Obbligazioni societarie Obbligazioni MPS - Monte dei Paschi di Siena (1 Viewer)

tommy271

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Monte dei Paschi di Siena, un'altro scandalo della politica



La rivelazione della Banca dei Monte Paschi di Siena di avere nascosto milioni di euro di perdite solo settimane prima di cercare un salvataggio da €3.9 miliardi finanziato dai contribuenti, si abbatte sulla campagna elettorale. Pierluigi Bersani, il segretario del partito che controlla il maggiore azionista di Mps, minaccia di sbranare gli...
avversari politici che useranno l'argomento contro il Partito Democratico. Il Presidente del Consiglio dimissionario Mario Monti, dovrà portare avanti l'impopolare salvataggio della banca prima delle elezioni di febbraio.

Paolo Manasse - Professore di economia politica dell'Università di Bologna da Milano: "La cosa triste della vicenda Mps é la reazione delle parti politiche che usano come clava elettorale uno scandalo di cui sono responsabili attraverso il controllo delle banche, poi gli stessi politici accusano le banche di non fare credito alle famiglie e alle imprese ma i colpevoli sono proprio loro che in questi anni non hanno voluto abbandonare la presa del sistema bancario".


Vloganza.tv: Monte dei Paschi di Siena, un'altro scandalo della politica
 

belindo

Guest
Che poi a me piacerebbe capire un pò la situazione patrimoniale del MPS :mmmm:
Se non ho capito male capitalizza 2 Mld e si fa prestare 3.9 MLD dallo stato e deve ridare il 9% di interessi all'anno e quindi 351mln che se non fa utili può dare in azioni come anche secondo la legge di stabilità appena approvata l'intero ammontare dei Monti bond stessi.
Quindi o riesce a fare utili oltre o 351mln da pagare oppure avrà un nuovo socio che si chiama stato al 82%.

Ma secondo voi quante possibilità ha con la situazione economica che abbiamo oggi e con i prsossimi anni a venire che secondo le stime FMI ma non solo, saranno di crescita ma inferiore al 1% di restare privata?
 

drbs315

Forumer storico
Che poi a me piacerebbe capire un pò la situazione patrimoniale del MPS :mmmm:
Se non ho capito male capitalizza 2 Mld e si fa prestare 3.9 MLD dallo stato e deve ridare il 9% di interessi all'anno e quindi 351mln che se non fa utili può dare in azioni come anche secondo la legge di stabilità appena approvata l'intero ammontare dei Monti bond stessi.
Quindi o riesce a fare utili oltre o 351mln da pagare oppure avrà un nuovo socio che si chiama stato al 82%.

Ma secondo voi quante possibilità ha con la situazione economica che abbiamo oggi e con i prsossimi anni a venire che secondo le stime FMI ma non solo, saranno di crescita ma inferiore al 1% di restare privata?

La nazionalizzazione è una possibilità concreta (non ancora probabilità, imho), ma prima bisognerebbe vedere i conti finali, che non sono ancora chiari.
La situazione è ancora fluida e nel frattempo si potrebbero cercare anche altre soluzioni (deduco si stiano cercando)...
 

belindo

Guest
La nazionalizzazione è una possibilità concreta (non ancora probabilità, imho), ma prima bisognerebbe vedere i conti finali, che non sono ancora chiari.
La situazione è ancora fluida e nel frattempo si potrebbero cercare anche altre soluzioni (deduco si stiano cercando)...

Esatto anche per me questo è il nocciolo, con queste regole in questa situazione mi sembra che la strada sia per la nazionalizzazione, ma se arrivasse qualcuno a metterci i soldini, hanno apparecchiato per un 3-4 anni ;)
 

nochicco

Forumer attivo
domanda

dicono che se la nazionalizzano i bond schizzano all'insu' possbile????':bow:
Esatto anche per me questo è il nocciolo, con queste regole in questa situazione mi sembra che la strada sia per la nazionalizzazione, ma se arrivasse qualcuno a metterci i soldini, hanno apparecchiato per un 3-4 anni ;)
 

tommy271

Forumer storico
Mps: Moody's, rating a lungo sotto osservazione per possibile taglio




(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 31 gen - L'agenzia di rating Moody's ha posto sotto osservazione per un possibile downgrade il rating di lungo termine "Ba2" di Banca Monte dei Paschi di Siena e della sua controllata Mps Capital services banca per le imprese.
Lo rende noto un comunicato della societa'
 

blackmac

Forumer storico
Monte Paschi Siena: uno scandalo "telefonato"

Monti Bond

Quando, ad inizio 2012, sono emersi i risultati degli stress test dell’EBA è apparso evidente che al Monte Paschi servivano -ancora- 1,7 mld € di capitale per raggiungere i requisiti fissati dall’ente di vigilanza europeo. La via più classica, in questi casi, è quella di lanciare una operazione di aumento di capitale. Ma l’azionista di riferimento, la Fondazione Montepaschi, non sarebbe stata in grado di sostenerne il costo, né intendeva diluire eccessivamente la propria partecipazione perdendo potere all’interno dell’Istituto, inoltre mancava in ogni caso un potenziale nuovo socio disposto a sostituirsi alla Fondazione nella sottoscrizione dell’aumento, se non a condizioni da “regalo”. E’ giunta quindi la richiesta di un nuovo aiuto allo Stato. Il Governo ha pensato ad uno strumento di aiuto che servisse alla banca nella sua lotta per la sopravivenza, ma ponendo due condizioni molte chiare: la prima era che la banca non poteva contare di ricevere aiuti pubblici prima di ridurre il più possibile le proprie esigenze dismettendo partecipazioni e vendendo il superfluo. La seconda era che questa nuova tranche sarebbe stata a condizioni più severe e che queste condizioni sarebbero state estese anche ai vecchi aiuti (ovvero l’emissione dei Monti bond fosse anche finalizzata ad estinguere i vecchi Tremonti bond). Vediamo le condizioni dei Monti Bond (per chi desidera il dettaglio allego il decreto): le caratteristiche nella sostanza poco diverse da quelle dei Tremonti Bond, si tratta di titoli ugualmente perpetui e subordinati etc, l’opzione di rimborso da parte dell’emittente alla pari (100) vale solo fino al 30 giugno 2015. Successivamente il capitale da rimborsare cresce di un 5% ogni due anni fino a rimborso massimo al 160% del valore nominale emesso, mentre la cedola parte da 9% per il 2013 e poi viene aumentata dello 0,5% ogni due esercizi fino al 15%.
La cedola viene sempre pagata in primis in cash fino alla concorrenza dell’utile dell’anno. A differenza dei Tremonti Bond, tuttavia, gli interessi sono sempre pagati e se l’utile non è capiente (o se si registra un bilancio in perdita) la banca può decidere che il Ministero dell’Economia converta in azioni la quota interessi non pagata oppure può chiedere l’emissione di nuovi Monti Bond a copertura degli interessi. La conversione in azioni è un’opzione che rimane in capo a MPS.
Questo per dipanare bene le nebbie su chi e come abbia aiutato chi e a che condizioni.
Rimane, scottante, la questione della vigilanza: scoprire simili nefandezze fa mettere seriamente in dubbio, nell’opinione pubblica, la capacità degli organi di sorveglianza di vedere (o di voler vedere). “Bankitalia fa attività di vigilanza prudenziale, non lotta al crimine” ha tuonato il governatore della Banca d’Italia Ignazio Visco. Non un gran che come difesa, sinceramente.
 

ginestra

Forumer attivo
Monte Paschi Siena: uno scandalo "telefonato"

Monti Bond

Quando, ad inizio 2012, sono emersi i risultati degli stress test dell’EBA è apparso evidente che al Monte Paschi servivano -ancora- 1,7 mld € di capitale per raggiungere i requisiti fissati dall’ente di vigilanza europeo. La via più classica, in questi casi, è quella di lanciare una operazione di aumento di capitale. Ma l’azionista di riferimento, la Fondazione Montepaschi, non sarebbe stata in grado di sostenerne il costo, né intendeva diluire eccessivamente la propria partecipazione perdendo potere all’interno dell’Istituto, inoltre mancava in ogni caso un potenziale nuovo socio disposto a sostituirsi alla Fondazione nella sottoscrizione dell’aumento, se non a condizioni da “regalo”. E’ giunta quindi la richiesta di un nuovo aiuto allo Stato. Il Governo ha pensato ad uno strumento di aiuto che servisse alla banca nella sua lotta per la sopravivenza, ma ponendo due condizioni molte chiare: la prima era che la banca non poteva contare di ricevere aiuti pubblici prima di ridurre il più possibile le proprie esigenze dismettendo partecipazioni e vendendo il superfluo. La seconda era che questa nuova tranche sarebbe stata a condizioni più severe e che queste condizioni sarebbero state estese anche ai vecchi aiuti (ovvero l’emissione dei Monti bond fosse anche finalizzata ad estinguere i vecchi Tremonti bond). Vediamo le condizioni dei Monti Bond (per chi desidera il dettaglio allego il decreto): le caratteristiche nella sostanza poco diverse da quelle dei Tremonti Bond, si tratta di titoli ugualmente perpetui e subordinati etc, l’opzione di rimborso da parte dell’emittente alla pari (100) vale solo fino al 30 giugno 2015. Successivamente il capitale da rimborsare cresce di un 5% ogni due anni fino a rimborso massimo al 160% del valore nominale emesso, mentre la cedola parte da 9% per il 2013 e poi viene aumentata dello 0,5% ogni due esercizi fino al 15%.
La cedola viene sempre pagata in primis in cash fino alla concorrenza dell’utile dell’anno. A differenza dei Tremonti Bond, tuttavia, gli interessi sono sempre pagati e se l’utile non è capiente (o se si registra un bilancio in perdita) la banca può decidere che il Ministero dell’Economia converta in azioni la quota interessi non pagata oppure può chiedere l’emissione di nuovi Monti Bond a copertura degli interessi. La conversione in azioni è un’opzione che rimane in capo a MPS.
Questo per dipanare bene le nebbie su chi e come abbia aiutato chi e a che condizioni.
Rimane, scottante, la questione della vigilanza: scoprire simili nefandezze fa mettere seriamente in dubbio, nell’opinione pubblica, la capacità degli organi di sorveglianza di vedere (o di voler vedere). “Bankitalia fa attività di vigilanza prudenziale, non lotta al crimine” ha tuonato il governatore della Banca d’Italia Ignazio Visco. Non un gran che come difesa, sinceramente.


buongiorno.
da come interpreto agli azionisti ed ai subordinati t1 non pagheranno cedole se non dopo aver pagato gli interessi a monti bond . corretto ?
 

blackmac

Forumer storico
buongiorno.
da come interpreto agli azionisti ed ai subordinati t1 non pagheranno cedole se non dopo aver pagato gli interessi a monti bond . corretto ?

In sintesi interpreto cosi anche io (sui t1 però non avendo letto i prospetti non mi
sbilancio) anzi l'articolo dice cosi:

. A differenza dei Tremonti Bond, tuttavia, gli interessi sono sempre pagati e se l’utile non è capiente (o se si registra un bilancio in perdita) la banca può decidere che il Ministero dell’Economia converta in azioni la quota interessi non pagata oppure può chiedere l’emissione di nuovi Monti Bond a copertura degli interessi. La conversione in azioni è un’opzione che rimane in capo a MPS.
 
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