grazie Duke
commentando positivamente l' aspetto legato al bail-in a carico degli azionisti, il pensiero correva proprio lì, alle fondazioni, che potrebbero finalmente essere (in caso di dissesto delle banche di cui sono azioniste) private dei loro cespiti e rimetterci le mutande in prima persona. In Italia il problema delle fondazioni viene sollevato solo dai soliti 4 gatti, ottima cosa, a parer mio, una legge sovranazionale che mette in pratica un principio che qui non verrebbe mai attuato. Peccato che poi, per ogni aspetto positivo, ne partoriscano altri 10 demenziali, altrimenti l' europa avrebbe un senso
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Vedo un po' più difficile, da un punto di vista pratico, l' esproprio agli amministratori e dirigenti, anche se concordo sul principio: anche qui, per me, la questione dovrebbe essere affrontata a livello internazionale cambiando le regole (anzi, le non-regole) sulle retribuzioni degli organi direttivi, riportandole a livelli decorosi. Diciamo che questo taglierebbe la testa al toro...
Sul secondo paragrafo, anche per me l' abulia in materia è raccapricciante, ma in parte spiegabile: l' ignoranza (intesa proprio in senso etimologico, non dispregiativo) in materia è enorme, la disinformazione altrettanto enorme e per sovrammercato in parte manipolata e in parte padroneggiata da soggetti che hanno anche meno competenza rispetto a coloro a cui vorrebbero insegnare, o ancora peggio un mix delle due (qui un piccolissimo e banalissimo esempio, ma c'è ben di peggio
Spiccare il volo rasoterra | Tito Boeri).
E' una guerra fondata sulla disinformazione e sulla induzione di paura in capo a masse inconsapevoli, per alcuni versi peggiore di quella tradizionale, dove il nemico ha un colore e un odore...
vedremo se alla fine l' apatia vincerà sulla miseria o viceversa