Le banche finanziatrici approvano la rimodulazione dell'indebitamento del gruppo PIERREL.Capua, 2 marzo 2015 ' Pierrel S.p.A. (la "Societa'") comunica che Banca Popolare di Milano S.c.ar.l., UniCredit S.p.A. e Banca Nazionale del Lavoro S.p.A. (le "Banche Finanziatrici") hanno approvato la rimodulazione dell'indebitamento del Gruppo Pierrel (il "Gruppo") per complessivi Euro 17,5 milioni.In particolare, le Banche Finanziatrici hanno accettato la proposta di rimodulazione del debito che prevede (i) il pagamento di circa il 60% del debito complessivo a decorrere dal mese di giugno 2015 fino al mese di giugno 2021, mediante il pagamento di trimestralita' crescenti su base annuale; (ii) il pagamento del debito residuo - orientativamente pari al 40% del debito complessivo - in un'unica soluzione (Bullet) al 31 dicembre 2021, con possibilita' di rinegoziarne i termini mediante richiesta da inoltrare entro il 31 dicembre 2020; e (iii) il pagamento degli interessi sospesi in tre rate costanti entro il 31 dicembre 2015.La sottoscrizione degli accordi modificativi dei contratti di finanziamento in vigore, incluso l'aggiornamento di alcuni covenant finanziari, nonche' della documentazione legale connessa, e' prevista nelle prossime settimane. L'accordo con le Banche Finanziatrici prevede, altresi' , il rafforzamento patrimoniale della Societa' da eseguire mediante un aumento di capitale, sulla cui tempistica e sulle cui modalita' il mercato verra' tempestivamente informato, per un ammontare ed un numero di azioni complessivi tali da consentire di beneficiare, ai sensi della normativa vigente, dell'esenzione dalla pubblicazione del prospetto informativo, nonche' l'impegno dell'azionista di maggioranza Fin Posillipo S.p.A. a sottoscrivere integralmente la quota di propria competenza del predetto aumento di capitale. A tal proposito si comunica che l'azionista di maggioranza ha gia' informalmente manifestato la propria disponibilita' in tal senso.Il dott. Fulvio Citaredo, amministratore delegato e direttore generale corporate della Societa', ricorda che: "il processo di ristrutturazione, razionalizzazione e rilancio del Gruppo prevedeva il raggiungimento di alcuni obiettivi strategici tra i quali la riduzione dei costi di struttura, l'efficientamento delle attivita' produttive, la crescita ed il consolidamento commerciale dell'anestetico dentale OrablocA�, l'ottenimento di nuove ulteriori registrazioni dell'anestetico OrablocA� in paesi europei ed extraeuropei - oltre che in quelli nordamericani -, la realizzazione di un'aggregazione industriale tra la precedente Divisione Ricerca del Gruppo Pierrel, facente capo alla ex Pierrel Research International AG ' oggi fusa in THERAMetrics holding AG, le cui azioni sono quotate sulla SIX Swiss Exchange ' con azienda operante nel pre-clinico in silico, e la rimodulazione dell'indebitamento finanziario del Gruppo".Il dott. Citaredo prosegue: "L'accoglimento della proposta di rescheduling segna, quindi, il completamento del turn around e getta le basi per l'avvio di una seconda fase impostata sulla crescita strategica per la continua affermazione delle specialita' prodotte e dei devices in fase di lancio. A questa nuova fase Pierrel puo' ora guardare con maggiore serenita' e fiducia". .