Operatività Indici & Futures - Open - Cap. 1 (5 lettori)

[Mila]

Questo è il punto.
Se quando mi sveglio ho una mente piena del passato non sono in grado di cogliere il presente.
Se quando mi sveglio non recupero la mia precedente esperienza (passato) non sono in grado di cogliere il presente.
Una contraddizione.
Ma è così.
Se io appena mi sveglio non mi riattivo e non mi riconosco che io sono io, come faccio a vivere la giornata?
Pensate che sia una stuppidaggine? Certo che no. E' l'esperienza che abbiamo fatto con i pazienti lobotomizzati o psichiatrici: la perdita del coscienza di sé.
Ma appena io mi riconosco come io, tutti i problemi dubbi paure desideri mi assalgono come una banda di topi inferociti e affamati quando trovano finalmente il cibo!

 

[Mila]

Dobbiamo camminare su questo sottile filo.
Tra chi sono io, e il Passato che mi assilla ogni giorno.
La migliore definizione di intelligenza?
La capacità di adattamento!

 

[Mila]

Ho una teoria.
Teoria = io sono io.
Un un presente
Presente = i prezzi in movimento.
Devo essere capace di riadattare la Teoria al nuovo presente che mi prospetta davanti.
Alcuni la chiamavano Cibernetica (in greco, il timoniere della nave)

 

[Mila]

Se mi aspetto un minimo sotto ottobre e a dicembre non arriva, vuol dire che non arriva.
Se mi aspetto un minimo sotto dicembre e a gennaio 2015 non arriva, vuol dire che non arriva.
La mie mente ha 1.000.000 di anni.
E' vecchia
E' giovane
Non ha età
Ma vive fin dall'inizio
Questo è l'atteggiamento da tenersi nel trading

 

[Mila]

Non ci sono errori
Non ci sono riuscite
Vi è un solo grande continuo adattamento ai ritmi del mercato.

 

[Mila]

A volte non riusciremo a fermarci in tempo. A volte correremo dalla parte opposto.
Il mercato lo segnalerà con il loss.
A volte saremo dalla stessa parte. E il mercato lo confermerà con il gain.
Una unica grande onda vibratoria.

 

[Mila]

Ciampa ha insegnato che è possibile.

 

[Mila]

Il mio tempo sta per volgere al termine. Le cose non finiscono mai, ma si trasformano.
Un osservatore esterno le percepisce come trasformazione.
Chi le vive le percepisce come una fine.
Il bambino ha una posizione fino ai 4\5 anni di fine. Quando un oggetto scompare dalla sua visuale prova subito paura: non c'è più. Alcuni piangono.
Quando l'oggetto ritorna, ridono.
Crescendo non cadiamo più in questo meccanismo: quando la luna scompare dietro il sole, sappiamo che c'è ancora e ritornerà.
Ma dentro di noi in realtà proviamo paura.
E' come se avessimo introiettato il bambino. Egli è dentro di noi e vive ancora. Ed ha paura quando le cose scompaiono.
E si scontra con il suo essere diventato adulto che gli ricorda che l'oggetto amato ritornerà.
Ma egli non si fida. E, sotto sotto, continua ad avere paura.
1.000.000 di anni e non siamo andati da nessuna parte!

 

[giapao]

dove è il tasto mi piace ..
bravo non so come fai veloce reattivo scrivi e doni il tuo sapere lontano dal mio modus ma bravo
questi interventi mi rilassano

 

[Mila]

dove è il tasto mi piace ..
bravo non so come fai veloce reattivo scrivi e doni il tuo sapere lontano dal mio modus ma bravo
questi interventi mi rilassano

dentro di te, ovvero dovunque