Il deficit commerciale del Giappone e' quasi raddoppiato a luglio rispetto allo stesso mese dello scorso anno, avvicinandosi agli 8 miliardi di euro, a causa dei prezzi piu' elevati delle importazioni e della debolezza dello yen. Lo ha annunciato il ministero delle Finanze giapponese comunicando che, nel mese di luglio, la terza piu' grande economia ha registrato un deficit commerciale di quasi 1.024 miliardi di yen (7,9 miliardi di euro), il 93,7% in piu' rispetto allo scorso anno con le importazioni cresciute del 19,6% e le esportazioni del 12,2 per cento. Si tratta del tredicesimo mese consecutivo di deficit commerciale registrato dal Giappone, una serie inedita per un Paese che per oltre 30 anni aveva abituato a surplus supportati dalla forza della sua esportazione in settori come l'elettronica e l'auto.