Camillino Benso di La mò ha scritto:
ricpast ha scritto:
Camillino Benso di La mò ha scritto:
toso...scusa nè.......questa è retorica da ippi
sempre la stessa solfa fritta e rifritta che viene ridetta ogni volta
Si, certo.
Ma tu personalmente come inquadri il problema?
Perchè la droga è un problema, una piaga?
Cosa è una droga?
Quanti adolescenti fumano spinelli?
Cosa intende fare lo stato se becca uno di questi?
Lo tratta come un eroinomane?
La generazione dei ns genitori cosa conosce delle droghe?
Come è stato affrontato fino ad oggi il problema?
Che risultati abbiamo avuto?
bah......più che dire cosìè la droga, porrei la domanda " cos'è che porta tanta gente a scappare dalla realtà"
come vuoi affrontare un problema del genere ??? è un business remunerativo, giammai si farà qualcosa x eliminarlo.....
bah......i miei son nati entrambi a metà degli anni 40 ......e credo ne sappiano poko poko anke se nei loro 20 anni cioè negli anni 60 ne girava già....
è la passione x la vita che manca
Bè infatti la testardaggine con cui si continua a percorrere sempre la stessa strada senza ottenere alcun risultato è la dimostrazione che non vi è alcuna volontà di analizzare le problematiche suscitate dal'argomento.
Il punto grave è che, anche in qs caso, i ns politici sono lo specchio di noi stessi: nè +, nè -.
L'opinione pubblica italiana non ha alcuna intenzione di interrogarsi sul problema, i politici ne prendono atto e seguono tali indicazioni.
Non possiamo, in tale ottica, fargliene una colpa.
La droga (come la prostituzione) è un problema COMPLESSO e come tale richiede riflessioni e confronti approfonditi.
L'equazione: DROGA = MALE = GALERA = REPRESSIONE = TABU' è trita e ritrita oltre che completamente inutile, dannosa e cieca.
io critico questo vetusto approccio.
Io credo che esisteranno sempre le persone che si drogano (sui perchè essi lo facciano si possono dare tante risposte: assenza di valori, fuga dalla realtà, ricerca del piacevole senso di appartenenza,ecc,ecc) così come quelle che vanno a put.tane.
Dobbiamo interrogarci sui danni che la diffusione di tali comportamenti generano nella società, e successivamente cercare di implementare politiche efficaci orientate alla prevenzione sulle categorie a rischio.
Riflessione semplice semplice che rende palesemente ridicola la soluzione proposta (e ainoi introdotta) da AN di inasprire la repressione: l'adolescenza è tipicamente un'età in cui è molto forte la voglia di "trasgressione", di correre rischi spesso completamente inutili.....bene....e tu legislatore cosa fai???
Dici che se li trovi con una canna li sbatti in galera o al Sert come gli eroinomani cronici!!!
Questo vuol dire amplificare il problema della droga!!
Solo per soddisfare l'utopistica voglia di reprimere senza minimamente interrogarsi sui perchè dei comportamenti umani.