Por Los Chicos (5 lettori)

Pitagora

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Aquila libera
effezeta ha scritto:
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Da ZioRufus

Orgoglioso di inaugurare il primo thread della serie...

Se si va sul sito che indichiamo ( Asociación Civil Por Los Chicos - Donaciones Gratuitas ) e da lì si va sul cerchio con su scritto "Dona comida gratis" (dona cibo gratis) e dalla pagina che si apre si clicca su uno degli sponsor ... si da da mangiare ad un bambino.

Se facciamo così un bambino mangia.

Non mi pare poco...

...anche se ci vuole veramente poco...basta un click...al resto penseranno gli sponsor di questa ammirevole iniziativa che nel contempo si faranno pubblicità...spero che tutti voi perdiate qualche secondo del vostro tempo per contribuire all'iniziativa

...a volte le cose sono talmente semplici che ci sembra quasi inutile farle..beh in questo caso non è così


...nella più evidente semplicità di questa iniziativa si nasconde un grossisimo aiuto per i bimbi argentini!!!


Un saluto a tutti
_________________
ZioRufus
Clicca per allargare...


Ma:up:siamo sicuri che non state arricchendo, coloro che hanno truffato i pensionati italiani....con la FREGATURA DEI BOND ARGENTINI:wall::wall::wall:



.....dopo il ladrocinio dei bond argentini, a spese dei riaparmiatori italiani, io...................NON MI FIDO DELL'ARGENTINA nè di tutto quello che vi è correlazionato.:cool::(


Crack dei bond argentini: occhio alla prescrizione .

Giovedì 28 Ottobre 2010 08:49 . .di Giovanni Ruotolo

C'è una data a cui fare attenzione, è quella del 23 dicembre 2011 quando scatterà la prescrizione sul crack dei bond argentini. Fra il 1999 e il 2001 questi titoli sono stati venduti soprattutto a piccoli risparmiatori che all'antivigilia di Natale di 10 anni fa hanno scoperto di avere in mano un mucchio di carta straccia. «La questione dei bond argentini - spiega Egidio Rolich, presidente dell'Associazione Risparmiatori Tangobond – sono stati l'apripista di tutti i default della nuova finanza creativa. Tutti i meccanismi che si sono replicati anche in altri casi come Cirio e Parmalat». Il default colpì oltre 450 mila famiglie italiane per un controvalore di oltre 14 miliardi di euro. Solo in Piemonte ci sono 45000 di queste famiglie che hanno perso complessivamente oltre 1 miliardo di euro. Ancora a oggi sono ancora molte di queste rischiano di non avere nessun risarcimento.

Se sei zio rufus (salvatore) io sono...isp.
 
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