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Il tribunale ha accolto il ricorso dei Testimoni di Geova
Sverdlovsk (Russia) - Il 24 Dicembre 2009, la Corte Regionale di Sverdlovsk ha accolto il reclamo privato di 27 Testimoni di Geova della città di Asbest (regione di Sverdlovsk), che hanno contestato le azioni delle forze dell’ordine. Precedentemente, il tribunale cittadino di Asbest aveva ingiustamente rifiutato di prendere in considerazione il reclamo. Il Tribunale Regionale ordinò al tribunale al Giudice Asbestovsky di esaminare il rifiuto del provvedimento. Così, è stato ristabilito il diritto costituzionale dei Testimoni di Geova, di appellarsi alla giustizia.
Si ricordi che il 24 Maggio 2009, gli ufficiali della polizia locale e dell’ FSB hanno bruscamente interrotto un incontro liturgico dei Testimoni di Geova, a cui stavano partecipando più di 50 persone. Eseguire raid è contrario alla legge ed alla Costituzione della Russia, così come alla Convenzione per la Protezione dei Diritti Umani e delle Libertà Fondamentali. E’ degno di nota che un fatto analogo ha creato scompiglio al servizio dei Testimoni di Geova di Chelyabinsk, in Russia. La Corte Europea dei Diritti Umani (CEDU) nel 2007 in riferimento al caso di Kuznetsov ed Altri contro la Russia, ha decretato “di aver riconosciuto le azioni illegali delle autorità”. Il Ministro degli Interni RF ha notificato a tutti i dipartimenti di polizia locale il dovere di attenersi strettamente al Regolamento del CEDU.
Sverdlovsk (Russia) - Il 24 Dicembre 2009, la Corte Regionale di Sverdlovsk ha accolto il reclamo privato di 27 Testimoni di Geova della città di Asbest (regione di Sverdlovsk), che hanno contestato le azioni delle forze dell’ordine. Precedentemente, il tribunale cittadino di Asbest aveva ingiustamente rifiutato di prendere in considerazione il reclamo. Il Tribunale Regionale ordinò al tribunale al Giudice Asbestovsky di esaminare il rifiuto del provvedimento. Così, è stato ristabilito il diritto costituzionale dei Testimoni di Geova, di appellarsi alla giustizia.
Si ricordi che il 24 Maggio 2009, gli ufficiali della polizia locale e dell’ FSB hanno bruscamente interrotto un incontro liturgico dei Testimoni di Geova, a cui stavano partecipando più di 50 persone. Eseguire raid è contrario alla legge ed alla Costituzione della Russia, così come alla Convenzione per la Protezione dei Diritti Umani e delle Libertà Fondamentali. E’ degno di nota che un fatto analogo ha creato scompiglio al servizio dei Testimoni di Geova di Chelyabinsk, in Russia. La Corte Europea dei Diritti Umani (CEDU) nel 2007 in riferimento al caso di Kuznetsov ed Altri contro la Russia, ha decretato “di aver riconosciuto le azioni illegali delle autorità”. Il Ministro degli Interni RF ha notificato a tutti i dipartimenti di polizia locale il dovere di attenersi strettamente al Regolamento del CEDU.





