Dalle stelle alle STALLE
Seduta pesante per Socotherm, la visibilità si è deteriorata
06/12/2007
Seduta pesante per Socotherm a piazza Affari. L'azione del leader mondiale nel mercato del rivestimento e isolamento di tubazioni per l'estrazione e il trasporto del petrolio segna un ribasso del 4,87% a quota 7,49 euro, dopo un minimo intraday a quota 7,32 euro. Ingenti anche gli scambi pari a ben l'1,14% del capitale.
Il titolo Socotherm ha messo a segno un rimbalzo del 40% dai minimi di novembre. Apparentemente, non ci sono ragioni specifiche che spiegano questo andamento, se non quelle di una fisiologica ripresa dopo che il titolo ha perso il 50% da metà ottobre.
Ma oggi il mercato sembra seguire il consiglio di Intermonte che, dopo i deludenti risultati del terzo trimestre 2007 e i ripetuti interventi dei revisori in occasione dell'approvazione di risultati semestrali,
ha tagliato il rating del titolo da neutral a sell (vendere) e il target price addirittura da 11 a 5 euro.
Naturalmente il taglio del rating e del target price è legato a una revisione significativa delle stime di utile per i prossimi anni "in quanto crediamo che la visibilità sulle prospettive di crescita dell'azienda si sia deteriorata", spiega la primaria sim milanese, secondo cui ai prezzi attuali il titolo è ancora caro:
P/E 2007 a 53 volte,
P/E 2008 a 34 volte.
In particolare, Intermonte ha rivisto
le stime di Eps 2007-2008 rispettivamente del -55,1% e del -36,2% a 0,15 euro e a 0,23 euro per riflettere una crescita meno aggressiva dei ricavi e i più alti oneri finanziari.
"Nonostante il recente sell off sul titolo, crediamo che l'azione possa soffrire ancora in Borsa, in quanto
tratta ancora a premio del 70% rispetto a un competitor come Shawcor: a un P/E 2009 di 28 volte contro 16,8 volte", si legge ancora nella nota della sim.
Francesca Gerosa
http://www.milanofinanza.it/news/dettaglio_news.asp?chkAgenzie=TMFI&id=200712061503049002