Analisi Intermarket ....quelli che.... Investire&tradare - Cap. 2

Ciao a te ed a tutti quelli che vorranno passare da queste parti... :)


Ciao Gipa:up:...hai letto quello che avevo postato ieri in risposta ad un tuo post in merito al crollo del 2011?


Ti ricordi quanto fu l'ammontare complessivo del TARP?...io ricordo un iniziale 700mld $ poi prorogato a 1200mld $...ma in rete ho letto anche di cifre astronomiche e ben più alte sempre imputate al TARP.
 
Eh già quella correzione violenta fu tanto inaspettata quanto fece da spartiacque per spostare le luci della ribalta definitivamente sull'Europa, nonostante lo spoore scese e l'oro smise di fungere da bene rifugio per i credenti, chi pagò le conseguenze più serie fu l'Europa periferici in primis con ovvia svalutazione dell'euro a seguito.

Se nono ricordo male in USA si era in translazione tra qe1-twist-qe2...quindi sarebbe interessante cercare di farsi un'idea in arco temporale di quanto tempo occorre perchè il mercato USA metabolizzi queste manovre non convenzionali di liquidità e nello specifico se durante la somministrazione di queste vi sono periodi in cui i mercati accusano storni/momenti di pausa e se questi eventualmente si sono ripetuti da fin e 2008 ad oggi.





ti ho risparmiato la "fatica" :D
 
Ciao Gipa:up:...hai letto quello che avevo postato ieri in risposta ad un tuo post in merito al crollo del 2011?


Ti ricordi quanto fu l'ammontare complessivo del TARP?...io ricordo un iniziale 700mld $ poi prorogato a 1200mld $...ma in rete ho letto anche di cifre astronomiche e ben più alte sempre imputate al TARP.

Ora non mi ricordo esattamente le cifre in gioco ma mi sembra che il Tarp sia stato utilizzato complessivamente per circa 800 miliardi di dollari in ogni caso il Tarp ha secondo me avuto più effetto dei vari QE succedutesi poi dopo che sono un doping monetario ma anche e soprattutto psicologico mentre il tarp era l'arma per impedire alle banche di diventare insolventi e quindi poi di poter ripartire in maniera più pulita...
 
ti ho risparmiato la "fatica" :D

Infatti il cambiamento della forza relativa di alcuni settori aree geografiche avvenuta post quel periodo mi sembra l'evidenza di un cambiamento ciclico del mercato e quindi di uno spartiacque temporale da prendere in considerazione. Bisogna anche cominciare a riflettere se il QE sia stato davero uno stimolo per i mercati o piuttosto abbia consentito al capitale di rischio di uscire dalle aree non QE a favore delle aree QE senza reale impegno di denaro che ha continuato a fluire sui mercati obligazionari...; solo in quest'ultima fase si potrebbe parlare di un effetto QE anche sull'azionario... che poi ci fosse la relazione tra crescita degli asset detenuti dalla FED e andamento azionario è vero ma secondo me è una relazione indotta e non diretta...
 
Ora non mi ricordo esattamente le cifre in gioco ma mi sembra che il Tarp sia stato utilizzato complessivamente per circa 800 miliardi di dollari in ogni caso il Tarp ha secondo me avuto più effetto dei vari QE succedutesi poi dopo che sono un doping monetario ma anche e soprattutto psicologico mentre il tarp era l'arma per impedire alle banche di diventare insolventi e quindi poi di poter ripartire in maniera più pulita...


Che fu vitale e potente come l'adrenalina i nquel momento non vi son dubbi:up:.


Guarda cosa riporta wikipedia: cosiddetto Tarp (Troubled asset relief program) prevedeva un programma di interventi statali in più fasi nel cuore dell'economia Usa, ponendo fine al modello economico della deregulation reganiana impiegato negli Stati Uniti durante gli anni seguiti alla caduta del muro di Berlino e alla fine della Guerra Fredda.[49] Gli ingenti piani di nazionalizzazione e di intervento nel sistema economico americano ponevano fine a un'epoca in cui l'amministrazione americana, soprattutto negli anni novanta (presidenza Clinton), aveva esercitato pressioni sulle banche semipubbliche perché concedessero più credito ai ceti meno abbienti, alimentando le speranze dell'"american dream" e in una sostanziale continuità con le politiche della destra repubblicana, sulla scia del reaganismo.[50]
Il piano di intervento, che all'inizio prevedeva una soglia nominale massima non superiore ai 700 miliardi di dollari, complessivamente ammontò a 7.700 miliardi di dollari.
 
Che fu vitale e potente come l'adrenalina i nquel momento non vi son dubbi:up:.


Guarda cosa riporta wikipedia: cosiddetto Tarp (Troubled asset relief program) prevedeva un programma di interventi statali in più fasi nel cuore dell'economia Usa, ponendo fine al modello economico della deregulation reganiana impiegato negli Stati Uniti durante gli anni seguiti alla caduta del muro di Berlino e alla fine della Guerra Fredda.[49] Gli ingenti piani di nazionalizzazione e di intervento nel sistema economico americano ponevano fine a un'epoca in cui l'amministrazione americana, soprattutto negli anni novanta (presidenza Clinton), aveva esercitato pressioni sulle banche semipubbliche perché concedessero più credito ai ceti meno abbienti, alimentando le speranze dell'"american dream" e in una sostanziale continuità con le politiche della destra repubblicana, sulla scia del reaganismo.[50]
Il piano di intervento, che all'inizio prevedeva una soglia nominale massima non superiore ai 700 miliardi di dollari, complessivamente ammontò a 7.700 miliardi di dollari.

http://www.treasury.gov/initiatives...ments/TARP Four Year Retrospective Report.pdf


Concesso fino ad un massimo di 800 miliardi ed utilizzato per poco più di 400 miliardi....
 

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