Redon, Moreau, Bresdin: simbolismo in anteprima (1 Viewer)

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Si può definire simbolista la pittura di Henri Le Sidaner,, francese (Port-Louis, 7 agosto1862 – Parigi, 16 luglio1939) di cui parlo qui perché in Italia è strepitosamente sconosciuto o quasi.

Henri Le Sidaner - Wikipedia dove lo dice artista non credente ma sempre pervaso, sino al turbamento, da un senso profondo del raccoglimento e della spiritualità. Ottenne in vita grande successo.

 

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La tecnica pointillista in Le Sidaner è evidente: tuttavia non si limita a lavorare sulla luce, bensì porta a percepire speciali atmosfere tra il misterioso e il malinconico, atmosfere, appunto, simboliste, ma non intellettualizzate. Troverei giusto che fosse egli pure considerato un grande, e conosciuto anche nel nostro paese.

 

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A proposito di Simbolismo, forse non tutti sanno che della famosissima Isola dei morti di Arnold Böcklin esistono varie versioni.

da Wikipedia:
Böcklin produsse cinque diverse versioni negli anni tra il 1880 e il 1886. Tema comune è un rematore ed una figura vestita di bianco in una piccola barca che attraversa delle acque profonde diretta ad un'isola sassosa. Nella barca c'è un oggetto che potrebbe essere una bara. Böcklin non diede né un titolo né una sua interpretazione dell'opera. Le cinque versioni dell'Isola dei morti si trovano a:

1. (1880) - The Metropolitan Museum of Art, New York.
2. (1880) - Kunstmuseum, Basilea.
3. (1883) - Alte Nationalgalerie, Berlino.
4. (1884) - Distrutta a Rotterdam durante la Seconda guerra mondiale.
5. (1886) - Museum der bildenden Künste, Lipsia.

Adolf Hitler possedeva la copia ora conservata a Berlino.


Di seguito, per curiosità, la versione di Max Klinger

 

[vecchio frank]

Bocklin fu fonte di ispirazione per il primo De Chirico.
1. Arnold Bocklin - Odisseo e Calipso, 1882 - Basilea, Kunstmuseum
2. Giorgio De Chirico - L'enigma dell'oracolo, 1910 - coll. privata

 

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Si noti però che questo tipo di iconografia simbolista si trova già in Puvis de Chavannes (1824-1898)

 

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Però prima di lui troviamo un certo Théodore Chassériau (1819-1856) (PS la lito in BN sta a casa mia)

 

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Talvolta capita di cercare in internet per capire qualcosa di opere messe via da tanti anni come anonime. Stasera ho ottenuto un risultato e ho un simbolista in più da far conoscere. Non ricordo più dove abbia trovato questa acquaforte, probabilmente in Francia. Senza dubbio pagata pochissimo. Mi piaceva senza entusiasmarmi, ma Google immagini, finalmente interrogato, ha dato questa risposta (trad automatica) da Graves International Art - Cornelius Ary Renan

Cornelius Ary Renan (1857-1900) è stato un pittore francese simbolista e attivista sociale anticlericale. Renan era figlio dello studioso bretone Ernest Renan, pioniere moderno studio secolare della vita di Gesù. Sua madre era la figlia di pittore Hendrik Scheffer e il nipote del pittore Ary Scheffer, da cui ricevette il nome. Renan seguì il suo nonno e prozio in una carriera di artista, diventando associato al movimento simbolista. Ha studiato con Elie Delaunay e Pierre Puvis de Chavannes (già studente di suo nonno). Inoltre è diventato un caro amico di Gustave Moreau. Pur soffrendo di una disabilità fisica, Ary Renan tuttavia viaggiato molto, in Asia e in Algeria. Ha anche trascorso un sacco di tempo in Bretagna. Espone lavoro dal 1880. I suoi lavori sono influenzati dai suoi viaggi e dalla poesia simbolista. Il Musée de la Vie Romantique a Parigi in possesso di un numero significativo di sue opere

Title: "La Douleur d'Orphee"
Origin:Gazette Des Beaux-Arts, Paris, 1903
Medium: Original Etching
Image Size: 10.5" X 7.25"
Price: $450

Nel sito c'è anche quest'altra immagine, lito. Mi par quasi di averla ...

Altre immagini ...

 

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Sempre rovistando nelle raccolte, ho ritrovato i due acquerelli (con impiego anche di tempera) di Georges Antoine Rochegrosse 1859-1938. Pittore orientalista con qualche influenza post simbolista.
Stavolta non li faccio più scappare (costarono la bellezza di duemila lire l'uno da un rigattiere francese).
Su Sotheby's, 2012, un olio 46x55 faceva circa 8000 €, da Christie's 15000 € per un 62 x 94, eccetera.
Gli acquerelli sono 20x17 cm circa, potranno valere 300 € l'uno?

Allego anche il dipinto 147x115 che ha fatto 30.000 sterline nel 2012, molto interessante, titolo The queen of Assyria. Si percepisce meglio l'influenza del simbolismo.

 

[baleng]

Infine, sempre restando nel campo del Simbolismo, posto una eliografia tratta da Segantini che ho da 2000 anni e della quale non ho mai capito quanto possa valere. Credo poco, 50€ al massimo, e solo per una certa rarità. Ma se qualcun ... a riesce ad aiutarmi ... (specifico che la eliografia è un processo meccanico-fotografico di riproduzione che dà comunque risultati assai simili all'acquaforte, e si usava molto a cavallo del 1900)

 

[mambor1]

visita alla mostra a Rovigo (gauguin nabis)
mi ha colpito molto maurice denis
questo e'il posto giusto dove postarlo
gradirei un commento da chi conosce questo grande pittore
thanks