silpla2000
che bello il yo yo
se vince il m5s altro che servizi sociali a rebibbia lo mandiamo
Il Cav: "Nel 2018 non sarò leader.
Grillo? Sanguinario come Hitler"
Il Cav: "Nel 2018 non sarò leader.
Grillo? Sanguinario come Hitler"
zitto populista.. andiamo a far un giro al sud ? il 23 ?
23 maggio 23 giugno 23 luglio sembri renzies
a sto giro salta il banco... speriamo
Alle prime luci dell’alba, i vostri umili telecronisti delle Corse Clandestine hanno assistito alla trasmissione registrata di una gara segretissima per il Grand Prix d’Europa che si sarebbe svolta ieri (il condizionale è d’obbligo) nel celebre Ippodromo Meneghino. La qualità video del segnale, purtroppo, era piuttosto scarsa. E dopo l’arrivo dei primi quattro cavalli la registrazione si è addirittura interrotta. È davvero un peccato che, in piena rivoluzione digitale, l’ippica italiana si affidi ancora a supporti di archiviazione così poco affidabili, ma tant’è. Ecco, comunque, quello che siamo riusciti a decifrare sui nostri monitor grazie all’aiuto di alcuni insider della scuderia di Varenne.
Rincuorato dai successi ottenuti negli ippodromi di tutta la penisola, Fan Idòle – con in sella il pluridecorato Fan Faròn – parte forte come al solito. Dopo il primo miglio, però, la sua andatura comincia a farsi più affaticata. E nel rettilineo d’arrivo il purosangue di razza Schulz viene clamorosamente sorpassato da Igor Brick, autore di un ultimo giro da record della pista. Fan Idòle chiude in 29,5″, mentre il suo rivale pentastellato ottiene un sensazionale 32″, assicurandosi la prima medaglia d’oro in questa lunga stagione di corse clandestine.
Alle spalle dei due battistrada arranca Varenne, sempre alle prese con le disavventure geriatriche di Burlesque a Château de Boscòn, che comunque mette a segno un dignitoso (almeno di questi tempi) 19″ netto. Dopo l’arrivo di Varenne, il segnale è diventato quasi impossibile da decifrare. E tutto quello che siamo riusciti a scorgere è stato l’arrivo di Ipson de Scipiòn, che è piombato sul traguardo proprio al limite del tempo necessario (4″) per superare l’ostacolo di sbarramento.
Mistero, invece, sul tempo finale di Groom de Bootz. È arrivato prima di Ipson de Scipiòn mentre non era inquadrato dalle telecamere oppure è stato escluso – come Frères Tricolòr, Generàl Etomatopulòs e Ipson de la Boccòn – dalla ripartizione dei sacchi di biada a Bruxelles e Strasburgo? Dalle immagini in nostro possesso, purtroppo, non è possibile sciogliere questo dubbio.