sono distrutto, disorientrato, inutile dire che stanotte non ho preso sonno e quando l'ho preso, le poche volte, incubi indefiniti e per questo più orribili mi ricacciavano nell'abisso della disperazione
ah popolo e governanti senza il senso della storia! le soglie di debito sfondato saranno quello che sono state le ardenne per i francesi nel secondo conflitto mondiale: inespugnabili dicevano e mentre si glorificavano della presunta invalicabilità di quelle misere collinette ammassavano truppe dove non serviva; gli ammonimenti del grande stratega inglese hart che spiegava che la seconda carneficina del secolo breve si sarebbe commpiuta con mezzi corazzato e non più con la cavalleria restavano inascoltati
proprio vero, il superamento della soglia saranno le nostre ardenne, la troika entrerà a roma piantando i vessilli della libertà che dovremo pagare quando avevamo invece quella gratuita elargita dall'ossequiosa banca centrale
oltre le collinette franco belghe non c'è maggior pace, benessere e concordia, solo ci attende l'espiazione per le nostre colpe
a questo peccato orignale, il secondo della nostro pietosissima storia, non potremo stavolta contare sulla benevolenza del creatore poichè il popolo verde giallo partorità sì figli senza futuro e sì dovrà lavorare duramente ma non per sè stessi per altrui padroni visto che chi di debito ferisce di debito perirà!
raccattate ovunque qualcosa valga la pena raccattrae, ciò che vi pare inutile ora potrebbe domani salvarvi la giornata, se la vita era troppo breve ieri oggi sarà brevissima
le stelle sono sempre al solito posto ma la loro luce giunge offuscata