarebbe mai alcun problema .
Sono affermazioni del tutto condivisibili che difatti fanno dormire il sottoscritto tra più guanciali .
Se la cv fosse una pirelli real estate ,col cavolo che a suo tempo ne avrei acquistate in tale quantità. E molti di voi ignoreranno che nell'immobiliare italiano esistono anche due altre cv una della IGD (quella che è stata in parte ricomprata dalla Coop Adriatica(suo azionista di controllo) a 48 poi a 48,02 nel dicembre 2008 e a 77,4 nel febbraio 2009 , dopo i 100 invece incassati alla emissione ) e l'altra della Risanamento .Ebbene, per quella della IGD volevo telefonare alla società per prenderne qualcosa ma poi ho desistito avendo già tante BNS CV , mentre per quella di risanamento non mi sono neanche preso la briga di cercare il loro numero di telefono. Per inciso :se avessi acquistato delle IGD CV e le avessi viste sotto i 50 ,non mi sarei per niente preoccupato e anzi avrei telefonato a Coop Adriatica per farle i miei complimenti ,perche si ricomprava a 48 e a 48,02 e poi a 77,4 quello che ad istituzionali aveva classato a 100 . Gli stessi complimenti che durante l'incontro di mercoledì ho fatto pubblicamente a Mazzocco e a Lucaroni per essersi ricomprati delle loro IMSER nel gennaio scorso pagandole 21,5 milioni di € invece dei 40 milioni nominali cioè in parole povere si sono ricomprati parte del debito a 53,75 che è francamente meglio di ricomprarsi la loro cv ai prezzi odierni.
Ora ,se andate a cercare sul web ,non troverete nessun riacquisto di proprie cv da parte di risanamento, mentre IGD le sue convertibili le ha parzialmente riacquistate e BNS non si è ricomprata la sua cv ma ha fatto l'affare del riacquisto IMSER che matematicamente per lei è migliore, ;ed infine :io sarei mille volte più preoccupato se fossi azionista o cliente delle banche che anni orsono sborsarono 100 ed oggi si accontentano anche meno della metà per fare cassa e tappare i buchi apertisi da qualche altra parte .
 
saludi a tucc,
solo per scrivere che la CV Rinasamento e la CV IGD son state collocate presso investitore istituzionali (sennò poi magari qualcuno chiede perchè non sono nel file...)
e la CV IGD ha un taglio minimo di 100k EUR

per negus:
ottima la metafora marinara anche se le vele non si 'abbassano' :ops:
 
saludi a tucc,
solo per scrivere che la CV Rinasamento e la CV IGD son state collocate presso investitore istituzionali (sennò poi magari qualcuno chiede perchè non sono nel file...)
e la CV IGD ha un taglio minimo di 100k EUR

per negus:
ottima la metafora marinara anche se le vele non si 'abbassano' :ops:

corretto erano per istituzionali ma se telefonavi e ne volevi una buona quantità era facile che te le dessero . Idem mi successe per le Enertad cv che alla emissione erano per istituzionali ma riuscii a prenderle alla emissione tramite contatto con uno dei collocatori che proprio da quell'occasione mi vide come cliente.
Sotto vi allego i collocamenti di IGD CV e di risanamento cv con le caratteristiche delle cv
 

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