Analisi Intermarket ....quelli che.... Investire&tradare - Cap. 2

Oggi son stato in giro ed ho seguito poco ma il casino è partito da Abe mi par di capire e questo spiega il nervosismo dei mercati per l'insuccesso delle politiche di stimolo...
 
Facciamo un attimo il punto della situazione.
Gli indici hanno corretto con una certa decisione ma in maniera ancora controllata e con pochi volumi.
In particolare gli indici USA che sono stati per lungo periodo i leader dei mercati mondiali grazie ad una migliore tenuta dei margini delle imprese mostrano ora un punto di stress ed un livello forse allo stato difficilmente espandibile degli utili se non interviene nel frattempo una ripresa globale forte.

Lo spoore ha fatto una correzione molto tecnica ed è arrivato vicino all'area 1654/1656 dove passa una interessante resistenza statica e la media mobile a a 50 giorni che nell'ultimo anno. esclusa la correzione post maggio ha fatto spesso da supporto alle fasi correttive. Se ad esso aggiungiamo che su time frame più brevi l'indice mostra interessanti divergenze e tenuto conto del fatto che l'indice ha in memoria una lunga fase rialzista un rimbalzo da questi livelli potrebbe essere possibile e mostrare anche una discreta forza. Poi sarà il rimbalzo che ci dirà se la correzione è finita o se deve ancora sviluppare la sua leg ribassista. Intanto io tendo ad aspettarmi questo rimbalzo.

Dal punto di vista intermarket possiamo notare che il decennale USA su base weekly sembra voler perforare la resistenza dinamica che ne limita la salita dal 2007. naturalmente la seduta di domani sarà decisiva ma conferme nella prossima settimana di chiusure del rendimento sopra la chisura odierna potrebbero segnalare un cambio di direzione significativa. pensiamo che al momento la FED sta comprando buona parte dei titoli governativi messi sul mercato ma questi acquisti sembrano non riuscire a controllare la crescita dei rendimenti USA.

A conferma di un possibile cambio di scenario almeno di breve c'è da notare la salita dell'oro che naturalmente è stata aiutata dalla debolezza del dollaro ma che si mostrava già da qualche settimana e che potrebbe indicare un certo timore globale sugli scenari futuri.
In particolare l'ampia candela odierna ha a più a che fare con il recupero di forza relativa del metallo giallo nei confronti dello spoore che sul movimento dell'oro di per se come mostra in grafico del rapporto tra i due valori che mostra un break di breve abbastanza importante e che potrebbe portare per un certo periodo ad una overperformance dell'oro.

Concludiamo con la borsa italica. Essendo rimasta oggi chiusa ptrebbe scontare un po di debolezza in apertura ma sarebbe secondo me una debolezza da comprare in quanto la forza dell'euro potrebbe confermare la forza relativa dell'europa nello scenario attuale ed in particolare dei periferici e visto l'aspettativa di un rimbalzo sugli indici USA. Tutti acquisti di breve e brevissimo naturalmente a cogliere eventuali rimbalzi.
 

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Ultima modifica:
Buongiorno a tutti:


ore 11: EUR indice prezzi al consumo (annuale) atteso 1,6%

ore 11: EUR indice principali prezzo al consumo (annuale) atteso 1,1%

ore 11: EUR IPC (mensile) atteso - 0,5%

ore 14.30: USA residenziali atteso 0,903M

ore 14.30: USA Variazioni nuovi cantieri, atteso 8,3%

ore 15.55: USA indice di fiducia Michigan (preliminare) atteso 85,5
 
Facciamo un attimo il punto della situazione.
Gli indici hanno corretto con una certa decisione ma in maniera ancora controllata e con pochi volumi.
In particolare gli indici USA che sono stati per lungo periodo i leader dei mercati mondiali grazie ad una migliore tenuta dei margini delle imprese mostrano ora un punto di stress ed un livello forse allo stato difficilmente espandibile degli utili se non interviene nel frattempo una ripresa globale forte.

Lo spoore ha fatto una correzione molto tecnica ed è arrivato vicino all'area 1654/1656 dove passa una interessante resistenza statica e la media mobile a a 50 giorni che nell'ultimo anno. esclusa la correzione post maggio ha fatto spesso da supporto alle fasi correttive. Se ad esso aggiungiamo che su time frame più brevi l'indice mostra interessanti divergenze e tenuto conto del fatto che l'indice ha in memoria una lunga fase rialzista un rimbalzo da questi livelli potrebbe essere possibile e mostrare anche una discreta forza. Poi sarà il rimbalzo che ci dirà se la correzione è finita o se deve ancora sviluppare la sua leg ribassista. Intanto io tendo ad aspettarmi questo rimbalzo.

Dal punto di vista intermarket possiamo notare che il decennale USA su base weekly sembra voler perforare la resistenza dinamica che ne limita la salita dal 2007. naturalmente la seduta di domani sarà decisiva ma conferme nella prossima settimana di chiusure del rendimento sopra la chisura odierna potrebbero segnalare un cambio di direzione significativa. pensiamo che al momento la FED sta comprando buona parte dei titoli governativi messi sul mercato ma questi acquisti sembrano non riuscire a controllare la crescita dei rendimenti USA.

A conferma di un possibile cambio di scenario almeno di breve c'è da notare la salita dell'oro che naturalmente è stata aiutata dalla debolezza del dollaro ma che si mostrava già da qualche settimana e che potrebbe indicare un certo timore globale sugli scenari futuri.
In particolare l'ampia candela odierna ha a più a che fare con il recupero di forza relativa del metallo giallo nei confronti dello spoore che sul movimento dell'oro di per se come mostra in grafico del rapporto tra i due valori che mostra un break di breve abbastanza importante e che potrebbe portare per un certo periodo ad una overperformance dell'oro.

Concludiamo con la borsa italica. Essendo rimasta oggi chiusa ptrebbe scontare un po di debolezza in apertura ma sarebbe secondo me una debolezza da comprare in quanto la forza dell'euro potrebbe confermare la forza relativa dell'europa nello scenario attuale ed in particolare dei periferici e visto l'aspettativa di un rimbalzo sugli indici USA. Tutti acquisti di breve e brevissimo naturalmente a cogliere eventuali rimbalzi.


Ciao Gipa e grazie per l'aggiornamento, una domanda inerente lo spoore...come mai ti aspetti un rimbalzo dello spoore dopo solo un giorno di storno...ok seguito da qualche seduta in rimessa ma poca roba a mio modo di vedere.

Considerato il momento, ovvero trimestrali finite, tensioni politiche domestica sul lato fiscale con annesse ripercussioni sull'inizio del tapering e prox meeting FED non prima di 1 mese e, contestuale delusione from Japan, non credi che tutto questo possa innescare anche una discesa più ampia per andare a testare gli umori politico-monetari USA?

Mi vien da dire che tutte le cartucce pro-economia USA siano state ampiamente sparate sin qui, accompagnate da un cross estremamente favorevole, ma ora il T-bond punge e questo potrebbe fungere da spartiaqcue anche per i listini non trovi?

Per me ci sarebbe da sanare la zona compresa tra 1653 e 1598, fatta di candele daily alquanto anomale da vedersi.
 
Ciao Gipa e grazie per l'aggiornamento, una domanda inerente lo spoore...come mai ti aspetti un rimbalzo dello spoore dopo solo un giorno di storno...ok seguito da qualche seduta in rimessa ma poca roba a mio modo di vedere.

Considerato il momento, ovvero trimestrali finite, tensioni politiche domestica sul lato fiscale con annesse ripercussioni sull'inizio del tapering e prox meeting FED non prima di 1 mese e, contestuale delusione from Japan, non credi che tutto questo possa innescare anche una discesa più ampia per andare a testare gli umori politico-monetari USA?

Mi vien da dire che tutte le cartucce pro-economia USA siano state ampiamente sparate sin qui, accompagnate da un cross estremamente favorevole, ma ora il T-bond punge e questo potrebbe fungere da spartiaqcue anche per i listini non trovi?

Per me ci sarebbe da sanare la zona compresa tra 1653 e 1598, fatta di candele daily alquanto anomale da vedersi.

Perchè penso che chi ha provato una offensiva short il 15 di agosto voglia testare la forza di reazione degli indici;perchè penso che il mercato abbia memoria delle sedute precedenti e nonostante l'ultima candela rispetto alle precedenti possa mettere paura non può far immediatamente cambiare trend a tuti gli operatori presenti sul mercato.
Per cui sebbene ci possa essere e finalmente un cambiamento di forza relativa tra listini personalmente preferisco osservare i movimenti step by step; se la reazione non sarà intensa allora che ha impostato la seduta al ribasso tenterà di portare a casa il maggior utile possibile se invece sarà intensa farà in fretta a riposizionarsi sui mercati.

Che poi ci sia lo spazio per una correzione più seria lo abbiamo detto e postato fior di commenti a riguardo, i listini non sono convenienti in particolare quello USA mentre diversa la situazione italiana ed anche emergente e secondo me nel giro di un certo tempo questa correzione ci sarà ma ho già dato gli elementi di lungo che penso potrebbero innescarla e senza quelli non vedo sconquassi significativi.

Inoltre tra metà e fine settembre ci saranno dei momenti chiave per l'economia europea ed USA e secondo me su quei dati il mercato cercherà di giocare in anticipo...
 
Perchè penso che chi ha provato una offensiva short il 15 di agosto voglia testare la forza di reazione degli indici;perchè penso che il mercato abbia memoria delle sedute precedenti e nonostante l'ultima candela rispetto alle precedenti possa mettere paura non può far immediatamente cambiare trend a tuti gli operatori presenti sul mercato.
Per cui sebbene ci possa essere e finalmente un cambiamento di forza relativa tra listini personalmente preferisco osservare i movimenti step by step; se la reazione non sarà intensa allora che ha impostato la seduta al ribasso tenterà di portare a casa il maggior utile possibile se invece sarà intensa farà in fretta a riposizionarsi sui mercati.

Che poi ci sia lo spazio per una correzione più seria lo abbiamo detto e postato fior di commenti a riguardo, i listini non sono convenienti in particolare quello USA mentre diversa la situazione italiana ed anche emergente e secondo me nel giro di un certo tempo questa correzione ci sarà ma ho già dato gli elementi di lungo che penso potrebbero innescarla e senza quelli non vedo sconquassi significativi.

Inoltre tra metà e fine settembre ci saranno dei momenti chiave per l'economia europea ed USA e secondo me su quei dati il mercato cercherà di giocare in anticipo...


Grazie, molto chiaro:up:
 

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