giuseppe.d'orta
Forumer storico
Il settimanale "Borsa & Finanza" di sabato scorso dedica un articolo ai fondi etici del gruppo San Paolo Imi. Gli elogi, come sempre accade nei confronti del risparmio gestito, si sprecano: "E' stato l’unico istituto bancario a comprendere, sul finire degli anni ’90, il valore della finanza etica","risponde a una sempre crescente richiesta di prodotti d’investimento in settori e titoli nel rispetto della dignità dell’uomo, della vita e dell’ambiente".
"Tutte le scelte d’investimento sono valutate da un Comitato etico indipendente, creato ad hoc e presieduto dal cardinale Ersilio Tonini. Lo scopo è monitorare i principi etici delle aziende". "Inoltre, dal 2003 il Sanpaolo redige un bilancio sociale che, lo scorso anno, è stato premiato con l’Oscar di bilancio 2004 per la categoria imprese bancarie".
Hai capito che brava gente.....
Peccato che si stia parlando dello stesso gruppo bancario che, nel corso del 2000, è stato artefice del più grande scandalo riguardante fondi comuni mai accaduto in Italia. Si tratta, come molti ricorderanno, dei giochetti contabili riguardanti i fondi Soluzione 6 e Soluzione 7, i cui possessori furono danneggiati dall'attività del gestore, Vittorio Grimaldi (oggi ai fondi Gestnord del gruppo Sella), interessato a gonfiare la performance del fondo San Paolo Azioni, prodotto di punta della casa: http://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=54021
La Consob accertò le irregolarità, facendo emergere anche situazioni imbarazzanti riguardo la preparazione del gestore (che in una telefonata, ad esempio, non sapeva nemmeno scrivere il nome Fin Part e chiedeva di cosa si occupasse la società...alla faccia della specializzazione). Le sanzioni irrogate dal Ministero furono poi annullate dalla Corte di Appello di Milano per il "solito" sforamento dei termini, evento che rende molto più difficili le sacrosante pretese di risarcimento avanzate dai possessori dei fondi danneggiati.
L'autore dell'articolo pubblicato da "Borsa & Finanza", però, non ha ritenuto opportuno evidenziare l'ennesima differenza tra il dire e fare che da sempre contraddistingue il settore degli investimenti in Italia. Chissà, poi, se al Cardinale Ersilio Tonini le hanno raccontate, queste cose...
Giuseppe D'Orta
"Tutte le scelte d’investimento sono valutate da un Comitato etico indipendente, creato ad hoc e presieduto dal cardinale Ersilio Tonini. Lo scopo è monitorare i principi etici delle aziende". "Inoltre, dal 2003 il Sanpaolo redige un bilancio sociale che, lo scorso anno, è stato premiato con l’Oscar di bilancio 2004 per la categoria imprese bancarie".
Hai capito che brava gente.....
Peccato che si stia parlando dello stesso gruppo bancario che, nel corso del 2000, è stato artefice del più grande scandalo riguardante fondi comuni mai accaduto in Italia. Si tratta, come molti ricorderanno, dei giochetti contabili riguardanti i fondi Soluzione 6 e Soluzione 7, i cui possessori furono danneggiati dall'attività del gestore, Vittorio Grimaldi (oggi ai fondi Gestnord del gruppo Sella), interessato a gonfiare la performance del fondo San Paolo Azioni, prodotto di punta della casa: http://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=54021
La Consob accertò le irregolarità, facendo emergere anche situazioni imbarazzanti riguardo la preparazione del gestore (che in una telefonata, ad esempio, non sapeva nemmeno scrivere il nome Fin Part e chiedeva di cosa si occupasse la società...alla faccia della specializzazione). Le sanzioni irrogate dal Ministero furono poi annullate dalla Corte di Appello di Milano per il "solito" sforamento dei termini, evento che rende molto più difficili le sacrosante pretese di risarcimento avanzate dai possessori dei fondi danneggiati.
L'autore dell'articolo pubblicato da "Borsa & Finanza", però, non ha ritenuto opportuno evidenziare l'ennesima differenza tra il dire e fare che da sempre contraddistingue il settore degli investimenti in Italia. Chissà, poi, se al Cardinale Ersilio Tonini le hanno raccontate, queste cose...
Giuseppe D'Orta
