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Conoscete padre Alex Zanotelli?

Missionario comboniano, direttore del settimanale Nigrizia, ne fu allontanato quando denunciò gli scandali degli aiuti al sottosviluppo - Andò a vivere a Nairobi in Kenya, nella baraccopoli della discarica di Korogocho, condividendo la vita quotidiana degli esseri umani che ci vivono.

Oggi è tornato tra noi, e ha scritto un bellissimo libriccino che si intitola "I poveri non ci lasceranno dormire" - Parla anche della guerra e della nostra vita e della vita degli altri - comperatelo, leggetelo... è bellissimo, ricco di idee, commovente.
(Monti editore)
 
Conoscete il settimanale VITA?

"VITA" è' il settimanale delle organizzazioni di volontariato, non profit - è scritto in un linguaggio semplice, ricco di informazioni e stimoli - in ogni numero trovo un numero incredibile di articoli interessantissimi, su realtà che non conosciamo, sui modi di organizzare la nostra vita - nell'ultimo numero ha dedicato due pagine centrali al turismo a piedi, sì, camminando - Viaggi in luoghi lontani dove poi ci si ferma e si cammina, si vedono e si conoscono le piccole cose...

Se quelli che schiacciano i videogiochi dei missili e degli aerei da bombardamento camminassero piano piano tra le persone che uccideranno, passassero a piedi osservando le cose e le vite che si apprestano a distruggere, si fermerebbero e avrebbero vergogna di sè stessi..
 
Herman ha scritto:
fibo76 ha scritto:
:)

"Questa sera c'è una iniziativa mondiale contro la guerra. Accendere le luci
esterne dalle ore 22 alle 24 ci sarà un satellite che rileverà la nostra
protesta.
Spero tanto che il mondo sia illuminato a giorno!!
Ti prego di passare parola a tutti quelli che conosci, mi raccomando questa
sera!!!!!!!"

Ops, io l'ho fatto ieri sera :)
Non è che la fonte sia Enel ;) ?

per dovere di cronaca il messaggio che gira è una bufala, almeno secondo questa fonte:
http://punto-informatico.it/p.asp?i=43492

Ermanno
 
COMMENTI DA LEGGERE

Da "La Repubblica" di domenica 23-3
... Assistere da quattro giorni come spettatori lontani ma partecipi ad un gigantesco Golia che pesta a sangue un nemico straccione, terrorizzato, praticamente inerme; vedere una terra e un cielo illuminati a giorno dagli incendi e oscurato da nubi di fumo che seguono il passaggio dei mostruosi B52 che scaricano bombe e missili all'insegna dello slogan "terrore e libertà"; guardare dai teleschermi quelle lunghe file di soldati inermi che avanzano a mani alzate, vengono fatti inginocchiare, si prostrano a terra davanti ad altri uomini invincibili e invulnerabili come l'Achille di Omero; ebbene, tutto questo non piace, suscita repulsione, non ha nulla di cavalleresco e di "sir".

Ebbene, questo spettacolo truce, quest'ostentazione di potenza non piace, il terrore come veicolo di libertà non piace. ....... Un'altra domanda: non era l'Iraq di Saddam una potenza così armata e così minacciosa da mettere in pericolo la pace del mondo intero? Ma se questo era, se questa è la ragione che ha concentrato ai confini di quel paese la più potente armata del mondo, perché Saddam non usa le armi di distruzione che gli ispettori dell'Onu non hanno trovato ma che Bush e Blair sono certi che possieda? Dove sono i missili nascosti che potrebbero diffondere la peste, l'antrace, il gas nervino? Li tiene ancora in serbo mentre il suo nefando regime si sta disgregando ora per ora? Oppure non li ha? Ma se non li avesse, perché sono state spalancate le porte della guerra e i diavoli dell'inferno? Contro chi sta marciando il Dio degli eserciti?...

... La più grande potenza del mondo, 300 mila soldati, una flotta aerea che riempie i cieli, una flotta navale che bombarda dal Golfo e dal Mediterraneo, l'esercito turco che invade da nord, la guerra civile che sta per scatenarsi, Bassora già conquistata: tutto questo per catturare o uccidere Saddam? L'Europa non capisce, l'Europa non è d'accordo, l'Europa protesta. Non aprite il fossato atlantico, dicono i saggi; non odiate il popolo americano.

Hanno ragione i saggi ma è l'America che sta facendo di tutto perché quel fossato si apra. Per catturare il truce Saddam o per qualcos'altro? Via, l'obiettivo è risibile e comunque era fuori dalle risoluzioni dell'Onu. In nessuna di esse il cambiamento di regime era mai stato nominato. Disarmo, solo questo era l'obiettivo. Ma se le armi non ci sono? Se il bieco Saddam è un paranoico inerme?

La risposta non c'è. Non risponde Bush e non rispondono Blair, Aznar, Berlusconi. Risponde il Papa: questa guerra è criminale perché è motivata da puri calcoli di potere. ...

il testo integrale:
http://www.repubblica.it/online/esteri/iraqattaccotre/scalfari/scalfari.html
 
Leggo sentimenti di rabbia da parte di coloro che vedono il male e non sanno più come gridarlo.

Leggo sentimenti di frustrazione e scoramento da parte di coloro che vorrebbero fermare il male ma non sanno come.

Vi sono uomini che rivestono cariche reputate importanti dagli altri, ruoli per ottenere i quali hanno sacrificato tutta la loro vita.

La vita di ciascuno di noi è breve. Tenerlo presente può aiutarci a non sprecarla appresso alle velleità.

Ho idea che questo scoramento scaturisca da una sorta di paragone cui tende l'uomo comune nei confronti dell'uomo di potere.

Signori,
se ognuno di voi che ha riversato il proprio disgusto per l'ingiustizia,
per la sopraffazione, per la parzialità umana,
avesse (e lo ha fatto) indotto anche una sola persona tra coloro che hanno la mente offuscata a togliersi un velo dai propri occhi, ha contribuito alla pace nel mondo.

Pace che verrà, se non ci arrendiamo.

Nessuno di voi sarà ricordato per questo. Ma voi non volevate dimostrare di valere qualcosa, vero?

Se la vita ha uno scopo, io non riesco a vederne altri che il trionfo del bene.
Perché la vita è bene e il male altro non è che il suo opposto perverso.
Il male esiste solo perché possiamo riconoscere il bene.

Animo, quindi, poiché niente è perduto anzi, qui nasce il seme della vita che verrà, la vita che erediteranno i nostri figli.
 
EVX ha scritto:
Anch'io sono per l'amore , ma a volte l'amore significa amputare l'arto in cangrena perchè la vita continui.


......basta che chi ha decretato che l'arto è in cancrena sia nel giusto e che le prove che porta e le sue argomentazioni siano condivise da tutta la comunita internazionale e che rispetti le regole ..... e che abbia tentato tutte le strade diplomatiche possibili ed immaginabili e che quando queste non abbiano avuto successo ci abbia riprovato .... la guerra rimane la cosa piu atroce che l'uomo ha inventato........
 

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