Ragazzz vi presento mio cuggino ..... assomiglia a Raul Bova (2 lettori)

gipa69

collegio dei patafisici
è appunto in questo "frattempo" che mi vorrei infilare :D

comunque, so che è vero quel che dici, tant'è che i giovani con cui parlo sono quasi disinteressati al sesso e si stupiscono del mio fervore a proposito... :rolleyes:

che nervi... la mia generazione ha praticamente "inventato" la rivoluzione sessuale ma non ne ha goduto i frutti :wall:

guarda non lo dire a me 14 anni nel 1983.. e cosa ti esce.. l'AIDS..... mi hanno castrato per degli anni sti strunzi.. è normale poi che si andava di giornaletti VHS e oltre.... bisognava andar di fantasia visto che in provincia praticamente era il panico ed un rapporto per essere protetto prevedeva anche il profilattico alla lingua... :wall::wall:
 

Petronio_arbiter

Chiamatemi Nuanda
ma in realtà poi cercano l'ammmoreeee ehhhhh solo che nel frattempo si divertono proprio come i maschietti..... tante parole sul sesso.. sulle prestazioni.. sulle dimensioni ecc....

immagino i discorsi tra loro :D :up:

.
 

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gipa69

collegio dei patafisici
guarda non lo dire a me 14 anni nel 1983.. e cosa ti esce.. l'AIDS..... mi hanno castrato per degli anni sti strunzi.. è normale poi che si andava di giornaletti VHS e oltre.... bisognava andar di fantasia visto che in provincia praticamente era il panico ed un rapporto per essere protetto prevedeva anche il profilattico alla lingua... :wall::wall:

poi la mia personale "liberazione" sessuale è avvenuta a juan le pin alcuni anni dopo quando ho notato che le ragazze del nord europa non erano poi cosi terrorizzate della cosa ed ho pensato che forse erano più informate delle nostre... :-o:mumble::mumble:
 

andersen1

Patrimonio dell'umanitâ
Juan le pin ( in italiano giovanni il pene) ......bel posto una riccione senza rompicoglioni ztl aree pedonali ecc. Facevi quel czzzz che ti pareva. Oggi non so se e' ancora cosi'
 

Petronio_arbiter

Chiamatemi Nuanda
Molte donne fanno fatica a vivere la loro sessualità in modo sereno, perché la società non è molto aperta in questo senso.
Alcune riescono a fregarsene della doppia morale che vige ancora in Italia, ma altre la temono e sentirsi dare della puttana perché fai con il tuo corpo quello che vuoi, senza ledere nessuno, è orribile. E capita ancora molto spesso.
La sensazione è che in Italia, in generale, agli uomini piaccia che le donne aprano le gambe come e quando desiderano loro (gli uomini, non le donne).
Perché se le aprono o non le aprono secondo il loro desiderio, si tacciano immediatamente di mignottaggine o di bigottaggine.

scusa alquanto fantasiosa... :rolleyes: :specchio:

ma chettefrega di cosa pensano gli altri? :wall:

son problemi loro, mica tuoi... :-o

Gli uomini qui sono sicuramente diversi, ma in generale è ancora così.:-o

ohh, bene, sei riuscita a superare lo scoglio della generalizzazione... :up:

noi del Forum siamo diversi, noi... evviva... :yeah:

Perfetto... a casa mia o a casa tua? :-o
 

Petronio_arbiter

Chiamatemi Nuanda
Non è vero... probabilmente frequentando ambienti differenti vediamo cose differenti ma nei mondi da me frequentati l'unica discriminazione che ancora sopravvive reale è quella economica.... il resto sono corollari e simulacri delle strutture sociali delle passate generazioni.
Quella economica poi in determinate situazioni può far scaturire altre discriminazioni ma solo in seconda battuta e solo come riflesso alla prima.

Il resto, i commenti misogeni e maschilisti sono orami solo goliardia...

La prostituzione in buona parte (perchè ci sono prostituzioni di natura differente) è proprio figlia dellla discriminazione economica e dell'incapacità semmai dell'uomo/donna di essere felice dei propri mezzi bombardati come siamo dal desiderio di possesso.

Condivido tutto, con qualche dubbio sull'ultima parte relativa alla prostituzione... nel senso che non mi è chiaro cosa c'entra la frenesia di possesso con l'andare a prostitute :mmmm:

ma forse ti riferisci a chi esercita la prostituzione, ed allora i conti tornano...

personalmente però ciò che mi interessa non è il punto di vista di chi esercita, ma di chi usufruisce pagando: perché lo fa? :-?


Detto con tanta simpatia: frequenti posti "di nicchia" :)

che combinazione, sono gli stessi che frequento io :-o :prr:
 

Claire

ἰοίην
comunque in ogni caso ribadisco che la discriminazione femminile e la sua presunta/possibile/incerta/tentata/cominciata (metti te l'aggettivo) "liberazione" sono per me tutte necessità sistemiche di un sistema basato sulla discriminazione economica e che si deve preservare...

Non sono d'accordo.
Pazienza.

esempio di dialogo coniugale rispettoso:

"Cara, sono 5 anni che siamo sposati... ormai è giunto il momento di chiedertelo: me lo fai un pompìno?"

"Scòrdatelo, pòrco... non lo farò mai: son mica una troja, io" :-o

Ma chi frequenti?
:eek::lol:


scusa alquanto fantasiosa... :rolleyes: :specchio:

ma chettefrega di cosa pensano gli altri? :wall:

son problemi loro, mica tuoi... :-o



ohh, bene, sei riuscita a superare lo scoglio della generalizzazione... :up:

noi del Forum siamo diversi, noi... evviva... :yeah:

Perfetto... a casa mia o a casa tua? :-o

Come che mi frega? Sono donne, sorelle.:D Sento le discriminazioni e le ingiustizie tutte sulla mia pelle:-o

Il fatto che siate diversi non vuol dire che io vi voglia tutti nel mio letto:-o
E poi magari ti deluderei:-o

Di noi femministe se ne dicono di tutti i colori: che siamo frigide, bigotte e lesbiche
Ma si dice anche il contrario: che siamo moraliste, ma anche tr.oie.
Insomma :mumble:
C'è un po' di confusione in materia.:-o
 

Claire

ἰοίην
Condivido tutto, con qualche dubbio sull'ultima parte relativa alla prostituzione... nel senso che non mi è chiaro cosa c'entra la frenesia di possesso con l'andare a prostitute :mmmm:


personalmente però ciò che mi interessa non è il punto di vista di chi esercita, ma di chi usufruisce pagando: perché lo fa? :-?

Come cosa c'entra?
L'uomo che va con le prostitute non riesce a rapportarsi alla pari con le donne, perché l'unico modo che concepisce di rapportarsi con loro è quello del possesso, che annienta e cancella la sessualità femminile.
Il corpo della prostituta è lì solo per il suo piacere, per essere posseduto e goduto da lui, il cliente, che non si deve nemmeno curare della persona con la quale sta, senza avere riguardi per il desiderio femminile, che egli nega, usando della donna come di un oggetto:-o
 

Petronio_arbiter

Chiamatemi Nuanda
guarda non lo dire a me 14 anni nel 1983.. e cosa ti esce.. l'AIDS..... mi hanno castrato per degli anni sti strunzi.. è normale poi che si andava di giornaletti VHS e oltre.... bisognava andar di fantasia visto che in provincia praticamente era il panico ed un rapporto per essere protetto prevedeva anche il profilattico alla lingua... :wall::wall:

ti capisco, fratello, ti capisco... :vicini:

certamente una generazione sfigata rispetto alla precedente (che ha vissuto le orge in compagnia del post '68), ma almeno con la possibilità di trovare lavoro...

pensa però a quella successiva alla tua: né sesso senza preservativi, né lavoro, né tantomeno i fuocherelli consolatori dell'amore e della famiglia... :(

speriamo che questa sia l'ultima generazione bruciata dall'attuale caotica fase di transizione
 

Oshark

Ocean Soul
Come cosa c'entra?
L'uomo che va con le prostitute non riesce a rapportarsi alla pari con le donne, perché l'unico modo che concepisce di rapportarsi con loro è quello del possesso, che annienta e cancella la sessualità femminile.

Ma no Clà ... ci sono anche uomini che vanno a prostitute perchè non trovano una compagna,perchè sono "sfigati" secondo la percezione massmedializzata delle donne ... :(
 

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