Si ma qua siamo tutti vittime di un sistema, in questo specifico caso non ci sono ne boia ne carnefici ma delle persone che dovrebbero frequentarsi in liberta in altre situazioni e contesti e che invece la necessità in un caso e le difficoltà a farsi accettare in una società di presunta perfezione nell'altro (il mio amico ha un difetto fisico evidente dalla nascita che lo porta a claudicare) portano a contatto....
A me dispiace per il tuo amico. Tanto.
Ma non risolve il suo problema di accettazione di se stesso e di relazione con le donne, pagando le signorine del night.
Ho avuto anch'io i miei bei problemi di relazione, di accettazione di me stessa, che si ripercuotevano nei rapporti con gli uomini. Ho lavorato su me stessa. Metabolizzare certe cose non è facile e infatti ho commesso parecchi errori.
Ma ero la sola che potevo e dovevo lavorare su me stessa e il mio vissuto per risolvere le cose.
Però concordo sulla società che ti "impone" la perfezione, altrimenti sei uno scarto. Eccome se concordo!
Ma ci si deve ribellare.
Protestare.
Combattere.
Agire, mettersi in gioco per primi.