"La costante ricerca dell'armonia e dell'equilibrio si fonde con un'inquietudine profonda, che porta a una serenità spesso più apparente che reale.
Il senso pratico vorrebbe un adeguamento al quotidiano, che un'interiore esigenza di assoluto esclude, lasciandolo in preda a inquietudini velate di garbata disponibilità, mai priva di ironia "
questo è uno dei passagi in cui mi trovo di più,

ma alcuni sviluppi del tutto mi sembrano in contraddizione tra loro o sbaglio?