OT: Topic del cazzeggio

In sostanza Fabrizio, per tornare alla tua osservazione, è vero quello che dici. Ma se anche le altre squadre italiane tornassero protagoniste in campionato ma restasse sempre la solita mentalità vecchia e superata basata sull'attesa, sulla speculazione del risultato, l'esito in europa sarebbe sempre lo stesso.
Secondo me e' questione di DNA...... provo a spiegarmi meglio.....ci sono squadre come la JUVE( capofila del movimento) PSG, CITY che quando sentono parlare di champion o coppa dei campioni hanno una specie di blocco mentale....... fra il CITY e il TOTTENHAM in campionato ci sono 16 punti di distanza oppure e' passato il TOTTENHAM ...... nella finale del 2003 fra JUVE e MILAN c'erano all'incirca 20 punti di differenza pero' hanno vinto i ROSSONERI.....poi e' vero che la JUVE non ha un gioco e magari il CITY si' pero' alla fine della fiera sono entrambi fuori ai quarti......
 
Secondo me e' questione di DNA...... provo a spiegarmi meglio.....ci sono squadre come la JUVE( capofila del movimento) PSG, CITY che quando sentono parlare di champion o coppa dei campioni hanno una specie di blocco mentale....... fra il CITY e il TOTTENHAM in campionato ci sono 16 punti di distanza oppure e' passato il TOTTENHAM ...... nella finale del 2003 fra JUVE e MILAN c'erano all'incirca 20 punti di differenza pero' hanno vinto i ROSSONERI.....poi e' vero che la JUVE non ha un gioco e magari il CITY si' pero' alla fine della fiera sono entrambi fuori ai quarti......
Nel 2003 il milan vinse ai rigori (dopo aver giocato in 10 i supplementari) grazie alla follia di Lippi che fece tirare i rigori a degli incapaci. E comunque i derby d'europa non fanno MAI testo.
 
Nel 2003 il milan vinse ai rigori (dopo aver giocato in 10 i supplementari) grazie alla follia di Lippi che fece tirare i rigori a degli incapaci. E comunque i derby d'europa non fanno MAI testo.
Puo' essere..... ma io rimango fedele al mio concetto..... AMBURGO, BORUSSIA DORTMUND non era un derby d'EUROPA eppure le cose sono andate in un certo modo.....
 
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Il cetriolo.
 
ROME (Reuters) - Italy’s right-wing League has presented prominent anti-euro campaigners among its candidates for next month’s European Parliament elections, reviving doubt about the ruling party’s commitment to the single currency.
Antonio Maria Rinaldi, who teaches economics at Rome’s Link Campus University and is a frequent guest on television talk shows, has campaigned for years for Italy to “take back the keys to our own house” by leaving the euro zone.
Francesca Donato, another candidate on the party’s slate presented on Wednesday, is president of Italy’s Eurexit Association, whose goal declared on its website is “to leave the euro to relaunch our economy and re-establish democracy.”
Anti-euro campaigners say quitting the euro would allow Italy to revive its stagnant economy by spending more and devaluing its currency, helping exports. Others warn the move would lead to a flight of capital, higher borrowing costs and inflation, reducing the value of Italians’ savings.

La Lega arricchisce il suo "Dream Team" di economisti (o presunti tali).
 
Governo: Di Maio; Siri si dimetta, poi se innocente ritorna

Il sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti, Armando Siri, è indagato per corruzione nell'ambito di una inchiesta sul settore delle energie rinnovabili, in riferimento all'eolico e "se i fatti sono questi, Siri si deve dimettere dal governo".
Lo ha detto il ministro del Lavoro Luigi Di Maio, a margine dell'assemblea di Unioncamere aggiungendo che "va bene aspettare il terzo grado di giudizio ma c'è una questione morale e se c'è un sottosegretario coinvolto in un'indagine così grave non è piú una questione tecnico-giuridica ma morale e politica. Non so se Salvini concorda con questa mia linea intransigente ma il mio dovere e' tutelare il governo. Credo che anche a Salvini convenga tutelare l'immagine della Lega", ha continuato.
"Auguro al sottosegretario Siri di risultare innocente e siamo pronti a riaccoglierlo al Governo", ha concluso.

Dow Jones Newswires
April 18, 2019 04:38 ET (08:38 GMT)
 
ROME (Reuters) - Italy’s right-wing League has presented prominent anti-euro campaigners among its candidates for next month’s European Parliament elections, reviving doubt about the ruling party’s commitment to the single currency.
Antonio Maria Rinaldi, who teaches economics at Rome’s Link Campus University and is a frequent guest on television talk shows, has campaigned for years for Italy to “take back the keys to our own house” by leaving the euro zone.
Francesca Donato, another candidate on the party’s slate presented on Wednesday, is president of Italy’s Eurexit Association, whose goal declared on its website is “to leave the euro to relaunch our economy and re-establish democracy.”
Anti-euro campaigners say quitting the euro would allow Italy to revive its stagnant economy by spending more and devaluing its currency, helping exports. Others warn the move would lead to a flight of capital, higher borrowing costs and inflation, reducing the value of Italians’ savings.

La Lega arricchisce il suo "Dream Team" di economisti (o presunti tali).
Tra i finanziatori della lega ci sono verosimilmente persone e imprese che si avvantaggerebbero dall'uscita dall'euro e dall'Europa,quindi bisogna far vedere che si fa qualcosa per loro ,il Borghi credo faccia da tramite principale con questi ambienti .
 
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«Un altro giorno in ufficio». Una frase normale per la maggior parte della gente, ma straordinaria per chi l’ha scritta e per il selfie che ha realizzato. Lui è Mathieu Shamavu, uno dei ranger anti-bracconaggio che operano nel Virunga National Park in Congo. Dunque giù un lavoro molto speciale. Ma è lo scatto realizzato che ha attirato l’attenzione di social network e media internazionali: dietro di lui, infatti, sono stati immortalati i due gorilla Ndakasi e Matabishi . E non propriamente uno scatto rubato, anzi: i due primati sembrano proprio mettersi in posa dietro di lui, eretti su due zampe con lo sguardo dritto verso il cellulare. Insomma, manca solo un sorriso per rendere lo scatto perfetto.
La Stampa
 

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