OT: Topic del cazzeggio (4 lettori)

vais

Forumer storico
Quanto ai bond, nei prossimi due anni non ci sarà iperinflazione e
nemmeno inflazione. Periodicamente (come da due giorni e probabilmente per
i prossimi) i mercati scopriranno che che il carry di curva (indebitarsi a breve a
zero e comprare decennali o trentennali con 400-500 punti base di succoso
spread) è irresistibilmente attraente. Altrettanto periodicamente penseranno
che i titoli lunghi in un contesto di grave fragilità fiscale sono un pessimo
investimento, il peggiore che si possa immaginare.
Vivremo anni (sicuramente i prossimi due) di sindrome bipolare con
fluttuazioni molto ampie della parte lunga della curva. La terra di Goldilocks,
quella condizione ideale né troppo calda né troppo fredda che ha
accompagnato il lungo ciclo della Grande Moderazione (a debito), diventerà
solo un punto temporaneo, quel punto intermedio che il pendolo tocca ogni
tanto nel passare da un estremo all’altro.
Alessandro Fugnoli ++39 02 77426.1​
Abaxbank SpA. Corso Monforte 34, Milano.
La presente pubblicazione è stata prodotta da Abaxbank. Le informazioni qui contenute sono state ricavate da fonti ritenute da Abaxbank affidabili, ma
l’accuratezza e la completezza delle stesse non può essere in nessun modo garantita. La presente pubblicazione viene a Voi fornita per meri fini di
informazione ed illustrazione, non costituendo peraltro la stessa in alcun modo una proposta di conclusione di contratto o una sollecitazione all’acquisto
o alla vendita di qualsiasi strumento finanziario. Il documento può essere riprodotto nella sua interezza solo citando il nome di Abaxbank. La presente
pubblicazione è destinata all’utilizzo ed alla consultazione da parte della clientela professionale e commerciale di Abaxbank ma non si propone di
sostituire il giudizio personale dei soggetti a cui si rivolge. Abaxbank ha la facoltà di agire in base a/ovvero di servirsi di qualsiasi materiale sopra
esposto e/o di qualsiasi informazione a cui tale materiale si ispira prima che lo stesso venga pubblicato e messo a disposizione della clientela.
Abaxbank può occasionalmente assumere posizioni lunghe o corte nei summenzionati prodotti finanziari.


iMARK me lo traduci questo passagggio di Fugnoli dell'ultimo suo editoriale , vorrei se possibile anche una tua interpretazione Grazie​
 

paologorgo

Chapter 11
devo ringraziare The Beast, che ieri al meeting mi ha evidenziato questa perla che mi era sfuggita in tutta la sua bellezza. Mi scuserete se posto il grafico in $, mentre lui parla di quotazioni in Euro, ma mi è più semplice...

Solita prima segnalazione ad un livello mai più toccato nell'anno e mezzo seguente, solita sicurezza, aggiornamento recente con quelle che ritiene buone notizie e faccina ammiccante... :D

E lui riesce sempre a guadagnarci andando long... ;)
 

Allegati

  • shark ubs.jpg
    shark ubs.jpg
    64 KB · Visite: 183
  • shark ubs 02.jpg
    shark ubs 02.jpg
    43,7 KB · Visite: 100
  • shark ubs 03.jpg
    shark ubs 03.jpg
    129,7 KB · Visite: 83

paologorgo

Chapter 11
N.Y.

http://www.flickr.com/photos/digicana/2617994799/sizes/o/

This is a panorama I shot of New York City about a month ago (June 2). This was created with 20+ images stitched together. The image you see here is actually a dramatically reduced version; the original is 25162x3830 (pixels). Obviously, this is best viewed at full size.

I shot this from Jersey City, directly across from the former site of the World Trade Center. The shoot took so long that the light changed from the time I started shooting lower Manhattan to the time I got the camera panned to upper Manhattan, which caused a bit of a serendipitous color gradient effect.
 

superbaffone

Guest
http://www.repubblica.it/2009/05/se...ari-2/intel-nokia/intel-nokia.html?ref=hpspr1


CCORDO TRA BIG

Intel-Nokia, grande alleanza
per i cellulari-pc del futuro


I due giganti dell'informatica e della telefonia mobile scoprono le carte e annunciano una partnership a tutto campo per una nuova generazione di dispositivi. Nel segno dell'open source di GIOVANNI GAGLIARDI






ROMA - Dopo i tanti rumors dei giorni scorsi ora Intel e Nokia scoprono le carte con un annuncio di quelli destinati a lasciare il segno: i due colossi intraprendono una collaborazione a lungo termine, finalizzata allo sviluppo di una nuova categoria di dispositivi e architetture di chipset per il mobile computing basati su architettura Intel. L'accordo è stato annunciato oggi durante una conferenza stampa a cui hanno partecipato, tra gli altri, Anand Chandrasekher, vicepresidente e general manager dell'Ultra Mobility Group della società di Santa Clara e Kai Oistamo, executive vice president del settore dispositivi di Nokia.

Si va quindi ben oltre le voci che parlavano di accordi per nuovi telefoni, piuttosto che per netbook. I prodotti che nasceranno dalla collaborazione tra questi due giganti, almeno nelle intenzioni, sono destinati a ridefinire il mercato dei dispositivi portatili, combinando le prestazioni di potenti pc con comunicazioni mobili a banda larga e connettività internet, rinsaldando ulteriormente il legame tra web, telefonia e computer.

Perché ciò si traduca in realtà, le due aziende hanno dunque deciso di consolidare la loro collaborazione di lunga data, al fine di definire una nuova piattaforma mobile più avanzata rispetto agli attuali smartphone, notebook e netbook, favorendo lo sviluppo di un'ampia varietà di prodotti hardware, software e servizi internet mobili.

"Questa partnership tra Intel e Nokia unisce l'impegno di molti dei cervelli più brillanti nel mondo dell'informatica e delle comunicazioni - ha detto Chandrasekher - ed è destinata a offrire tecnologie aperte e basate su standard che per tradizione favoriscano rapida innovazione, diffusa adozione e ampie possibilità di scelta per i consumatori".




"Lavoreremo insieme per il futuro del Mobile computing, e stiamo già esplorando nuove idee su forme e materiali per gli apparecchi", ha sottolineato Kai Oistamo, aggiungendo che Nokia e Intel collaborano da tempo insieme e che condividono una visione comune sul futuro dell'informatica e delle telecomunicazioni.

Non sono stati indicati tempi, ma i due gruppi si aspettano "grandi innovazioni come risultato della collaborazione". L'impegno di Intel e Nokia include la collaborazione su diversi progetti relativi a software Linux mobile open source. Intel acquisirà inoltre una licenza IP per modem Nokia HSDPA/3G da utilizzare nei futuri prodotti.

E include anche lo sviluppo di tecnologie e la cooperazione in diverse iniziative di software open source con l'obiettivo di sviluppare tecnologie comuni da utilizzare per i progetti di piattaforme Moblin (un progetto di sistema operativo Linux open source ottimizzato, che offre un'esperienza multimediale e grafica avanzata su internet tramite dispositivi basati su processore Intel Atom) e Maemo (un sistema operativo Linux, basato essenzialmente su codice open source e destinato a dispositivi mobili come il Nokia N810 Internet Tablet) che renderanno disponibili sistemi operativi basati su Linux per questi futuri dispositivi di mobile computing.

Le aziende coordinano la scelta di tecnologie open source e gli investimenti in sviluppo, tra cui l'allineamento in base a una gamma di tecnologie chiave open source per il mobile computing come oFono, ConnMan, Mozilla, X. Org, BlueZ, D-BUS, Tracker, GStreamer, PulseAudio. Nell'insieme, queste tecnologie offriranno la possibilità di distribuire un'ampia varietà di ambienti per internet mobile, basati su standard open source, e con potenzialità grafiche e multimediali complete.

Intel, i cui microprocessori sono presenti in oltre l'80 per cento dei computer nel mondo, ha lavorato per circa 10 anni all'obiettivo di lasciare la propria impronta nel mercato dei telefonini. Nel 2006 l'ad Paul Otellini, ritenendo di essere in ritardo sul mercato, aveva stracciato l'investimento da 5 miliardi di dollari nei chip per dispositivi mobili voluto dal suo predecessore. Successivamente il manager è tornato a puntare sulla telefonia mobile, nel tentativo di estendere le attività di Intel oltre i confini dei computer, che per l'azienda oggi rappresentano il 90% del fatturato.

L'alleanza tra il colosso finlandese, primo al mondo come quota di mercato per i cellulari, e il costruttore californiano ha tra i suoi bersagli, non dichiarati ma ovvi, la Apple, ovvero l'iPhone e i grandi numeri che continuano a girare intorno alla creatura di Steve Jobs. Le due società hanno annunciato nel maggio scorso il lancio di oFono, una nuova piattaforma di sviluppo concepita per portare soluzioni open source, come il sistema operativo Linux su cui è basato, sui dispositivi di telefonia mobile. Secondo le indiscrezioni diffuse in questi giorni, Nokia e Intel avrebbero anche l'intenzione di realizzare veri e propri devices oFono, che esordiranno prossimamente sul mercato della telefonia mobile.
 

paologorgo

Chapter 11
Dangerous Fund I

by Johnny Debacle
dangerous_fund.gif
Tinderbox Capital LLC, an incendiary investment management firm and subsidiary of Long or Short Capital LLC, announces its first fund, Dangerous Fund I.

Dangerous Fund I will specialize in positions that lack defensible absolute return theses. Assets will be allocated so as to leverage Tinderbox Capital’s expertise in trades of which they have little understanding, so-called “dangerous” trades. These trades will include vega convergence bets, investments in opaque levered pass-through instruments, naked red/black hedge trades, and proprietary coin-in straddles. Their due diligence process will include a rigorous “bottoms up” analysis that is comparable to the processes of Fairfield Greenwich Group and other top Fund of Funds. Tinderbox Spokesman Johnny Debacle:
“We see a clear need for an investment vehicle for people who want to lose all their money. Competitors out there have lost on average 30-40% in this cycle. We think we can lose more, especially with our so-called ‘dangerous’ trades. Our trades are dangerous because we don’t fully understand them. Frankly, we may not understand them at all. Take a vega convergence bet where we form a pair trade with options with two assets with similar, but not the same, underlying. We make that trade and we’re pretty sure something happens we just don’t know what it will be. Does anyone? I may not have the details of that trade correct either. That is a core strength of our investment process.
Scores and Scores of bottoms up due diligence will strengthen everything we do. We aren’t content to just sit on our haunches while someone else just dances about doing work on our junk [bond portfolio]. No, we plan to do that and more, which is what makes our “bottoms up” approach so powerful. We will spend money and get the most bangs for your buck. We will get our hands dirty and our pinkies stinky if that’s what it takes to better understand the trades we make and ascertain their appropriateness.
We know that young risk-seeking investors demand places to put their money to work, places where they can place $10,000 and potentially lose it all. This is the niche that Dangerous Fund I will fill. We give you all the risk you will ever need and guarantee that we will potentially lose it all. Additionally Dangerous Fund I will be appropriate for investors who have too much return in their portfolio and too little risk, as it addresses both sides of that equation so that those investors can effect a proper balance.
We just need your money to fuel our fire.
Tinderbox Capital LLC is an investment firm that offers a focused set of investment products to a global institutional and high net worth client base. Tinderbox Capital LLC is currently structured to directly manage strategies in so-called “dangerous” trades. Despite this structure Tinderbox Capital is uniquely unqualified to manage your money well, and uniquely qualified to manage your money poorly. You would do well to simply light your money on fire instead because at least then you get the benefit of the heat it generates. Or you could just wait for Dangerous Fund II which Tinderbox Capital LLC is in the process of registering. It seeks to cut out the middleman of lighting money on fire and physically ignite investors’ dollars for them. It will charge a traditional 2 and 20 fee structure.


http://longorshortcapital.com/dangerous-fund-i.htm
 

Users who are viewing this thread

Alto