PER OGNi PROBLEMA COMPLESSO,C'E'SEMPRE UNA SOLUZIONE SEMPLICE!!! (2 lettori)

rotolo

Forumer storico
La pausa di rifessione:D
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ngiorno' rekkie bandonate :D

questa si che è una bella notizia :ola:

finalmente, anche le caraibiche hanno un cuore :D:D


per il verso del mercato ...mi riservo un pausa di riflessione :wall::wall: :D
 

silut

Forumer storico
questa l'ha postata stoploss di là da me....

se vi interessa la riposto....se non vi interessa fatevi uno yo yo....:D:D

Riporto un'analisi molto interessante che ho trovato in giro :

"sentiment degli investitori americani : questa settimana è successo qualcosa di veramente importante infatti hanno ritirato 5,3 miliardi dollari da fondi nazionali l. Questo è il più grande deflusso di danaro da quando abbiamo questo bull market. Se si includono gli ETF insieme a fondi comuni di investimento, la somma cresce a una gigantesca emorragia 16,7 miliardi dollari - per una sola settimana. E diciamo che questa risulta il peggior risultato degli ultimi 8 anni.
Questo avvenimento che potrebbe anche farci capire che le mani forti hanno comprato il 7 maggio e che quindi questo movimento partito a fine aprile sia visto come una beartrap deve essere valutato molto bene, dato che essendo la liquidità molto minore rispetto al periodo precedente basta che il sentiment continui a crescere nella sua negatività che i commercianti amercani vendano molto velocemente essendo "impauriti" di questo mercato e che quindi si inneschi un pressione di vendita con poca liquidità."
 

gasto

Banned
giorno a tutti ... come va ? todo bien ? mentre qualcuno ha il coraggio di chiedersi se BP può sopravivere al casino che sta combinando ... pochi o nessuno si stanno relamente chiedendo cosa succederà nel nostro povero mondo se le cose non verranno risolte realmente ... intanto ...

mi sa che il pesce diventerà merce rara nei prossimi anni ... chi lo vorrà mangiare .. dovrà accontentarsi di mangiarselo .. magari con un contorno incluso di petrolio ...:wall::wall::wall:


Emergenza in Louisiana

Un «cappuccio» per fermare il petrolio

In mare 2,2 milioni di litri al giorno: tutti i nuovi piani contro la strage di animali

Emergenza in Louisiana
Un «cappuccio» per fermare il petrolio
In mare 2,2 milioni di litri al giorno: tutti i nuovi piani contro la strage di animali
WASHINGTON - È andato tutto storto. Sin dall’inizio. Sedici ore dopo l’esplosione del 22 aprile sul grande pozzo nel Golfo del Messico le autorità della Louisiana ricevono una telefonata. A chiamarli Carlos Moreno, un impiegato della Bp che li rassicura: non c’è alcun pericolo per le coste. Una delle tante bugie che hanno segnato l’Armageddon petrolifera, una battaglia affrontata dalla compagnia inglese con molta improvvisazione. Strano per una realtà — quella americana — dove fin dal liceo ti insegnano che serve un piano B. Invece si è scoperto che la Bp non aveva neppure quello A. Non solo. I sondaggi condotti dopo le prime settimane mostravano una grande fiducia nella tecnologia. Sì, è un disastro — dicevano gli intervistati — ma poi arriva la cavalleria. Invece la cavalleria deve ancora lanciare la carica decisiva. Al punto che lo stesso presidente Obama ha ammesso, usando un’altra classica espressione, che non c’è la «pallottola d’argento» per fermare la marea nera.
Falliti i primi due tentativi gli strateghi della Bp — si fa per dire — hanno considerato altre 4 ipotesi. Temporanee e tutte da verificare. In queste ore è scattato il piano C che prevede l’uso di una cappa più piccola che possa poi convogliare il greggio in superficie. Ma, come tutti avvertono, non è sicuro che funzioni. E serviranno comunque molti giorni per capirlo. Intanto il greggio continua a uscire alla «velocità» di 2,2 milioni di litri al giorno. Ripetendo alla noia che l’incidente è «senza precedenti» e dunque servono alternative, i tecnici hanno in mente un piano D: taglieranno la pipeline danneggiata, quindi cercheranno di applicare un «sigillo» collegato a un tubo per trasferire il petrolio su navi in attesa. Se dovesse fallire si passa al piano E: l’inserimento di una seconda «valvola» che blocchi la fuoriuscita. Un esperimento, quest’ultimo, che ha però sollevato i dubbi di qualche esperto. Intanto una seconda squadra è pronta alla preparazione di un pozzo di emergenza. È il piano F. La costruzione è iniziata il 2 maggio, quindi è stata sospesa per permettere l’inserimento – poi andato male – della cappa. Ora riprenderà la costruzione ma serviranno settimane prima che il pozzo sia completato.
Grande confusione anche sul contenimento in superficie della marea nera. Le autorità della Louisiana hanno chiesto la realizzazione di barriere di sabbia per proteggere le paludi, ma di nuovo si sono levate voci contrarie. Ci vuole troppo tempo e saranno pronte quando ormai la macchia nera avrà invaso la costa. Perplessità sull’isola artificiale, la cui costruzione è stata autorizzata pochi giorni fa, che dovrebbe fare da scudo. Poi timori — seri — per i solventi. Ne hanno già versati 3,3 milioni di litri: a giudizio degli ecologisti possono avere un impatto negativo. Tolgono il greggio, ma contaminano a loro volta. E nella disperata ricerca su cosa fare si è guardato anche a chi ha sperimentato scenari analoghi. I russi, ad esempio, hanno suggerito il ricorso alle atomiche sostenendo di averlo fatto negli anni Settanta. Un rimedio improponibile, ma che comunque ha destato attenzione. Nella commissione di cinque saggi recatisi nella zona del disastro c’era anche Richard Garwin, uno scienziato protagonista delle ricerche che hanno dato agli Usa la bomba all’idrogeno. Altri hanno esaminato quanto fatto dai messicani nel 1979 al largo di Playa del Carmen dopo l’inabissamento di una piattaforma. Lì sono riusciti a «domare» il greggio con i robot dopo dieci mesi di lavoro, ma avevano il vantaggio di operare a profondità ridotte – 52 metri – e non a quota meno 1.500. In queste ore drammatiche l’emergenza tecnica si lega a quella ambientale ed economica. I primi bollettini parlano del decesso accertato nelle prime cinque settimane di 300 uccelli marini, 200 tartarughe e 19 delfini. Ma è un bilancio al ribasso. E con l’arrivo della stagione degli uragani il greggio sarà trasportato molto all’interno con ulteriori ferite sull’ecosistema.

In tanti guardano al presente e futuro con gli occhi della disperazione. Le 27 mila persone della Louisiana legate all’industria ittica temono il tracollo. Un settore che risponde al 40% della domanda sul mercato americano per quanto riguarda ostriche, granchi, gamberi. Gli effetti già si avvertono in questo fine settimana lungo. Oggi è il Memorial Day. Le pescherie del Maryland, a pochi chilometri da Washington, hanno già aumentato i prezzi. Un piccolo segnale di quanto siano lunghi gli effetti dell’onda nera. Basta un dato: i quattro settori economici della regione – pesca, turismo, energia e navigazione – hanno prodotto ogni anno 234 miliardi di dollari. Difficile dire se potranno farlo anche in futuro.


Io non capisco un cazzo ma per me è da idioti che vogliano posizionare una campana a 1500 mt di pofondità con un getto a pressione di petrolio di quelle entità, mi pare evidente che a 1500 mt non sia facile ma se posizionassero (sparassero) nel buco un CUNEO tronco piramidale e poi la campana la protrebbero posizionare senza quella pressione ...altrimenti è come voler mettere un bicchiere capovolto sopra la bocchetta di un idromassaggio....

o no? :-?

un cavolo di Siluro filoguidato !!!!
 

ERRY

ASTA LA FAIGA SEMPRE
io non capisco un cazzo ma per me è da idioti che vogliano posizionare una campana a 1500 mt di pofondità con un getto a pressione di petrolio di quelle entità, mi pare evidente che a 1500 mt non sia facile ma se posizionassero (sparassero) nel buco un cuneo tronco piramidale e poi la campana la protrebbero posizionare senza quella pressione ...altrimenti è come voler mettere un bicchiere capovolto sopra la bocchetta di un idromassaggio....

O no? :-?

Un cavolo di siluro filoguidato !!!!
confermo
 

gasto

Banned

Erry fai un relazione al volo che poi la inviamo ad OBAMA così fa bella figura lui...

il siluro deve supportare 150 Atm di pressione quindi no Alu ma acciaio propulsione vedano loro, pure elettrica, videocamera sulla testata sotto cristallo .... ne preparino 2 uno anche con una carica perforante esplosiva quelle antiBunker... hanno i magazzini pieni ...prima si prova con la piramide però...
 

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