Petrolio: come investire?

Indirettamente hai risposto ,in parte ,anche a me. Ho cioè capito che non so come funziona un certificato e devo andare a studiarmelo. Tra quei 2 segnati da me, il secondo non dovrebbe più esserci. Ho letto i nuovi strike e non c'è.
Probabilmente quotava di meno perchè aveva uno stop loss che lo fa cancellare ( questo è quello che ho capito dal tuo intervento e dal fatto che non esiste più)

Poi meli studio.
Grazie :)
 
Dario ha scritto:
Probabilmente quotava di meno perchè aveva uno stop loss che lo fa cancellare ( questo è quello che ho capito dal tuo intervento e dal fatto che non esiste più)

Poi meli studio.
Grazie :)

il MS 70 è l'unico ancora in vita, l'altro è defunto per raggiungimento di stop loss.

lo strike si è abbassato in questo caso più per via del tempo (ritenuta tassi) che nei rollaggi a causa del passaggio su future a contango inevitabilmente ad ogni rollaggio lo stop si avvicinava sempre più ... fino al giorno fatidico per il MS65. :(
21.gif
 
x Volt, ho capito cosa vuoi dire, da quel pdv hai perfettamente ragione.

Grazie per il post ditro, penso interessi a molti. Questo passaggio non mi è chiaro però:

ditropan ha scritto:
per secondo mantenere in piedi una posizione su certificati ha un suo costo legato al tasso di interesse, e questo si riflette in una componente della variazione dello strike... in pratica se io tengo aperta la posizione per un'intero anno per esempio, a prescindere dai rollaggi il certificato perde valore pari al tasso d'interesse, questa perdita si riflette nel taglio dello strike del certificato.

ditropan ha scritto:
Il future è lo strumento più trasparente in assoluto, specie rispetto ai CW e pure ai Certificati.

A spanne mi pare che i vantaggi si compensino con gli svantaggi, cioè il meccanismo di base del certificate è più facile da capire, ed è molto più facile operare sul SEDEX che non avere accesso al mercato dei future.

Inoltre il meccanismo della marginazione (che nel certificate non c'è) implica che nel future la limitazione di un'eventuale perdita è legata all'inserimento di uno stop e all'eseguibilità dello stop al prezzo stabilito (i.e. aperture in gap down).

nel caso del certificate invece essa è nota priori poiché coincide controvalore acquistato.
 
da questo report pare ci sia anche un ETF sul mondo del petrolio ma non dice dove è quotato, potrei ipotizzare NY


SERVIZI PETROLIFERI
L'ETF del settore dei servizi petroliferi, OIH, e' vicino alla resistenza di area 100.30, massimo di marzo/inizio aprile. Il massimo intraday e' finora 100.24.
 

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