Ci provo. A modo mio.
Supponiamo che il nostro indice iniziasse a salire. Con continuità e un minimo di regolarità per qualche anno.
Pensate che sarebbe conveniente per la quasi totalità delle persone?
Un indice azionario che sale se è accompagnato da aumento del costo di carburanti.
Perdita di diritti in ambito lavorativo.
Perdita di potere d'acquisto.
Perdita di servizi garantiti.
Aumento dei costi di affitti e case.
Allungamento dell'età pensionabile a età giurassica, con la quasi certezza di pagare solo tasse e contributi senza avere nulla in cambio.
Aumento dei ritmi di lavoro e allungamento degli orari.
Sapete che vi dico???
Ma si fottano. Rimangano così gli indici azionari e magari anche i prezzi di tutto.
E si lavori poco ma tutti.
Chissenefrega di vivere un'ennesima illusione che durerebbe il tempo di una festa. Una festa che è, e sarà sempre a casa d'altri.
Poi vi conosco come siete voi INVESTITORI.
Vorreste uscire dai rispettivi incastri ma che le cose su esposte andassero diversamente.
Volete l'uovo e la gallina voi INVESTITORI.
La botte piena e la moglie ubriaca.
Enno!!! Io non sono d'accordo.
Io voglio lavorare poco e starmene in pace a meditare per lunghi periodi.
Voglio aver TEMPO senza morir di fame.
Non voglio essere costretto a correre per un tozzo di pane secco.
Me ne fotto se UCG sale o va a ZERO.
Gli indici azionari dovrebbero andare tutti a ZERO. Sul serio. Perché secondo me sono solo una presa per il culo megagalattica.
Ecco DANY. Sono stato abbastanza chiaro???
Io la penso davvero così.
Tu Dany, spesso posti delle belle foto e io anche. Per andare a farle ci vuol TEMPO oltre che soldi.
E questi vogliono levarci ambedue. Con tutto il resto.
Sono organizzati e coalizzati contro i nostri interessi di persone comuni. Di cittadini comuni.
Dobbiamo essere disposti a far la fame o ad ammazzarci di lavoro compatibilmente con i cicli economici da loro stessi creati ed esasperati. Sfruttati per farci accettare quel che altrimenti non accetteremmo mai.
Sono dei ruffiani incapaci.
E quel che fa più incazzare è che ci pigliano per idioti calzati e vestiti.
Parlano di EUROPA.
Parlano di GIUSTIZIA.
Parlano di COMPETITIVITÀ.
Non ci possono essere queste cose ne altre se non vi sono regole per tutti uguali e rispettate da tutti.
In un mondo globalizzato dove ognuno tira acqua al suo mulino non può esistere unione.
Non vi può essere giustizia se le tasse qualcuno le paga e molti no. Soprattutto le multinazionali che dovrebbero pagarne più di tutti non ne pagano proprio.
E questo costringe i piccoli a evadere somme ridicole per non soccombere. E spesso non basta.
Non esiste sana competitività se chi crea impresa paga le tasse dove vuole e delocalizza dove ci sono meno diritti, regole e pretese dei lavoratori.
Non ci può essere unione se chi ha più potere vuol dirigere le vite di tutti gli altri tenendo la fetta grossa di torta per se e i suoi amici.
E chiuderei con IL SISTEMA. Anche se è mediamente accettato più o meno liberamente da tutti, ciò non garantisce affatto che sia giusto e sostenibile.
Quindi concludo dicendo: me ne fotto se le azioni crescono o vanno a ZERO.
Anzi, il fatto che non crescono e non vanno a zero per infiniti periodi, che non abbiano una volatilità regolare e lineare, libera, non fa che confermare quel che penso. Che è un grande luna park senza regole se non quelle di chi lo gestisce in totale conflitto di interessi.
Gli stessi titoli che poi sono stati delistati negli anni, fino a poco prima hanno rispettato le regole di mercato.
Fino a poco prima si è cercato di sbolognarli ai piccoli azionisti.
Questo mi autorizza a pensare che possono gestire i prezzi e il tempo a discapito degli interessi dei piccoli investitori anche per lunghissimi periodi.
Non solo. In un mercato che passa interi periodi agli stessi prezzi, creano da anni ogni tipo di strumento capestro che perde valore con IL TEMPO o la VOLATILITÀ.
Creano strumenti che sono surrogati del già surrogato mondo finanziario stesso.
Da mettersi le mani nei capelli.
Picchiare la testa al muro.
Sbellicarsi di risate tanto sono patetici.
Sta a noi INVESTITORI non lagnarsi, non piagnucolare, ma anzi, essere coesi, combattivi e determinati nello sputtanarli a 360° ogni volta che lo meritano.
Devono percepire che gli imbecilli sottomessi e accomodanti, propensi a bersi cazzate, scarseggeranno sempre più in futuro.