Italia, Istat conferma Pil trim2 invariato su trim, rivede tendenziale a +0,8% 02/09/2016 10:00 - RSF
ROMA, 2 settembre (Reuters) - I dati definitivi sul Pil del secondo trimestre deludono le aspettative del premier Matteo Renzi, confermando lo stop della crescita su base congiunturale stimato lo scorso 12 agosto.
Nel periodo aprile-giugno il Pil èrimasto invariato in termini congiunturali (contro l'attesa di +0,2% di un sondaggio Reuters) dopo essere salito nel trimestre precedente dello 0,3%.
Su base annua il Pil ha registrato un aumento dello 0,8% (rivisto da 0,7%) rispetto al +1% deltrimestre precedente.
La variazione del Pil acquisita per il 2016 è pari a +0,7%.
Ieri Renzi aveva detto di attendersi una revisione col segno positivo, grazie alla crescita del fatturato dei servizi nel secondo trimestre.
"Dal lato delladomanda interna, i consumi nazionali sono stazionari in termini congiunturali, sintesi di un aumento dello 0,1% dei consumi delle famiglie e di un calo dello 0,3% della spesa della PA, mentre gli investimenti fissi lordi hanno registrato una flessionedello 0,3%. Le importazioni sono aumentate dell'1,5% e le esportazioni dell'1,9%", spiega Istat.
Il governo ha una previsione di crescita per quest'anno ancora ferma all'1,2%, con una probabile revisione al ribasso questo mese, dopo l'aumento dello,8% nel 2015 che ha interrotto un triennio di recessione.
I margini si fanno sempre più stretti per l'esecutivo, che punta per il 2017 a una manovra espansiva con taglio delle tasse e misure di welfare, come quella sulle pensioni. Oltre a questodeve utilizzare 15 miliardi per disinnescare la clausola di salvaguardia che farebbe aumentare l'aliquota dell'Iva e avrebbe un effetto negativo sui consumi.
Ecco le stime fornite dall'istituto di statistica (destagionalizzate e corrette per glieffetti di calendario):
PIL TRIM2 16 TRIM1 16 TRIM4 15
Variazione su trim (%) inv 0,3 0,2
Variazione annua (%) 0,8r 1,0 1,1
Valore in mln 389.235r389.147r 387.941r
CONTRIBUTI ALLA CRESCITA DEL PIL (%): TRIM2 16 TRIM1 16
Domanda nazionale a netto scorte -0,1 0,4
Consumi finali nazionali 0,0 0,3
- Spesa famiglie residenti e Isp 0,0 0,2
- Spesa Pa -0,1 0,0
Investimenti fissi lordi 0,0 0,1
Variazione scorte -0,1 0,2
Domanda estera netta 0,2 -0,3