Grazie.
Ha vinto un avversario di tutto rispetto. Una bel giornale on line, che scrive e lavora molto molto bene.
Va benissimo così. L'importante è che non abbiano vinto realtà e gruppi che predicano bene e razzolano male.
Un po' noiosa la cerimonia, ma tanta soddisfazione quando hanno parlato delle scuole e premiato scuole e progetti. I ragazzi e le ragazze di oggi hanno un grande potenziale.
Mi dispiace molto vedere che c'è poca presenza, tra i premiati, di giovani (a parte nelle scuole), ma non mi è difficile immaginare quanto sia dura per dei ventenni farsi autorevolmente ascoltare in Italia. Il mio gruppo era quello a più alta presenza giovanile e mi spiace che ci fossi solo io che sono la più vecchia di tutte: sarebbe stato bellissimo che ci fossero le mie amiche, che hanno 25, 28, 30 anni, invece delle solite cinquanta/sessantenni che hanno una storia alle spalle che le rende coltissime e consapevoli, ma anche molto distanti dal pubblico giovanissimo che era presente.
Non è un caso che, quando hanno letto le finaliste della mia categoria (web), il solo applauso spontaneo partito dai giovani presenti sia stato diretto proprio a "Un altro genere di comunicazione". Eravamo indiscutibilmente la presenza più vicina ai giovanissimi, per tantissimi motivi.
Pazienza, InGenere lavora bene e meritava di vincere.
Venezia, poi è bellissima e la giornata meravigliosa, da punto di vista climatico. Nonostante la mancata vincita ero contenta perché mi sarei goduta la città e il sole e invece ho fatto un brutto incontro che ha guastato tutto
Vabbè, che devo dire? Capita.