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SCUSATE AHAHAHAHHAAHAH
MA PROPRIO NON CE LA FACCIO AAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH
Trasferta difficile? Si va in nave
No ai treni speciali, problemi di bus: così domenica prossima circa 200 tifosi del Catanzaro andranno a Crotone via mare per seguire il derby di C1.
MILANO, 10 marzo 2004 - Tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare, ma per i tifosi del Catanzaro questo non è un problema. Anzi, devono dire grazie proprio all'acqua se domenica prossima potranno seguire la loro squadra del cuore. La notizia è questa: viste le difficoltà di organizzare la trasferta per il derby di Crotone con i mezzi tradizionali (le aziende di trasporto locali si sono rifiutate di mettere a disposizione i bus per paura di danneggiamenti e le nuove disposizioni vietano l'allestimento di treni speciali), circa 200 supporter dei giallorossi (serie C1, girone B) hanno aguzzato l'ingegno decidendo di raggiungere la città pitagorica a bordo di una motonave.
La trasferta è stata studiata in tutti i particolari: Crotone e il quartiere marino di Catanzaro si trovano entrambe sul mare Ionio e distano un'ottantina di chilometri. Insomma, con il mare calmo la traversata si compie in poco più di un'ora. L' iniziativa è stata presa dal Catanzaro club Massimo Palanca (giocatore simbolo del Catanzaro ai gloriosi tempi della serie A) ed è stata resa possibile dal fatto che l'armatore della motonave San Pantaleone è socio dello stesso club. La partenza è prevista per le 10 di domenica dal porto di Catanzaro Lido, con arrivo a Crotone un paio d'ore dopo, dove i tifosi giallorossi vogliono "festeggiare in uno dei tanti ristoranti della città per poi recarsi allo stadio". Crotone e Catanzaro occupano il terzo e quarto posto della classifica di C1 e la gara viene considerata particolarmente importante per il prosieguo del campionato. Non solo, la situazione è già calda per via dei pochi biglietti riservati alla tifoseria ospite (700 in tutto, poiché lo stadio crotonese può contenere al massimo 9.000 spettatori). Di certo l'iniziativa del club catanzarese serve anche per stemperare la tensione.
In ogni caso i tifosi giallorossi sono "recidivi": qualche anno fa, quando la squadra militava in C2, ci furono le stesse difficoltà per organizzare la trasferta nel derby di Lamezia Terme. Non essendoci il "mare amico" gli ultrà decisero di coprire a piedi i 35 chilometri che separano le due città. Scortati dalla polizia, s'incamminarono sulla statale 35 ben 500 persone che arrivarono allo stadio qualche minuto prima dell'inizio della gara. Per la cronaca il Catanzaro vinse quella partita per 2-1. Di sicuro un precedente confortante.
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