Brexit; nuova svolta da Corbyn, campagna per restare in Ue
Il Regno Unito finalmente vedrà una svolta sul fronte Brexit. Il leader del partito laburista britannico, Jeremy Corbyn, ha dichiarato che esorterà il prossimo primo ministro del Paese a indire un referendum, su richiesta dei Labour, su qualsiasi accordo per l'uscita dell'Uk dall'Ue e su un possibile no-deal. Questa inversione di marcia è cruciale perchè, nel caso di una seconda consultazione popolare, Corbyn ha sottolineato che farà esplicitamente una campagna per restare nell'Unione Europea. Un'affermazione che fino a questo momento non sarebbe mai stata contemplata.
Infatti, la nuova posizione assunta dal leader laburista smentisce in modo netto la sua convinzione, ovvero quella di rispettare l'esito del referendum del 2016. Il partito laburista era a rischio e inoltre, come dimostrano anche le ultime elezioni europee, ha perso troppi voti, per questo motivo Corbyn ha ceduto.
In una lettera ai membri del partito, Corbyn ha dichiarato che "chiunque diventi il nuovo primo ministro, dovrebbe avere l'accortezza di sottoporre il proprio accordo o un no-deal a un referendum popolare".
"In queste circostanze voglio chiarire che il Labour opterebbe per rimanere nell'Unione Europea se le alternative sono un'uscita no-deal o un accordo dei conservatori che non protegge l'economia e i posti di lavoro", continua la lettera.
Corbyn ha aggiunto che il Regno Unito ha bisogno di un'elezione generale perchè "dopo nove anni di austeritá, troppe persone in questo Paese non riescono a trovare un lavoro dignitoso e ben pagato, e devono fare affidamento sui servizi pubblici".
"Il nostro Paese è devastato dalla disuguaglianza, dall'aumento della povertá e dagli squilibri regionali e il Governo non sta affrontando l'emergenza climatica che ci affligge", ha continuato il leader, aggiungendo che "ecco perchè abbiamo bisogno di una leadership laburista per porre fine all'austeritá e ricostruire il Regno Unito".
La sua lettera conclude affermando che il piano alternativo dei laburisti alla Brexit, basato su un'unione doganale e sulla tutela ambientale e dei diritti dei lavoratori, rimane "l'unica sensato che potrebbe riunire il Paese".
Dow Jones Newswires
July 09, 2019 09:01 ET (13:01 GMT)
Qualcuno ha proposto un referendum in Europa per sapere se noi li vogliamo ancora?
