Val
Torniamo alla LIRA
ROMA – La Corte Costituzionale ha cancellato ieri (17 marzo) la nomina di 767 funzionari dell’Agenzia delle Entrate, delle Dogane e del Territorio (più della metà) promossi illegittimamente a dirigenti senza un pubblico concorso.
La sentenza della Consulta (è la n. 37 , leggi qui) potrebbe avere gli effetti di una bomba atomica non solo per Equitalia, ma per lo stesso ministero dell’economia e delle finanze (Mef) perché centinaia di migliaia di cartelle esattoriali sono state firmate dai 767 “falsi dirigenti” e di conseguenza potrebbero venire considerate nulle o addirittura inesistenti, in quanto è “in dubbio la validità degli atti firmati dai nominati”.
La sentenza della Consulta (è la n. 37 , leggi qui) potrebbe avere gli effetti di una bomba atomica non solo per Equitalia, ma per lo stesso ministero dell’economia e delle finanze (Mef) perché centinaia di migliaia di cartelle esattoriali sono state firmate dai 767 “falsi dirigenti” e di conseguenza potrebbero venire considerate nulle o addirittura inesistenti, in quanto è “in dubbio la validità degli atti firmati dai nominati”.