Lo so. E' sempre meglio sviare, che affrontare il rpoblema.
La nostra stampa e TG pubblici e privati hanno coperto la notizia con dovizie di particolari
e speciali approfondimenti che hanno straziato chi li ha ascoltati e chi li ha letti.
Molti giornalisti hanno ricordato in giro per il mondo “quanto sia crudele e spietato Putin”,
Sean O'Grady sul The Independent ha scritto che
“non dovrebbero essere necessari eventi come questi per riportare in vita le nostre coscienze”.
Unanime e compatto il coro delle condanne.
Il coordinatore umanitario delle Nazioni Unite per l’Ucraina ha affermato che
“È inconcepibile che i bambini vengano uccisi e feriti in questa guerra”.
Munir Mammadzade, rappresentante dell’Unicef in Ucraina, ha precisato che
“I bambini non sono un obiettivo e devono essere sempre protetti”,
e ha inoltre aggiunto che
“L’invasione su larga scala da parte della Russia continua ad avere un impatto sproporzionato sui bambini”.
Josep Borrell, Alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza, ha detto che
“La Russia continua a colpire spietatamente i civili ucraini.
L’Ucraina ha bisogno di una difesa aerea ora.
Tutti i responsabili dei crimini di guerra russi saranno chiamati a risponderne”.
In neopremier britannico Keir Starmer sul suo profilo di X ha scritto
“Attaccare bambini innocenti è la più depravata delle azioni”
e ha aggiunto che il sostegno all’Ucraina del Regno Unito “non verrà meno”.
Dall’Estonia gli fa eco l’omologa Kaja Kallas
“Le immagini dei missili russi colpiscono l’ospedale Okhmatdyt sono scioccanti”,
la quale ha anche aggiunto che
“questo attacco ci ricorda perché dobbiamo sostenere l’Ucraina e perché i russi, veri e propri criminali di guerra,
devono essere chiamati a risponderne”.
Non mancano poi le dichiarazioni della nostra Presidente del Consiglio.