Più terra terra perchè dedico il 98% alla analisi e solo il 2% allo strumento.
100% sta per l'esposizione che mi sono imposto e tratta principalmente il MM che fa parte delle 3MM, mente, metodo, gestione del capitale.
Questa valore è un paletto massimo, imposto come rigore mentale, ma in casi eccezionali esso può variare fortemente grazie alla riserva. E' quindi la mia esposizione.
Adesso la mia analisi mi porta a tenere un 50% corto sul DAX e 100% lungo sul MIB ovvero copro la posizione con francoforte anche perchè mi torna comoda in prospettiva di uccisione dei krukki.
Detto questo tali posizioni non sono la norma per me ma esplicitano tutta la mia difficoltà ad operare su questi mercati, diversamente sarei stato lungo a cannone sul MIB senza se e senza ma. La divergenza tra indici non mi permette di tirare una linea navigabile per settimane come facevo fino a qualche anno fa; farlo vorrebbe dire lanciare la monetina.
Per quanto al DAX l'intenzione è di tenerlo perchè ritengo che il ciclo tedesco sia finito e voglio costruire una poszione di lungo sulla distruzione dei krukki.
Per quanto agli strumenti non uso future ma ETF e opzioni e per quanto queste ultime non lòe vendo, le compro solo. Il perchè è ovvio, la mia operatività da macchina impone lunghi tempi e lunghe escursioni, non posso e non voglio stare dietro a marginazioni varie perchè devo essere sempre concentrato e calmo per cercar di capire i dati che buttano fuori i mercati.
Ovviamente per il trading stretto stile un colpo e via è cosa diversa ma è del tutto marginale.
Spero di essere stato chiaro, saluti.
PS: volumi un poco più alti di eri ma saranno i volumi sui titoli a dirci. Opzioni ancora ferme, poca paura sulle 21k, se rompono stapperanno tutto.

