Piazza Affari
Commento di Chiusura
Chiusura in calo per l'indice Ftse 100 di Londra a 4149,64 punti (-0,97%), dopo una seduta caratterizzata da estrema volatilita'. I dati sul Pil Usa del 4* trimestre migliori delle attese hanno dato un po' di sollievo al mercato, "ma questo e' stato subito vanificato dal debole indice di Chicago", ha spiegato Jimmy Yates di Cmc Markets. Bene i bancari, con Barclays a +5,7%, Royal Bank of Scotland a +4,7% e Lloyds Banking Group a +1,9%. Vendite sui minerari sulla scia del calo dei prezzi dei metalli. Xstrata chiude a -12% e Bhp Billiton a -7,4%. ...
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Il titolo del giorno
Enel
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http://www.milanofinanza.it/upload/img/NEWSLETTER/200901301234351230/1-Enel.jpgDopo la tenuta del supporto chiave a 4,10 euro, Enel ha iniziato un importante movimento positivo che portato le quotazioni fino a ridosso della resistenza di breve in area 4,50-4,55: il quadro tecnico rimane improntato al ribasso, ma proprio il superamento di quest'ultima barriera potrebbe creare le condizioni per un recupero di più ampio respiro, con un primo target potenziale a 4,85-4,90. Anche l'analisi quantitativa fornisce segnali di ripresa, con gli oscillatori di momentum che hanno tagliato al rialzo le rispettive soglie di equilibrio, mentre gli indicatori di tendenza si sono girati in posizione long. Al ribasso, il primo sostegno di un certo rilievo si colloca in area 4,35-4,35 anche se il supporto più importante rimane a 4,10 euro. (riproduzione riservata)
Caldissime
Borse europee in calo in scia ai dati sulla disoccupazione e sul pil Usa 18.20
Le Borse europee chiudono la settimana in ribasso sulla scia dei dati riguardanti la disoccupazione nell'Eurozona e di quelli sul Pil Usa nel quarto trimestre. A Francoforte il Dax cede il 2,03% a 4.338,35 punti mentre a Parigi il Cac 40 lascia sul terreno l'1,19% a 2.974,92 punti. L'indice Ftse 100 di Londra perde lo 0,97% a 4.149,64 punti. A Piazza Affari l’indice Mibtel ha chiuso in perdita dello 0,78% a 14.249 punti, lo S&P/Mib dello 0,87% a quota 17.934. Unica piazza positiva è quella di Zurigo dove lo Smi chiude a +0,33% a 5.290,05 punti. “...
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Pil Usa scende meno del previsto, Borse in ripresa 14.40
Le Borse europee diminuiscono le perdite dopo l'uscita del dato importante sul Pil Usa nel quarto trimestre 2008, meno disastroso del previsto. Il dato preliminare ha infatti mostrato una contrazione del prodotto interno lordo del 3,8%, una rilevazione che ha sorpreso in positivo i mercati visto che le attese degli economisti erano per una flessione pari a -5,5%. Così in Europa le Borse hanno ripreso coraggio: ora il Cac40 di Parigi perde lo 0,68%, in recupero dai minimi di giornata, il Footsie di Londra cede lo 0,22% e a Piazza Affari l'S&P/Mib arretra solo dell...
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I top manager italiani guadagnano 243 volte uno stipendio medio 14.30
I top manager italiani guadagnano 243 volte uno stipendio medio. A fotografare la forbice è l'indagine Eurispes che evidenzia come la distanza tra le retribuzioni percepite da alti e medi dirigenti e gli stipendi di impiegati e operai è molto aumentata. Tra il 1995 e il 2005 in 18 paesi su 20, gli stipendi del 10% dei lavoratori più pagati è cresciuto molto di più di quello del 10% dei lavoratori che percepiscono i redditi più bassi (Ocse, 2008). Gli stipendi di operai, impiegati, quadri e dirigenti hanno registrato una crescita lineare ma a ritm...
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Listini deboli dopo dati macro Ue, Bulgari tra i peggiori 14.10
Il tasso di disoccupazione salito all'8% nell'area euro e l'inflazione scesa all'1,1% spingono alla cautela le Borse europee che si mantengono deboli a metà giornata in attesa di un'importante serie di dati americani (Pil quarto trimestre e indice fiducia consumatori U.Michigan). A Milano, dove l'S&P/Mib cede l'1,14%, Bulgari perde il 3,11% a 3,18 euro, una delle peggiori performance tra le blue chip. Ieri la mason romana ha comunicato le vendite del 2008: nell'intero anno sono state pari a 1,075 miliardi di euro (-1,5%...
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L'Italia è più avanti del suo Governo e tiene testa alla crisi 13.25
L'Italia sta attraversando la tempesta finanziaria mondiale senza subire colpi irreparabili: il sistema tiene. E' l'analisi di Gian Maria Fara, presidente dell'Eurispes, che introduce il 21esimo Rapporto Italia 2009. Un senso di "impaziente attesa" caratterizza però il nostro Paese, che è "più avanti" del proprio Governo. Cresce infatti la fiducia nelle istituzioni, ma "se non vuole dilapidare il patrimonio di consenso conquistato", il Governo "dovrà rapidamente produrre le risposte attese", affrontando le gra...
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Enel, in qualsiasi scenario assicura comunque un rendimento 13.10
Enel continua a salire, elettrizzata da Ubs che ha incrementato il rating a buy da neutral, il target price a 5,3 euro da 4,7 euro e ha rimosso il rating sell nel breve termine. L'azione al momento viaggia a quota 4,45 euro e segna un progresso del 2,41%, complici anche le indiscrezioni della stampa spagnola secondo cui l'accordo fra Enel e Acciona per la vendita da parte di quest'ultima del suo 25% in Endesa dovrebbe avere ormai i giorni contati. Perlomeno è quanto scrive oggi il giornale spagnolo El Mundo, secondo cui la compagnia di José Manuel Entrecanales avreb...
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Spazio ai giovani, Profumo in pensione prima dei 60 anni 12.20
Profumo pronto alla pensione. Sorprendendo un po' tutti l'Ad di Unicredit ha fatto accenno alla sua situazione personale nel corso di un dibattito a Davos su "L'Italia non è un Paese per i giovani?" e addirittura non ha escluso di ritirarsi dalle scende prima dei 60 anni (Profumo è nato a Genova nel 1957). "Avete ricordato che avevo detto che sarei andato in pensione a 60 anni. Magari potrei andare anche prima", ha confessato, spiegando che "non è solo una questione di meritocrazia, ma di come lasciare spazio ai giovani per cresc...
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Telco svaluta la quota in TI, gli effetti su Generali e Mediobanca 11.35
Telco ieri ha svalutato per circa 1,4 miliardi di euro la partecipazione detenuta in Telecom Italia portando il valore di carico a 2,2 euro per azione da 2,695 euro, un prezzo ancora molto superiore al prezzo del titolo che in Borsa vale meno della metà. Al momento passa di mano a quota 0,99 euro e sale dello 0,50% con lo 0,30% del capitale passato di mano. Per Generali (+0,06% a 16,65 euro), che controlla il 28,1% di Telco, "la svalutazione si dovrebbe tradurre in un impatto negativo a conto economico di circa 100 milioni di euro, inferiore alla nostra precedente stima di 140 mi...
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L'intervento sulle banche non produrrà miracoli immediati 11.15
La sistemazione delle banche sarà una tappa importante per sopravvivere a questa crisi e riprendere un giorno a crescere. Anche qui bisogna evitare posizioni estreme. E' quanto scrive Alessandro Fugnoli, strategist di AbaxBank, nel settimanale di strategia "Il Rosso e il Nero". In particolare non ci si deve disperare perché gli interventi di questi 18 mesi passati (ricapitalizzazioni, ingresso di fondi sovrani, garanzie sui depositi, garanzie sui bond bancari) non si sono rivelati sufficienti. L’uscita da una crisi bancaria è sempre stata un processo ...
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Fiat cambia marcia e sale come il mercato 10.30
Fiat cambia marcia come il mercato. L'azione del Lingotto, partita in calo, ora sale del 2,87% a quota 3,84 euro con già oltre l'1% del capitale passato di mano, mentre l'S&P/Mib ha virato verso l'alto: +0,72% a 18.223 punti. Sul fronte governativo si sono susseguite anche ieri le riunioni tecniche ed è emerso, secondo alcuni partecipanti agli incontri, che il Governo ha alzato la posta che è disposto a mettere in gioco per gli aiuti al settore automobilistico e non solo. E' quanto scrive oggi Mf sottolineando che "tra incentivi all...
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