Musk contro la legge anti-shutdown: "Non deve passare l'accordo per evitarlo"
L'intesa raggiunta nella notte tra Democratici e Repubblicani ora è in bilico con il patron di Tesla che si mette così alla guida del gruppetto di deputati dell'estrema destra che lo stanno attaccando
Elon Musk, l'uomo più ricco del mondo a cui Donald Trump ha affidato il compito, a partire dal prossimo 20 gennaio, di tagliare di un terzo la spesa pubblica americana, esorta a votare contro l'accordo raggiunto nella notte tra repubblicani e democratici per scongiurare lo shutdown. "Questa legge non deve passare'", ha scritto sul suo X con un messaggio rivolto ai suoi 207 milioni di follower con cui si mette alla guida del gruppetto di deputati dell'estrema destra che stanno attaccando l'accordo per il fatto che contiene una serie di non necessarie voci di spesa, bollandolo come una legge 'albero di Natale".
La presa di posizione di Musk, che ha avuto un ruolo enorme nella vittoria di Trump ed ora ha una grande influenza sul presidente eletto, rischia di mettere in difficoltà lo Speaker Mike Johnson che ha negoziato l'accordo
che deve essere votato entro domani per non far scattare il blocco delle attività del governo federale.
Secondo l'accordo raggiunto, la legge provvisoria di spesa avrà valore da domani fino al 14 marzo, per dare tempo al prossimo Congresso, che sarà interamente controllato dai repubblicani, e al nuovo presidente Trump di stabilire come il governo dovrà essere finanziato per il resto dell'anno. Nell'accordo di 1500 pagine - frutto di un negoziato di settimane - sono state aggiunti 100 miliardi per gli interventi di emergenza post uragani e 10 miliardi per l'assistenza ai coltivatori.
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