Comunque adesso vi racconto un aneddoto, a proposito di coppie same sex e di come, nella realtà, non sia più un problema, anzi, trovi persone magnifiche, pronte a prendersi carico di eventuali problematiche (perché no, non è vero che "i bambini non si fanno domande" e sì è vero che qualche bambino potrebbe o essere turbato o essere, senza volerlo, "cattivo").
4 anni fa, la figlia minore della mia amica, quella delle foto, ha iniziato le elementari.
Alla prima riunione, insieme alla mamma, per diversi motivi, sono andata anch'io.
All'inizio dell'assemblea, le insegnanti hanno fatto una sorta di appello, chiamando il nome dei bimbi e delle bimbe della classe e chiedendo chi fosse presente per la tal bambina o il tal bambino.
Praticamente c'erano solo le mamme e qualche coppia mamma/papà.
Quando hanno chiamato la figlia della mia amica, abbiamo alzato la mano sia io, sia lei.
Si è fatto un attimo di silenzio e ci siamo sentite un po' osservate, anche se, inizialmente non abbiamo capito perché.
Poi tutto è andato avanti liscio
Alla fine, abbiamo atteso le insegnanti perché c'erano delle comunicazioni urgenti da riferire e loro hanno capito la mia presenza. Dopodiché, ridendo, ci hanno confessato che ci avevano preso per una coppia e che avevano intenzione di fermarci per comunicare con noi, per informarci che, come coppia lesbica, avremmo avuto il loro aiuto a gestire eventuali situazioni delicate con la bambina, e anzi, per chiedere a noi come avremmo voluto fosse affrontata la questione in classe.
Voilà.
Senza Peppa Pig, Gender, scandali, indottrinamento o fascisti.