Obbligazioni bancarie Obbligazioni INTESA SAN PAOLO (1 Viewer)

lucalore

Nuovo forumer
Ho trovato il prospectus del titolo Intesa (ISIN XS0456541506).
In effetti a pagina 75 (!!) c'è indicazione della tassazione per i residenti italiani (pari al 12,50%).
La quotazione Bloomberg di ieri era 104,00.
Il problema è che non riesco ad acquistarlo tramite Fineco.
Saluti
già salito a 104 ??? :up:
 

Camajan

Forumer storico
Salve a tutti,

mi sono appena iscritto e, gentilmente, chiederei dove si possono vedere le quotazioni di XS0456541506

in estrema sintesi, senza leggersi tutto il prospetto informativo (88 pag.), che tipo di rischio hanno questo strumento (le obbligazioni perpetue intendo)

Grazie 1.000
 
Ultima modifica:

fabbro

Forumer storico
Salve a tutti,

mi sono appena iscritto e, gentilmente, chiederei dove si possono vedere le quotazioni di XS0456541506

in estrema sintesi, senza leggersi tutto il prospetto informativo (88 pag.), che tipo di rischio hanno questo strumento (le obbligazioni perpetue intendo)

Grazie 1.000

Da un file che mi sono fatto:

Tier 1 ( tier one) ( cosiddetti STRUMENTI INNOVATIVI DI CAPITALE )
Si tratta della tipologia più rischiosa e anche meno tutelata dato che hanno caratteristiche comuni sia ai titoli di debito (cioè ad obbligazioni) che di capitale (cioè azioni), e possono essere assimilate quasi ad un’azione di risparmio con dividendo/cedola definito a priori. Alcuni li definiscono strumenti ibridi e/o preferred share e/o strumenti innovativi di capitale e/o strumento ibrido di patrimonializzazione e difatti costituiscono il Patrimonio di Base di una banca il cosiddetto TIER ONE CAPITAL che difatti è proprio costituto da MEZZI PROPRI (capitale sociale e riserve palesi)+ proprio queste OBBLIGAZIONI TIER ONE ,patrimonio di base che deve restare sempre oltre il 4% delle attività ponderate .
I Tier one vengono pressoché sempre tassati al 27% come un titolo atipico.
Non hanno scadenza (sono difatti IRREDIMIBILI, PERPETUALS ), ma l’emittente ha la possibilità di rimborsare il titolo (opzione call) di solito al decimo anno ,anzi assolutamente mai prima dei 10 anni (con l’assenso della Banca Centrale) (CALL DECENNALE) e, se non lo fa, la cedola cresce, rendendo più onerosa questa via di finanziamento.
La cedola è fissa o variabile fino alla call, mentre è quasi sempre variabile successivamente e dopo la call cresce ,ma sempre che la call non venga esercitata dalla emittente cosa abbastanza rara ma però sempre possibile. Esistono però delle molto più rare perpetuals “fix-fix senza step” tipo la BNP Paribas 4,875% PERPETUAL /CALL isin FR0010239319 : se questa non verrà richiamata nel 2012 , non passerà a cedola variabile con una maggiorazione sullo spread come le altre perpetuals ,ma rimarrà col tasso fisso che aveva prima del call non esercitato cioè col 4,875% fisso e quindi le probabilita' che verrà richiamata sono notevolmente ridotte) .
Qualora la banca non paghi dividendo agli azionisti, la cedola viene cancellata e persa DEFINITIVAMENTE in presenza di andamenti negativi della gestione, l’emittente può quindi sospendere il pagamento degli interessi (INTEREST DEFERRAL OPTION). Nel caso in cui si verifichi questa sospensione, il diritto alla remunerazione è però perso DEFINITIVAMENTE (a differenza della upper tier 2)
. Qualora vengano realizzate perdite che mettono in pericolo la solidità della banca, il capitale nominale viene decurtato HAIR CUT , pro-quota, di queste perdite. In Italia, il nominale di un tier 1 viene intaccato in caso il patrimonio di vigilanza sia inferiore al 5% delle attività ponderate.
In caso di liquidazione, vengono privilegiati i portatori di Tier 2 (sia Lower tier 2 che Upper tier 2 ) e Tier 3.
A causa della natura “ibrida” di questo titolo, che si colloca tra un’azione ed un’obbligazione (alcuni difatti la chiamano preferred share[FONT=Arial, sans-serif] o strumenti innovativi di capitale [/FONT] (ip)),qualche banca italiana lo considera, dal punto di vista fiscale, un titolo atipico con cedole soggette ad una ritenuta del 27% (invece del solito 12,50%)
In caso di liquidazione dell’emittente, i possessori delle obbligazioni Tier I sono privilegiati rispetto ai soli detentori di azioni ordinarie e di risparmio, ma subordinati rispetto a tutti gli altri creditori ugualmente subordinati ,cioè i possessori di Tier 1 sono i meno tutelati tra tutti gli obbligazionisti subordinati.
Un esempio di TIER ONE sono i così detti Tremonti bonds di cui all’art. 12
del Decreto Legge 185/2008 . Questi c.d. Tremonti Bond pensati nel novembre 2008 ma emessi per 10-12 miliardi di € con decreto nel febbraio 2009 con cedole da 7,5% a salire e che le banche (tutte le grosse eccetto UBI) che li hanno emessi avranno la convenienza di rimborsare il prima possibile a Tremonti cioè al Tesoro italiano (il quale invece non può chiederne il rimborso) che li ha sottoscritti. altrimenti la cedola annuale che le banche devono pagare a Tremonti salirà anno per anno ; sono core tier 1 cioè servono alle banche per rafforzare il proprio core tier 1 cioè per rafforzare il proprio capitale di vigilanza cioè il proprio Core Tier-1 e quindi per poter finanziare meglio il sistema bancario italiano affinché questo si mantenga ben patrimonializzato e possa così finanziare le piccole e medie imprese e le famiglie .Questi Tremonti bonds non avranno diritti di voto, né saranno necessariamente convertibili e con questi Tremonti bond la banca quindi pagherà a Tremonti una grossa cedola solo però se avrà utili e quindi se la banca andrà in rosso, gli interessi per Tremonti saranno persi e lo saranno in modo definitivo .
In aggiunta, il Tremonti-bond si comporta come un titolo azionario (il termine tecnico è pari passu) in quanto nel caso di abbattimento del capitale sociale anche il valore del Tremonti bond ne risente in eguale misura. Per questi motivi i Tremonti bond sono più vicini alle azioni che non alle obbligazioni e difficilmente le famiglie li potranno acquistare. Difatti la cedola e pure il capitale di un bond ibrido come un Tremonti bond sono altamente a rischio, come nel caso del dividendo e dell'andamento di Borsa del titolo azionario bancario e difatti in passato, la Banca d'Italia ha frenato il collocamento dei bond subordinati per il Core Tier-1 e Tier-1 presso la clientela retail delle banche. Forse invece questi Tremonti bond li potranno trattare gli istituzionali
Nel caso del CREVAL che ha chiesto al MEF (Ministero dell’Economia e della Finanza cioè al Tesoro italiano ) affinche il MEF cioè lo stesso Tesoro gi sottoscrivesse 200 milioni di € ,questi 200 milioni di € di Tremonti bonds concorreranno alla determinazione del CORE TIER ONE che il Creval vuole oltre il 7% per avere la solita solidità patrimoniale del Creval . Le nuove emittende obbligazioni convertibili del Creval che saranno SOFT MANDATORY consentiranno di creare condizioni favorevoli al rimborso di questi Tremonti bonds entro quattro anni dalla loro emissione, termine decorso il quale, per il riscatto di detti strumenti finanziari, si applicherebbe per il Creval un prezzo più elevatola versare a Tremonti e non solo 200 milioni di €.
In effetti, l’usuale struttura dell’obbligazione convertibile si è arricchita negli ultimi tempi di caratteristiche di conversione rimesse alla scelta dell’emittente. Più precisamente, alla facoltà di conversione a iniziativa del solo possessore del titolo, sono state aggiunte, in primo luogo, ipotesi
di conversione obbligatoria alla scadenza. Si tratta degli strumenti c.d. mandatory convertible tipo quello della popolare di Milano ), in cui l’investitore si fa carico del rischio di ricevere azioni il cui valore sia inferiore al valore nominale del titolo.
Diversamente, sono rinvenibili nella prassi recente fattispecie di obbligazioni convertibili che, a scadenza, ad iniziativa dell’emittente, possono essere alternativamente rimborsate mediante attribuzione di azioni ovvero corresponsione di denaro. Gli strumenti aventi tale caratteristica sono stati identificati come soft mandatory convertible e comportano l’assegnazione di un numero di azioni il cui valore sia almeno pari al valore nominale del titolo.
E’ evidente come le caratteristiche di conversione ad iniziativa dell’emittente, anche eventualmente prima della scadenza del titolo, rendano l’obbligazione convertibile uno strumento di gestione del capitale, in quanto permettono alla Banca emittente di disporre la conversione in
capitale anche in funzione delle sue concrete necessità di patrimonializzazione.
 

fabios61

Nuovo forumer
intesa

cosa ne pensate di queste due obb. intesa, it0004482995, it0004352594 fisso poi variabile, prezzi attorno a 100-101, alternative con emitettente di pari livello? grazie a tutti
 

samantaao

Forumer storico
Sono stato via per 2 gg e solo ora accendo il pc. Perchè oggi e salita del 2,46% a 99,90!!!???
Cosa è successo?

a vedere dai contratti secondo me qualcuno ha messo un ordine di acq al meglio ed ha spazzolato la lettera fino in cima, magari è rimasto fregato dalla scomparsa si qualche ask mentre partiva l'ordine
che inchiappettata!

Ora Prezzo Ultimo Contratto Var % Volume Ultimo Volume Totale
17.07.56 99,90 +2,61 5.000 166.000
17.07.56 98,90 +1,59 6.000 161.000
17.07.56 98,85 +1,54 20.000 155.000
14.49.45 98,95 +1,64 25.000 135.000
14.49.45 98,95 +1,64 30.000 110.000
14.49.45 98,94 +1,63 7.000 80.000
14.49.45 98,88 +1,57 3.000 73.000
14.49.45 98,87 +1,56 3.000 70.000
14.49.45 98,85 +1,54 5.000 67.000
14.49.45 98,00 +0,66 25.000 62.000
13.17.00 97,80 +0,46 3.000 37.000
13.04.38 97,80 +0,46 7.000 34.000
13.03.01 97,65 +0,30 10.000 27.000
13.03.01 97,64 +0,29 10.000 17.000
13.03.01 97,63 +0,28 7.000 7.000
 

Prospero

Io speriamo...
a vedere dai contratti secondo me qualcuno ha messo un ordine di acq al meglio ed ha spazzolato la lettera fino in cima, magari è rimasto fregato dalla scomparsa si qualche ask mentre partiva l'ordine
che inchiappettata!

Ora Prezzo Ultimo Contratto Var % Volume Ultimo Volume Totale
17.07.56 99,90 +2,61 5.000 166.000
17.07.56 98,90 +1,59 6.000 161.000
17.07.56 98,85 +1,54 20.000 155.000
14.49.45 98,95 +1,64 25.000 135.000
14.49.45 98,95 +1,64 30.000 110.000
14.49.45 98,94 +1,63 7.000 80.000
14.49.45 98,88 +1,57 3.000 73.000
14.49.45 98,87 +1,56 3.000 70.000
14.49.45 98,85 +1,54 5.000 67.000
14.49.45 98,00 +0,66 25.000 62.000
13.17.00 97,80 +0,46 3.000 37.000
13.04.38 97,80 +0,46 7.000 34.000
13.03.01 97,65 +0,30 10.000 27.000
13.03.01 97,64 +0,29 10.000 17.000
13.03.01 97,63 +0,28 7.000 7.000
Mi sembra una spiegazione plausibile. Pensa che prima di andare via per questo ponte ne avevo messi in vendita per 20k a 97,65 :wall: ovviamente eseguiti :wall::wall: , avrei potuto inchiappet_tarlo anch'io :wall::wall::wall:.
Certo che se uno deve prevedere anche le possibili capzate altrui si fa veramente difficile il gioco. Me ne è rimasto solo un cippettino per domani, chissà se lo volesse ancora...:D, magari con la promessa di iscriverlo aggratis nell'Albo dei Grandi Benefattori :D.
 

samantaao

Forumer storico
premesso che per scadenze 3-5 anni preferisco legarmi all'inflazione:
per me costano troppo, un po' come tutti i bond in questo momento a mio avviso
io aspetto storni, tanto queste obbligazioni alla fine danno un 0,6% in più rispetto al cc... senza capital gain non mi piacciono... non mi vincolo a nessuno per tassi del genere
 

MAAL

Forumer attivo
a vedere dai contratti secondo me qualcuno ha messo un ordine di acq al meglio ed ha spazzolato la lettera fino in cima, magari è rimasto fregato dalla scomparsa si qualche ask mentre partiva l'ordine
che inchiappettata!

ero sul book alle 14.50,
ha spazzolato consapevolmente la lettera sino a 98,95 (anche la mia), lasciando solo i 5k a 99,9, ha poi aspettato il riformarsi di un po di offerta per prendere il rimanente alle 17.07

bah, logica alquanto discutibile...
 

Users who are viewing this thread

Alto