gekkil
Nuovo forumer
Star dovrebbe cominciare a performare meglio dell’S&PMib
<B>E' già arrivato il momento di puntare sulle small caps?
Come abbiamo sottolineato in alcune note precedenti e nelle ultime “strategie settimanali” del venerdì, il mese di gennaio nonostante una generalizzata performance negativa degli indici azionari è stato contraddistinto da un andamento molto difforme a seconda del settore e della tipologia di aziende.
http://www.soldionline.it/archivio/c...lle-small-caps
Ovvero le piccole producono d+ e il mercato si è accorto....
Nel grafico con base 100 possiamo notare la sovra performance dell’S&P500 fino al 2000, poi il notevole recupero del Russel 2000 che ha anticipato di pochi mesi la discesa nel 2007 e che poi ha proporzionalmente perso di più nel corso del 2008.
Da novembre 2008 le piccole capitalizzazioni hanno in media tenuto meglio.
In parte potrebbe essere stato per il cosidetto january effect, in parte perché il differenziale in termini di multipli si era ampliato troppo all’interno di ogni singolo settore, in parte forse anche perché lentamente i mercati sembrano nuovamente tornare a guardare valutazioni e prospettive.
Analizzando lo stesso grafico in un arco temporale di 5 anni, possiamo notare meglio il comportamento dei due indici.
Qualora la nostra ipotesi per cui le small e medium cap possano a livello aggregato cominciare ad avere nei prossimi trimestri un rapporto rischio/rendimento migliore delle società a grande capitalizzazione dovesse essere corretta, la strategia funzionerebbe sostanzialmente su tutti i mercati.
Anche in Italia di conseguenza lo Star dovrebbe cominciare a performare meglio dell’S&PMib e questo potrebbe anche spiegarsi con il minore peso del settore finanziario che non sembra in grado di partecipare se non marginalmente ad un eventuale rimbalzo.
<B>E' già arrivato il momento di puntare sulle small caps?
Come abbiamo sottolineato in alcune note precedenti e nelle ultime “strategie settimanali” del venerdì, il mese di gennaio nonostante una generalizzata performance negativa degli indici azionari è stato contraddistinto da un andamento molto difforme a seconda del settore e della tipologia di aziende.
http://www.soldionline.it/archivio/c...lle-small-caps
Ovvero le piccole producono d+ e il mercato si è accorto....
Nel grafico con base 100 possiamo notare la sovra performance dell’S&P500 fino al 2000, poi il notevole recupero del Russel 2000 che ha anticipato di pochi mesi la discesa nel 2007 e che poi ha proporzionalmente perso di più nel corso del 2008.
Da novembre 2008 le piccole capitalizzazioni hanno in media tenuto meglio.
In parte potrebbe essere stato per il cosidetto january effect, in parte perché il differenziale in termini di multipli si era ampliato troppo all’interno di ogni singolo settore, in parte forse anche perché lentamente i mercati sembrano nuovamente tornare a guardare valutazioni e prospettive.
Analizzando lo stesso grafico in un arco temporale di 5 anni, possiamo notare meglio il comportamento dei due indici.
Qualora la nostra ipotesi per cui le small e medium cap possano a livello aggregato cominciare ad avere nei prossimi trimestri un rapporto rischio/rendimento migliore delle società a grande capitalizzazione dovesse essere corretta, la strategia funzionerebbe sostanzialmente su tutti i mercati.
Anche in Italia di conseguenza lo Star dovrebbe cominciare a performare meglio dell’S&PMib e questo potrebbe anche spiegarsi con il minore peso del settore finanziario che non sembra in grado di partecipare se non marginalmente ad un eventuale rimbalzo.