Operatività Indici & Futures - Open - Cap. 1

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Poiché le suddivisioni possono essere infinite non ha senso continuare nell'operazione.
Di fatto ogni suddivisione produce un sotto angolo. Per cui sarà sufficiente agganciare l'angolo al tempo.
Del resto abbiamo visto che il tempo è la funzione cardine dell'angolo.
Il trading sull'angolo è sempre il solito: un angolo genera due punti, superiore\resistenza inferiore\supporto bisettrice\tendenza in trend ribassista: short sulla resistenza\long sul supporto.
Usando le medie come guida nel mio stile di trading (le trovo più semplici delle molteplici cose che mi hanno insegnato o suggerito nel tempo) gli angoli sono un supporto ad esse.
Gli angoli significativi sono quelli che individuano i punti di contatto con le medie significative

 

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ad esempio ora ho la bisettrice della parte superiore dell'angolo che include l'intero movimento ribassista dai massimi di periodo che è sulla T+4

 

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suddividendo ulteriormente

 

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dunque ho una bisettrice tra la T+2 e la T+3

= perché il movimento mi rimanga a rialzo deve succedere:

 

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prezzi e medie devono stare sopra le bisettrici\segmenti angolari.
Se una media passa sopra vuol dire che i prezzi stanno salendo e che le resistenze (in trend riba è un angolo ribassista e dunque è una resistenza da rompere) stanno cedendo.
Il trend si inverte da ribasso a rialzo

 

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e che siamo in un momento saliente lo vediamo chiaramente

lasciamo perdere quello che è successo prima di giugno.
Poniamo come trend primario il ribasso dal max di periodo
Che viene confermato dal minimo del 16 ottobre.
Rispetto a quello siamo dentro ad un trend secondario che è in pull back.
Se è pull di inversione andiamo sopra quella trend gialla.
Se è pull in trend primario o la tocchiamo e torniamo giù, oppure nn la tocchiamo nemmeno e andiamo giù diretti...

 

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poi abbiamo gli angoli intonsi. Quelli dati dalle trend line che tengono il ribasso

 

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