secoli
Utente Senior
Fusione in vista: altra roulet russa?
Sirti: ok fusione in controllante Sistemi Tecnologici -2-
MILANO (MF-DJ)--I Cda di Sirti e Sistemi Tecnologici hanno approvato un progetto che prevede la fusione per incorporazione di Sirti nella sua controllante Sistemi Tecnologici (St). St, si legge in una nota, ha come unico asset la partecipazione in Sirti pari al 69,767% del capitale. E' previsto che alla data di efficacia della fusione, la societa' incorporante assuma la denominazione sociale 'Sirti Spa', adotti lo statuto attuale di Sirti e le sue azioni vengano ammesse alle negoziazioni sul Mta. St deliberera' un aumento di capitale, da eseguirsi prima e come condizione della stipula dell'atto di fusione, che sara' determinato in via definitiva dal Cda di St nella misura che sia necessaria e sufficiente al fine di consentire la realizzazione della fusione con rapporto di cambio unitario, al fine di evitare che si generi alcun effetto diluitivi a carico dell'azionista di maggioranza o a carico degli azionisti terzi di Sirti. Immediatamente dopo l'esecuzione del suddetto aumento di capitale e prima della stipulazione dell'atto di Fusione, St procedera' a rimborsare in tutto o in grossa parte il proprio indebitamento bancario attingendo ai mezzi finanziari rivenienti dal medesimo aumento di capitale, comprensivo di sovrapprezzo.
Gli organi amministrativi delle societa' partecipanti alla fusione, prosegue la nota, hanno fissato il rapporto di cambio in ragione di 1 azione ordinaria di St per ogni azione ordinaria di Sirti e le azioni che saranno emesse da St al servizio del concambio avranno godimento identico a quello delle azioni di St in circolazione alla data di efficacia della fusione, mentre la data di decorrenza degli effetti della Fusione ai fini contabili e delle imposte dirette sara' il 1* gennaio 2006. In seguito alla fusione, prosegue la nota, la composizione dell'azionariato della Societa' incorporante sara' pari alla composizione attuale, ossia Sistemi Tecnologici Holding deterra' il 69,767% mentre il Mercato il 30,233%. Non e' previsto alcun conguaglio in denaro. E' in corso di valutazione la distribuzione da parte della societa' incorporante post-fusione di proprie riserve disponibili per un importo compreso tra un minimo di 200.000.000 euro e un massimo 278.000.000 euro da finanziarsi anche mediante il ricorso a indebitamento bancario.A tal fine, la societa' incorporante post-fusione potra' utilizzare linee di credito a medio temine, procurate da un pool di primarie banche e si prevede che l'indebitamento finanziario a medio termine al netto delle disponibilita' liquide, su base consolidata, non sia comunque superiore a 190.000.000 euro.
I Cda delle societa' partecipanti all'operazione, prosegue la nota, hanno inoltre approvato le rispettive relazioni nonche' un piano economico-finanziario attestante le risorse finanziarie previste per il soddisfacimento delle obbligazioni della societa' risultante dalla fusione. Il piano e' stato oggetto di relazione da parte della societa' PricewaterhouseCoopers, gia' incaricata della revisione del bilancio di Sirti, ed ha costituito oggetto di verifica da parte del Professor Reboa nell'ambito della fairness opinion resa ai Consigli. Le assemblee per le delibere in ordine al Progetto di fusione verranno convocate per il 19 dicembre 2005. Contestualmente all'assemblea straordinaria di fusione, sara' convocata un'assemblea ordinaria di St che deliberera' in merito alla richiesta di ammissione alla quotazione delle azioni ordinarie di ST e la connessa dematerializzazione dei titoli, alla nomina di un nuovo Cda in continuita' con l'attuale gestione di Sirti, nonche' di un nuovo collegio sindacale, il conferimento dell'incarico a una societa' di revisione e l'approvazione del regolamento dei lavori assembleari. E' prevedibile che l'operazione di fusione si concretizzera' nel secondo trimestre del 2006. Agli azionisti di Sirti, conclude la nota, non spettera' il diritto di recesso, a seguito dell'eventuale delibera di approvazione del progetto di fusione, inoltre non sono previste modifiche allo statuto che possano dare luogo, al diritto di recesso in capo agli azionisti che non hanno concorso alle relative deliberazioni. com/lag (END) Dow Jones Newswires Copyright (c) 2005 MF-Dow Jones News Srl. October 21, 2005 13:37 ET (17:37 GMT)
Mi sembra che sia un cambiamento nn da poco, speriamo che il caro Voltaire faccia un po di luce.
Volevo evidenziare in grassetto quello che + ci stava a cuore, la destinazione delle riserve di Sirti, ma nn ci sono riuscito, comunque alla prima lettura frettolosa, nn mi sembra un buon comunicato (per il mercato).
saluti e buon we
Sirti: ok fusione in controllante Sistemi Tecnologici -2-
MILANO (MF-DJ)--I Cda di Sirti e Sistemi Tecnologici hanno approvato un progetto che prevede la fusione per incorporazione di Sirti nella sua controllante Sistemi Tecnologici (St). St, si legge in una nota, ha come unico asset la partecipazione in Sirti pari al 69,767% del capitale. E' previsto che alla data di efficacia della fusione, la societa' incorporante assuma la denominazione sociale 'Sirti Spa', adotti lo statuto attuale di Sirti e le sue azioni vengano ammesse alle negoziazioni sul Mta. St deliberera' un aumento di capitale, da eseguirsi prima e come condizione della stipula dell'atto di fusione, che sara' determinato in via definitiva dal Cda di St nella misura che sia necessaria e sufficiente al fine di consentire la realizzazione della fusione con rapporto di cambio unitario, al fine di evitare che si generi alcun effetto diluitivi a carico dell'azionista di maggioranza o a carico degli azionisti terzi di Sirti. Immediatamente dopo l'esecuzione del suddetto aumento di capitale e prima della stipulazione dell'atto di Fusione, St procedera' a rimborsare in tutto o in grossa parte il proprio indebitamento bancario attingendo ai mezzi finanziari rivenienti dal medesimo aumento di capitale, comprensivo di sovrapprezzo.
Gli organi amministrativi delle societa' partecipanti alla fusione, prosegue la nota, hanno fissato il rapporto di cambio in ragione di 1 azione ordinaria di St per ogni azione ordinaria di Sirti e le azioni che saranno emesse da St al servizio del concambio avranno godimento identico a quello delle azioni di St in circolazione alla data di efficacia della fusione, mentre la data di decorrenza degli effetti della Fusione ai fini contabili e delle imposte dirette sara' il 1* gennaio 2006. In seguito alla fusione, prosegue la nota, la composizione dell'azionariato della Societa' incorporante sara' pari alla composizione attuale, ossia Sistemi Tecnologici Holding deterra' il 69,767% mentre il Mercato il 30,233%. Non e' previsto alcun conguaglio in denaro. E' in corso di valutazione la distribuzione da parte della societa' incorporante post-fusione di proprie riserve disponibili per un importo compreso tra un minimo di 200.000.000 euro e un massimo 278.000.000 euro da finanziarsi anche mediante il ricorso a indebitamento bancario.A tal fine, la societa' incorporante post-fusione potra' utilizzare linee di credito a medio temine, procurate da un pool di primarie banche e si prevede che l'indebitamento finanziario a medio termine al netto delle disponibilita' liquide, su base consolidata, non sia comunque superiore a 190.000.000 euro.
I Cda delle societa' partecipanti all'operazione, prosegue la nota, hanno inoltre approvato le rispettive relazioni nonche' un piano economico-finanziario attestante le risorse finanziarie previste per il soddisfacimento delle obbligazioni della societa' risultante dalla fusione. Il piano e' stato oggetto di relazione da parte della societa' PricewaterhouseCoopers, gia' incaricata della revisione del bilancio di Sirti, ed ha costituito oggetto di verifica da parte del Professor Reboa nell'ambito della fairness opinion resa ai Consigli. Le assemblee per le delibere in ordine al Progetto di fusione verranno convocate per il 19 dicembre 2005. Contestualmente all'assemblea straordinaria di fusione, sara' convocata un'assemblea ordinaria di St che deliberera' in merito alla richiesta di ammissione alla quotazione delle azioni ordinarie di ST e la connessa dematerializzazione dei titoli, alla nomina di un nuovo Cda in continuita' con l'attuale gestione di Sirti, nonche' di un nuovo collegio sindacale, il conferimento dell'incarico a una societa' di revisione e l'approvazione del regolamento dei lavori assembleari. E' prevedibile che l'operazione di fusione si concretizzera' nel secondo trimestre del 2006. Agli azionisti di Sirti, conclude la nota, non spettera' il diritto di recesso, a seguito dell'eventuale delibera di approvazione del progetto di fusione, inoltre non sono previste modifiche allo statuto che possano dare luogo, al diritto di recesso in capo agli azionisti che non hanno concorso alle relative deliberazioni. com/lag (END) Dow Jones Newswires Copyright (c) 2005 MF-Dow Jones News Srl. October 21, 2005 13:37 ET (17:37 GMT)
Mi sembra che sia un cambiamento nn da poco, speriamo che il caro Voltaire faccia un po di luce.
Volevo evidenziare in grassetto quello che + ci stava a cuore, la destinazione delle riserve di Sirti, ma nn ci sono riuscito, comunque alla prima lettura frettolosa, nn mi sembra un buon comunicato (per il mercato).
saluti e buon we