I Btpi li sto osservando anche io da un po'. Per chi è interessato ho trovato questo ottimo sito a riguardo:
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I Btpi li sto osservando anche io da un po'. Per chi è interessato ho trovato questo ottimo sit a riguardo:
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ottimo ,questo non lo conoscevo -
Come ho appena scritto di là in un thread Btpi atto 6: inflazione si, inflazione no... più tecnico del primo ,credo che prima di comprare un BTPI rispetto ad un fratello BTP plain vanilla sia il considerare in primis quale è il livello di inflazione sotto il quale sarà più conveniente un BTP plain vanilla e sopra invece un BTPI. E questo ce lo dicono i rendimenti effettivi a scadenza del BTP"classico" facilmente desumibili e ricavabili e le simulazioni con vari livelli di inflazione futura e quindi di CdI del BTPI .
In parole povere, se per ricavare lo stesso rendimento effettivo a scadenza con un BTP e con un fratello BTPI devo sperare in una inflazione annua del 3%, mentre con un'altra coppia di BTP e di BTPI devo sperare in una inflazione annua solo del 2,5%, comprerò il BTPI della seconda coppia. Poi ci può stare che i BTPI essendo meno liquidi e certamente meno conosciuti debbano pagare un qualche cosa in più di un BTP classico ,ma non scordiamoci che il debitore è lo stesso e quindi questa differenza deve essere abbastanza esigua.
Ora usando sempre meglio Excel e dopo un duro lavoro , riesco ad avere seduta stante tutti i rendimenti (effettivo lordo , netto e immediato netto e lordo )di tutte le mie obbligazioni (29 tra cv e non cv,anzi 28 poerchè proprio oggi ho venduto le UBS 4% ) , anche di quelle a tasso variabile con ipotesi di cedole trimestrale o semestrale futura pari ai vari euribor o IRS o TARN alle quali sono legati. Nello stesso file ho contemporanemante il gain o loss sia effettivo sia fiscale e per alcuni bonds riesco pure a sapere il rendimento effettivo con varie simulazioni . Cioè se ho un obbligazione che potrebbe essere callata , il foglio dedicato a questo bond mi dice il rendimento effettivo alla prima call ma me lo dice anche alla scadenza e sapendo che se non verrà callata pagherà euribor 3 mesi +0,70%, riesco a sapere il rendimento effettivo a scadenza basandomi per le cedole appunto all'euribor del momento.
Sinceramente è stato un lavoro improbo anche perchè nello stesso file ho messo le mie sicav e fondi (una trentina) con le varie query ,query usate anche per i bond e per le mie pochissime azioni e warrant . Da ultimo ,posso sapere istantaneamente quale è il controvalore complessivo del mio PTF globale , con le varie percentuali di investimento .
Per questo mio uso di Excel voglio ringraziare ancora una volta onik-kino e se penso che fino a qualche anno fa facevo tutto a mano e calcolatrice, mi do del pazzo .
 
....per quel che vale la mia opinione:

IGDCV....ottima e ne possiediamo un po'.
-contro indicazioni: taglio 100K e denaro lettera ampio e poco trasparente.
...cmq se si ha la possibilità di diversificare questa Obbl. dic 2013 al 3,5%...intorno a 94... mi sembra una buona scelta!!

BNS CV 2015 ...3,875%...rimane la nostra preferita!!

un saluto

Chi mi sa indicare lo strike per la cv BNS 2015.
grazie
 
Per la BNS 3,875% 2015 ogni 1000 € nominali sono convertibili in 1165,5012 azioni BNS pertanto avremo uno strike di 0,858. Sulla chiusura del titolo BNS di ieri sera (0,065) abbiamo una parity 70,69 e un premio del 36,84%.

Dimenticato un 6 nella chiusura di ieri sera di Beni Stabili che è di 0,6065.
 
Fabbro una domanda a te e a tutti gli esperti di cv da "ignorante delle cv" quale sono, ho deciso di destinare un 3% del mio capitale totale alle cv, e ho visto che con Fineco posso comprare addirittura 15 cv di 15 emittenti diverse che vanno dalle ciofeche SOPAF e CAP LIVE a quelle piu solide BPER e SIAS e BIM.
Ora la mia strategia è di portarle a scadenza o nel caso vengano convertite, diciamo senza saper ne leggere ne scrivere e volendole usare soprattutto come obbligaizoni per il rateo d'interesse, spalmando il 3% del capitale su queste 15 emittenti ossia 0,2% a emittente, pensi che almeno 13 di queste 15 emittenti non falliranno durante la loro vita?

Non ci fossilizziamo sul 3% del mio capitale, questa è la quota che secondo il mio foglio excel meritano questo tipo di titoli tenendo conto del mio tenore di vita e esigenze. Mi scuso se ho detto una bestialità riguardo la diversificazione a tappeto delle cv senza guardare in faccia nessuno, ossia nel mio caso 0,2% a emittente e via a dormire come fossero obbligazioni normali.

scusate le evntuali fesserie che ho detto ma mi serve per capire se posso trattarle da semplici obbligaizoni per il rateo indipendentemente dal richiamo o meno che negli anni ci possa essere.
Grazie:up:
 
Non affermo che i BTPI siano la panacea di tutti i mali ,ma tra tutte le tipologia di obbligazioni emesse dal nostro Tesoro sono i più interessanti .

Aggiungo che per noi investitori nettisti, i BTPi hanno altre due ottime caratteristiche:
- Su tutta la parte di rivalutazione (il CDi), la tassazione è differita e si paga solamente alla fine (scadenza/vendita), con un vantaggio fiscale che può anche essere consistente
- Sempre la parte di rivalutazione è considerata capital gain, per cui può essere usata per compensare minus.

Già che ci siamo, un caveat per quel che riguarda la nostra normativa fiscale, che penalizza il nettista che porti questi titoli a scadenza: dal momento in cui il valore di rimborso (nominale * CdI) diventa noto, infatti, tutta la parte di rivalutazione dovuta al CdI viene considerata disaggio di emissione, pertanto se un investitore nettista porta a scadenza il titolo paga l'imposta del 12,50% sull'intera rivalutazione a prescindere dal momento di acquisto.

E' un problema che all'epoca è stato discusso ampiamente qui e sul FOL, che si può aggirare vendendo il titolo alcuni mesi dalla scadenza.
Oltre a questo, vale sempre la pena di scegliere, ceteris paribus, titoli con CdI più basso possibile (e noto che Fabbro ne ha presi due di fresca emissione, segno che ci ha già fatto caso... :D): nel difficile caso di deflazione prolungata, infatti, a scadenza sono comunque garantiti i 1000€ di nominale anche in caso di CdI < 1 (cosa che non vale durante la vita del titolo), per cui con CdI basso si aumenta l'effetto "protettivo" del titolo... ;)
 
Fabbro una domanda a te e a tutti gli esperti di cv da "ignorante delle cv" quale sono, ho deciso di destinare un 3% del mio capitale totale alle cv, e ho visto che con Fineco posso comprare addirittura 15 cv di 15 emittenti diverse che vanno dalle ciofeche SOPAF e CAP LIVE a quelle piu solide BPER e SIAS e BIM.
Ora la mia strategia è di portarle a scadenza o nel caso vengano convertite, diciamo senza saper ne leggere ne scrivere e volendole usare soprattutto come obbligaizoni per il rateo d'interesse, spalmando il 3% del capitale su queste 15 emittenti ossia 0,2% a emittente, pensi che almeno 13 di queste 15 emittenti non falliranno durante la loro vita?

Non ci fossilizziamo sul 3% del mio capitale, questa è la quota che secondo il mio foglio excel meritano questo tipo di titoli tenendo conto del mio tenore di vita e esigenze. Mi scuso se ho detto una bestialità riguardo la diversificazione a tappeto delle cv senza guardare in faccia nessuno, ossia nel mio caso 0,2% a emittente e via a dormire come fossero obbligazioni normali.

scusate le evntuali fesserie che ho detto ma mi serve per capire se posso trattarle da semplici obbligaizoni per il rateo indipendentemente dal richiamo o meno che negli anni ci possa essere.
Grazie:up:


io invece di comprare a tappeto tutte le cv , comprerei quelle che considererei buone . Meglio il poche ma buone piuttosto che il tutto dove --nel tutto-- si può annidare la fregatura come fu l'alitalia cv , la snia cv e come sembrava fino a poco tempo addietro anche la sopaf cv che forse forse si salverà .Su queste tre ,sia qui sia soprattutto nel FOL quando scrivevo di là nei tanti (mi pare oltre 30 ) thread dedicati alle convertibili ,ho sempre sconsigliato tutti di avvicinarsi a queste 3 sebbene molti ne decantassero il buon anzi ottimo rendimento.
Pertanto comprati quelle che reputi interessante sia nella ottica della possibile conversione (e con questo parametro ora --se non vuoi considerare la nuova BNS---le migliori sono le BPE15 e le Sias cv ) , sia nella ottica del rendimento effettivo .
 
io invece di comprare a tappeto tutte le cv , comprerei quelle che considererei buone . Meglio il poche ma buone piuttosto che il tutto dove --nel tutto-- si può annidare la fregatura come fu l'alitalia cv , la snia cv e come sembrava fino a poco tempo addietro anche la sopaf cv che forse forse si salverà .Su queste tre ,sia qui sia soprattutto nel FOL quando scrivevo di là nei tanti (mi pare oltre 30 ) thread dedicati alle convertibili ,ho sempre sconsigliato tutti di avvicinarsi a queste 3 sebbene molti ne decantassero il buon anzi ottimo rendimento.
Pertanto comprati quelle che reputi interessante sia nella ottica della possibile conversione (e con questo parametro ora --se non vuoi considerare la nuova BNS---le migliori sono le BPE15 e le Sias cv ) , sia nella ottica del rendimento effettivo .


ti ringrazio dell'analisi precisa che mi hai fatto delle cv , inizierò allora con le bper e le sias :up::up: e intanto mi studio un po il funzionamento delle cv riguardo a conversione e strike. :up:
grazie ancora fabbro :up:
 

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