diciamo che la popolare etruria, é una banca veramente bruttarella.

basta andare a vedere i bilanci, e i numeri di crediti incagliati, inesigibili ecc... ecc..



peró sto titolo potrebbe essere interessante se lo daranno a un prezzo congruo pero...
 
diciamo che la popolare etruria, é una banca veramente bruttarella.

basta andare a vedere i bilanci, e i numeri di crediti incagliati, inesigibili ecc... ecc..



peró sto titolo potrebbe essere interessante se lo daranno a un prezzo congruo pero...

altri tempi, ma Intra andò a Veneto Banca per 15 euro e tolto mi pare il bubbone Finpart aveva un valore di libro di 6 euro....
questa da un P.N. di 9 per andare a 6 dovrebbe svalutare crediti per 180 milioni che non è poi così remoto, ma a qualcuno dovrebbero darla pure in sposa ( magari alla stessa VB tra 2-3 anni )...
una piccola popolare nelle zone in cui si trova Veneto Banca è stata ceduta ( su imposizione di bankit ) a 1,66 volte il P.N.

detto tutto questo comunque non trovo affatto giusto gli lascino fare la convertibile....( a meno che il tutto non serva per aver fieno in cascina e procedere poi ad una qualche aggregazione con i ratios sistemati ).
 
altri tempi, ma Intra andò a Veneto Banca per 15 euro e tolto mi pare il bubbone Finpart aveva un valore di libro di 6 euro....
questa da un P.N. di 9 per andare a 6 dovrebbe svalutare crediti per 180 milioni che non è poi così remoto, ma a qualcuno dovrebbero darla pure in sposa ( magari alla stessa VB tra 2-3 anni )...
una piccola popolare nelle zone in cui si trova Veneto Banca è stata ceduta ( su imposizione di bankit ) a 1,66 volte il P.N.

detto tutto questo comunque non trovo affatto giusto gli lascino fare la convertibile....( a meno che il tutto non serva per aver fieno in cascina e procedere poi ad una qualche aggregazione con i ratios sistemati ).



questa é l'unica speranza che prima o dopo qualcuno se la compri almeno a patrimonio netto.

ma la banca stand alone ....
 
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sotto BBB- non siamo più IG .

Il rischio di una "scarico" piu' avanti e' tutt'altro che basso
 

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Ultima modifica:
Intanto borsa italiana dice azioni rettificate a 2.296 e diritto che parte da 0.0848 che vul dire convertibile a 106.32.

Il problema e' che a 106 siamo su un titolo che per i 18 mesi di
"zona franca" rende circa il 3% annuo.
tutto si gioca su :
- sperare che (visto il facciale) la conversione avvenga ben oltre i 18 mesi
ma sembra alquanto improbabile
- cercare di prendere il premio del 10% a conversione emittente
- vedere un upside del titolo di almeno il 40% in 18 mesi (acquistate a 106 la
conversione e' in gain da 3,2 €

per questo affermavo che se molto care potrebbe essere utile attendere un eventuale periodo di turbolenza dove potrebbe non
essere difficile prenderle ad esempio a 102.
 
Ultima modifica:
per me questa etruria non ha alcun senso a questi prezzi.
Il prezzo che io stimai (basandomi su valutazioni fatte su emittenti analoghi) è che sarebbe dovuta uscire a 100.
E' veramente una banca too small che si regge solo grazie ai propri clienti (per lo piu' inconsapevoli)!
Detto questo non succederà niente (nel senso che non andrà in default ecc) ma perchè devo prendermi una SUB lt2 di tale banca con una cedola nemmeno granchè alta in proporzione (rispetto ai senior recentemente usciti, rispetto agli lt2 tasso fisso ecc e rispetto anche alle stesse conv. senior già in contrattazione)?
ciao
Andrea
 
Sarebbe interessante capire il rischio delle Bpel aldilà del rating dell'emittente.

Il grafico dell'azione infatti è pauroso e l'annuncio della convertibile ha portato una ulteriore discesa del 25%. In sostanza scende senza sosta dal maggio 2009 quando arrivò a toccare i 6€.

Insomma quanto è affidabile questa banca?


guardati il grafico dell'azione, mettilo in parallelo a quello di:
unicredit (no adc)
bp e bpm (si adc)
e hai la risposta

la valutazione fatta sull'azionario dice sempre piu' di mille parole / rating ecc, è infatti una quotazione trasparente, effettiva, e ottenuta da migliaia di scambi ed è il modo migliore per controllare lo stato di salute di un emittente rispetto a un altro (secondo me) sempre tenendo a riferimento anche eventuali adc e i ratio patrimoniali complessivi
 
Il problema e' che a 106 siamo su un titolo che per i 18 mesi di
"zona franca" rende circa il 3% annuo.
tutto si gioca su :
- sperare che (visto il facciale) la conversione avvenga ben oltre i 18 mesi
ma sembra alquanto improbabile
- cercare di prendere il premio del 10% a conversione emittente
- vedere un upside del titolo di almeno il 40% in 18 mesi (acquistate a 106 la
conversione e' in gain da 3,2 €

per questo affermavo che se molto care potrebbe essere utile attendere un eventuale periodo di turbolenza dove potrebbe non
essere difficile prenderle ad esempio a 102.
scusate ma 106 è un prezzo teorico se il diritto viene venduto a 0,08 se il diritto va a zero la convertibile si acquista a 100.
se la conversione non va a scadenza ma viene anticipata si ha il premio di conversione del 10%. qui però si deve verificare il tempo con il quale vengono consegnate le azioni, e se ci si può coprire andando short sul titolo.
 

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