http://www.ariannaeditrice.it/articolo.php?id_articolo=2886
Si calcola che le scorie prodotte a livello mondiale dalle centrali elettronucleari e dagli impianti di arricchimento e ritrattamento del combustibile nel 2005 erano pari a circa 270mila tonnellate. (...) nessuno sa esattamente dove metterle. Il costo per la conservazione delle scorie è enorme, praticamente incalcolabile poiché si tratta di confinare in modo sicuro materiale che rimarrà attivo e pericoloso per migliaia di anni e nessuno conosce una soluzione che può restare impenetrabile per così tanto tempo.
"Quando avrete abbattuto l'ultimo albero, quando avrete pescato l'ultimo pesce, quando avrete inquinato l'ultimo fiume, allora vi accorgerete che non si può mangiare il denaro."
Anonimo Indiano
SSS
BuonGiorno
Buongiorno a tutti ed in particolar modo a Ciampa che con molto piacere lo ritrovo sempre agguerrito e tenace nella sua guerra tra il bene ed il male, su tutti i fronti. Belle le sue massime come questa di oggi peccato che i ns potenti nn le leggano e vogliano tenerle presenti nelle scelte fondamentali che dovono fare per il ns fututo, ma la colpa è anche ns, visto che si votano e si continuano a votare certi personaggi.
Sono stato lontano da questa "droga" per quasi tre mesi e sinceramente quando ero tra i miei monti nn ne ho sentito la mancanza dei futures, ma ora che sono rientrato alla base riprenderò questo "passatempo" che può costare caro (in tutti i senti), fino a che nn incomincerà la stagione dei porcini.
Visto che con il fib ha la possibilità di alternare l'operatività, mi voglio concedere molti più spazi all'aria aperta, quando ne avrò la scusa, xchè tutto sommato il mio è un hobby e come tale lo voglio trattare per avere il piacere di continuare a farlo.
Ogni tanto vi ho segiuto e mi compiaccio con tutti voi x la costanza e la serenità delle vs discussioni continuando ad alimentare le conoscienze verso chi si approccia a questo lavoro.
Di nuovo saluti a tutti e b. giornata