rapina in villa. uccisa madre in cinta di 8 mesi (3 lettori)

popotus

Forumer attivo
Che storia triste.

I PARENTI
«Viola è una bimba, non un feto. Deve stare tra le braccia della madre»

MARSCIANO (Perugia) — Nella bara, accanto alla mamma. Vestita con la tunica di cotone leggero che Barbara aveva scelto di portare in ospedale per farla indossare a Viola, la sua piccola, subito dopo il parto. I familiari di Barbara Cicioni hanno deciso di chiedere un doppio funerale, che la bimba riposi accanto alla madre, come se fosse già nata, e non nella sua pancia, dove è morta.

Per ottenere questa possibilità, per vestire quella piccola occorre l'intervento del magistrato e del medico legale. Perché, dopo aver effettuato l'autopsia sul corpo di Barbara e dopo aver constatato che la piccola era perfetta, già pronta a nascere, il medico legale ha lasciato la bimba nel corpo della madre. Ora i parenti chiedono, in qualche modo, di farla nascere. Una richiesta che, dice l'avvocato della famiglia, ha già avuto assicurazione che sarà accolta.

E infatti ieri un membro della famiglia Cicioni ha ottenuto l'autorizzazione degli inquirenti ad entrare nella casa messa sotto sequestro dai carabinieri per cercare e portare via i vestiti per Barbara e quelli per la sua bambina. Un desiderio, una sorta di cortesia che gli investigatori non si sono sentiti di negare. Anche a costo di «violare» la villetta analizzata in questi giorni centimetro per centimetro dai reparti speciali dei carabinieri. Anche a costo di compromettere la temperatura interna, rimasta la stessa dell'ora della morte.

Con il suo vestito candido e la coperta sempre scelta dalla madre, la piccola sarà quindi deposta nella bara insieme alla madre. Oggi il pubblico ministero Antonella Duchini dovrebbe concedere il nulla osta e per domani i familiari vorrebbero organizzare i funerali nella piccola chiesa di Morcella, il paesino dove Barbara era nata.

D'altra parte l'arcivescovo di Perugia, monsignor Giuseppe Chiaretti, che sabato sera ha fatto visita alla famiglia Spaccino, il giorno della tragedia aveva parlato di «barbaro» duplice omicidio e aveva chiesto che la magistratura indagasse sulla morte di due persone e non di una sola. Perciò il funerale sarà celebrato in memoria di Barbara e della figlia che aveva in grembo. Forse nell'incisione comparirà il nome di Viola, il nome che i genitori avevano scelto d'accordo con i due figli.

E sono proprio i due bambini a preoccupare ora i parenti di Barbara che li hanno in custodia. Spiega lo zio Francesco, fratello della madre: «Mia sorella ha perso l'unica figlia che aveva e io l'unica nipote ma ora dobbiamo pensare agli altri bambini. Ancora non sanno nulla, abbiamo detto che la mamma è in ospedale e cerchiamo di tenerli lontani dalla televisione e dalle locandine dei giornali. Cerchiamo di proteggerli ma prima o poi dovremo dirglielo».

Oggi il più grande di otto anni non andrà a scuola e i familiari faranno affidamento su uno psicologo infantile per spiegare loro che la mamma non c'è più. Un sostegno determinante perché i due piccoli possano assorbire la notizia nel modo meno doloroso possibile. Anche perché, come confermato ieri da don Mario, parroco del paese, «loro non si rendono conto di cosa sia successo. Il più grande, di otto anni, chiede in continuazione della madre ma gli è stato detto che è in ospedale per un problema legato alla gravidanza. Il più piccolo, di quattro anni, si è invece chiuso nel mutismo».

La notte del delitto i due bambini dormivano in una camera accanto a quella della madre, ma non si sono accorti di quanto stava accadendo, ha detto il padre. L'uomo è stato più volte a trovare i suoi due figli in questi tre giorni nella casa della nonna materna, a Marsciano, dove sono stati portati il giorno dopo il delitto. Lontani dunque dal rumore e dalle televisioni che ormai da quasi quattro giorni si accampano davanti alle abitazioni della famiglia Spaccino, lungo la strada di Vocabolo Montestradello, da venerdì mai così transitata e filmata.
 

Albatros

Utente Spoglia Seniòrite
Zen lento ha scritto:
L'ultimo quote non esiste![/bAlbatros, mi sto specializzando in leggende metropolitane eansie ultimamente. Se tu vuoi vivere cosi', padrone; pero' ti fornisco materiale di riflessione, giusto per indirizzare l'ansia nel senso appropriato.

In effetti questa notte ci sono in prima pagina online ben 3 omicidi, ma...:

a) e' piu' probabile che tua moglie si suicidi piuttosto che venga uccisa (10 prob. contro 1)
b) e' ancora piu' probabile che tua figlia tenti il suicidio almeno una volta piuttosto che venga volontariamente ammazzata (non si sa bene ma circa 20 contro 1)
c) probabilita' ben maggiori che qualcuno di famiglia ci lasci le penne, lo sai bene, le hai quando andate in ferie o in gita.

Giusto per riferimento quantitativo, gli omicidi in Italia sono circa 1 al giorno da molti anni (tra 300 e 400annui). Piu' della meta' sono commessi da familiari.

Lo so, non e' bello parlare di queste cose, ma' se proprio vuoi angosciarti, accipicchia fallo nella direzione opportuna. ]



ciao Zen, capisco sia una provocazione la mia, ma poi neanche tanto ..
negli ultimi anni si e' avuto una recrudescenza dei delitti, fino a poco tempo fa chi rapinava era o uno zingaro, o topi d'appartamento sfigati, ecc. ora c'e gente che viene sopratutto dai paesi dell'est, che non hanno nulla da perdere, gente veramente cattiva che ti ammazza o ti riempe di botte per 100 euro.

e allora cosa deve fare una persona?
chiamare la polizia dopo che nella migliore delle ipotesi ti hanno riempito di botte?
no mi spiace ma non sono d'accordo.
Riguardo alle statistiche, non so se l'hai scritta per stuzzicare un po' il mio senso polemico... perche' mi devi perdonare, ma me ne sbatto se su 10 omicidi 9 non riguardano le rapine..
anche su 10 possessori di pistole, 9 le usano solo al poligono....

con simpatia.

p.s. confermo quanto ho scritto, sto installando nella casa un sistema di telecamere a circuito chiuso, su tutti i fronti dalla casa, mettero' fuori anche i cartelli, e comunque sto facendo le pratioche per comprare un fucile e una pistola.
 

Albatros

Utente Spoglia Seniòrite
ricpast ha scritto:
L'ultimo quote non esiste!

non e' che se il tuo vicino ha un arsenale sei piu' tranquillo, o se hai una pistola fai il giustiziere..
io conosco un amico che e' equilibratissimo, e in casa ha adibito una stanza ( ovviamente con porta blindata, perche' di legge le armi da fuoco devono stare sotto chiave, ad arsenale, dai fucili, alle pistole, ecc.
non cambia nulla, lui va a lavorare come tutti, e' normalissimo, equilibrato, ma se io fossi un ladro, ci penserei ad andare a rubare a casa sua...

il fatto di avere un ficule in casa, non vuol mica dire che uno deve fare il giustiziere.. allora i cacciatori cosa sono?
 

Albatros

Utente Spoglia Seniòrite
ricpast ha scritto:
L'indulto non è passato perchè c'è mastella ma perchè 2/3 del parlamento l'ha voluto.

Il più grande partito dell'opposizione ha votato compatto a favore dell'indulto.

Senza questo l'indulto non avrebbe mai potuto passare.

Questi sono i fatti.

il primo e' stato mastellone, perche' il papa lo aveva chiesto... seguito da quasi tutti del centro sinistra perche' porelli i carcerati stanno stretti ecc..., compatti con forza italia che l'ha votato chiedendo che fosse di almeno 3 anni e con i reati fiscali il tutto solo per fare uscire Previti.

massa di politici fannulloni.

poi tutti in piazza a fare i moralisti sulla famiglia,,,,
 

Albatros

Utente Spoglia Seniòrite
ricpast ha scritto:
L'ultimo quote non esiste!

caro ricpast,
non e' che a me piaccia avere armi in casa, se finora non le ho tenute e' perche' in fondo ho sempre pensato che se hai un arma da fuoco , se capita qualcosa, la usi....

ma negli ultimi tempi i crimini sono diventati troppo efferati, fatti da gente senza un anima e senza uno scopo nella vita, residui di fogna che vengono dai paesi piu' sperduti dell'est dove ti ammazzano per 100 euro.

e allora ho capito che i rischi/benefici sono cambiati.

purtroppo in italia non funziona la giustizia, la polizia fa quello che puo', ci provano, ma sono pochi malpagati e con macchine scassate.

e allora ho raggiunto la decisione comunque sofferta che bisogna premunirsi, anche se aumenta il rischio, non mi perdonerei mai se un giorno succedesse alla mia famiglia e io non ho fatto il massimo per fermarli.

quindi mio malgrado vado al poligono e imparo a sparare.. sto installando una rete di telecamere intorno alla casa nel giardino e dei sensori di movimento nei pressi degli ingressi della casa, (l'unico rischio e' se passa un gatto vicino al marciapiede.... scatta il sensore :rolleyes: ) , metto fuori i cartelli, e in ultimo, terro' in casa un arma, che ovviamente prego Dio di non doverla usare mai, se non al poligono per tenere la licenza.

p.s. e chi ha detto che in italia e' cosi' difficile avere il porto d'armi? si e' difficilissimo se vuoi il porto d'armi per portare in giro la pistola, ma per tenerla in casa, basta la licenza al poligono o la licenza di caccia.... ed e' quello che voglio tenerla in casa, non di certo portarla a spasso.
 

ricpast

Sono un tipo serio
Topi di fogna che vengono dai paesi dell'est eh???!!

Mah....guarda caso ANCHE QUESTA STORIA sta prendendo tutta un'altra piega....

Non sarà mica che i RIS sono in realtà dei rumeni??!!

:rolleyes: :rolleyes:

Ragazzi, questa se và a avanti così, è l'ENNESIMA STORIA DI BRUTALITA' ITALICA!!
ITALIANA AMICI, ITALIANA AL 100%!!!!

Pensateci, perchè è l'ennesima volta che succede.
L'ennesima e sempre più spesso!!

La rapina......
:rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:

Tracce di sangue nel garage e nell'automobile. L'omicidio di Barbara Cicioni ora potrebbe essere rivisto sotto un'altra luce, dopo i primi risultati delle indagini degli uomini dei Ris dei carabinieri.

E proprio quelle tracce che stanno portando gli inquirenti verso la soluzione e forse ad un arresto. Tracce ritrovate in casa, in camera da letto, nel salone, ma soprattutto nel garage.
Quindi per gli investigatori questa "scia" sta conducendo all'assassino, perché pare che sia stato lui a portarsi dietro queste macchie.

Anche nell'auto del marito della vittima, Roberto Spaccino, ci sono tracce ed è per questo che i carabinieri hanno sequestrato l'Opel Zafira.
Se le analisi confermeranno che quel sangue appartiene alla donna all'ottavo mese di gravidanza, uccisa giovedì scorso a Marsciano, in provincia di Perugina, i carabinieri riusciranno anche a capire la dinamica dell'omicidio e probabilmente sapremo anche il nome dell'assassino.

Il marito ha sempre sostenuto di essere uscito mezz'ora prima della mezzanotte e di essere tornato a mezzanotte e mezza.
Secondo l'autopsia l'omicidio è avvenuto prima, alle ventidue e trenta.

Ad incastrare l'assassino potrebbe anche arrivare la prova del Dna, visto che sotto le unghie della vittima sono state trovate tracce di materiale organico.
Intanto il marito di Barbara è stato sentito per la quarta volta dai magistrati e dal sostituto procuratore Antonella Duchini, pare che i suoi racconti non sarebbero esatti.
E sono molti anche i "non ricordo".

Questo omicidio, che qualcuno ha voluto far passare per un tragico risultato di una rapina andata male, ora, come detto, si avvia ad essere risolto e il giallo di Perugia, come in molti lo hanno già definito, avrà il suo finale.
 

rivera

Forumer storico
ho persino letto da qualche parte che sarebbero le badanti a dare le dritte per fare le rapine a colpo sicuro. povera italia.
 

Zen lento

Forumer attivo
Bah, non la vedo integralmente cosi', e' pure un po' vecchio, ma credo che in questo breve articolo siano raggruppati argomenti interessanti.

http://www.dweb.repubblica.it/dweb/2003/07/05/attualita/attualita/035pau35835.html

Albatros, sei in linea, per il resto del mio ragionamento non recedo, ma comprendo benissimo il tuo punto di vista.
Poi io non ho nulla contro una 22 usata al poligono. E' rilassante tanto quanto il tiro con l'arco.
Se permetti, anzi, consiglio vivamente la lettura di questo bel libro del 1951 (se non sbaglio) di un filosofo: "Lo Zen e il tiro con l'arco" ed. adelphi. Utile anche a mio avviso per il trading.

Buon inizio settimana :)
 

Albatros

Utente Spoglia Seniòrite
ricpast ha scritto:
Topi di fogna che vengono dai paesi dell'est eh???!!

Mah....guarda caso ANCHE QUESTA STORIA sta prendendo tutta un'altra piega....

Non sarà mica che i RIS sono in realtà dei rumeni??!!

:rolleyes: :rolleyes:

Ragazzi, questa se và a avanti così, è l'ENNESIMA STORIA DI BRUTALITA' ITALICA!!
ITALIANA AMICI, ITALIANA AL 100%!!!!

Pensateci, perchè è l'ennesima volta che succede.
L'ennesima e sempre più spesso!!

La rapina......
:rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:

Tracce di sangue nel garage e nell'automobile. L'omicidio di Barbara Cicioni ora potrebbe essere rivisto sotto un'altra luce, dopo i primi risultati delle indagini degli uomini dei Ris dei carabinieri.

E proprio quelle tracce che stanno portando gli inquirenti verso la soluzione e forse ad un arresto. Tracce ritrovate in casa, in camera da letto, nel salone, ma soprattutto nel garage.
Quindi per gli investigatori questa "scia" sta conducendo all'assassino, perché pare che sia stato lui a portarsi dietro queste macchie.

Anche nell'auto del marito della vittima, Roberto Spaccino, ci sono tracce ed è per questo che i carabinieri hanno sequestrato l'Opel Zafira.
Se le analisi confermeranno che quel sangue appartiene alla donna all'ottavo mese di gravidanza, uccisa giovedì scorso a Marsciano, in provincia di Perugina, i carabinieri riusciranno anche a capire la dinamica dell'omicidio e probabilmente sapremo anche il nome dell'assassino.

Il marito ha sempre sostenuto di essere uscito mezz'ora prima della mezzanotte e di essere tornato a mezzanotte e mezza.
Secondo l'autopsia l'omicidio è avvenuto prima, alle ventidue e trenta.

Ad incastrare l'assassino potrebbe anche arrivare la prova del Dna, visto che sotto le unghie della vittima sono state trovate tracce di materiale organico.
Intanto il marito di Barbara è stato sentito per la quarta volta dai magistrati e dal sostituto procuratore Antonella Duchini, pare che i suoi racconti non sarebbero esatti.
E sono molti anche i "non ricordo".

Questo omicidio, che qualcuno ha voluto far passare per un tragico risultato di una rapina andata male, ora, come detto, si avvia ad essere risolto e il giallo di Perugia, come in molti lo hanno già definito, avrà il suo finale.

immaginavo che qualcuno la buttasse sul filosofico... e ho cercato di ricollegarmi al piu' presto possibile.. ma caro ricpast mi hai preceduto.. :)

detto questo , quello che volevo dire per primo, e' che non mi interessa se questa volta e' la classica brutalita' italiana , un marito che uccide la moglie e il figlio che ha in grembo per motivi folli.. ( almeno questo e quello che sembra dai primi accertamenti).

Anche se questa non sara' una rapina, non toglie il fatto che negli ultimi anni le rapine in ville sono aumentate ed e' cresciuto esponenzialmente il fatto delittuoso.. (adesso si ammazza per 100 euro)

quindi anche se si scoprira' che e' stato il marito e non centrano i ladri ... non cambio opinione,. :)
 

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