Obbligazioni perpetue e subordinate SNS Reeal in diretta: storia di un esproprio - Notizie, informazioni e commenti

Quante SNS T1 + Lt2 Nominale Sub oggetto del furto avete in portafoglio

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chiedo gentilmente di sapere se vi sono novità in merito alla problematica del recupero minus di cui si è detto di non parlare

attendo anche eventuale mp

grazie

Non capisco questa reticenza a parlarne; che succede se ne parla? Ci legge il nemico?
Il problema : verrà riconosciuta una minus pari all'intero prezzo d'acquisto e poi una plus quando (se) ci sarà un recupero?
 
Non capisco questa reticenza a parlarne; che succede se ne parla? Ci legge il nemico?
Il problema : verrà riconosciuta una minus pari all'intero prezzo d'acquisto e poi una plus quando (se) ci sarà un recupero?

penso che sia più complicato

da un lato vi sarebbe un danno per l'erario causato per determinare un vantaggio economico di un'altra nazione europea :eek: (in tutta evidenza appare inaccettabile da parte del fisco)

dall'altro il recupero (eventuale) sencondo me è da inquadrarsi come ristoro e non come ripristino del valore iniziale del bene (obbligazione) e pertanto dovrebbe essere privo di plus
 
"Quale fiducia e credibilità può avere un simili personaggio, nel reggere le sorti dell’eurozona, a fronte di una imperante crisi dei debiti sovrani e del settore bancario?. Eppure, nonostante tale scandalo che lo ha investito, Dijsselbloem pare non abbia alcuna intenzione di dimettersi dal governo olandese e dalle cariche europee. Questo oltre a mettere in luce ancora una volta l’ipocrisia dei politici, dovrebbe seriamente preoccuparci, siamo tutti in balia di un politico millantatore che ha come suo unico modello di governance finanziaria ideale per gli Stati e le banche quella appresa nell’ambito lattiero-caseario. Visti i precedenti nei Paesi Bassi e a Cipro, mai come oggi i risparmiatori rischiano seriamente di essere ”munti” dei loro soldi presenti sui conti correnti ad opera dei burocrati di Bruxelles."

Ricordate Dijsselbloem? Pure lui s?è inventato un Master in economia | L'Indipendenza

purtroppo ne parlano solo siti che nessuno legge... per il resto hanno praticamente già "chiuso l'incidente"
 
"Quale fiducia e credibilità può avere un simili personaggio, nel reggere le sorti dell’eurozona, a fronte di una imperante crisi dei debiti sovrani e del settore bancario?. Eppure, nonostante tale scandalo che lo ha investito, Dijsselbloem pare non abbia alcuna intenzione di dimettersi dal governo olandese e dalle cariche europee. Questo oltre a mettere in luce ancora una volta l’ipocrisia dei politici, dovrebbe seriamente preoccuparci, siamo tutti in balia di un politico millantatore che ha come suo unico modello di governance finanziaria ideale per gli Stati e le banche quella appresa nell’ambito lattiero-caseario. Visti i precedenti nei Paesi Bassi e a Cipro, mai come oggi i risparmiatori rischiano seriamente di essere ”munti” dei loro soldi presenti sui conti correnti ad opera dei burocrati di Bruxelles."

Ricordate Dijsselbloem? Pure lui s?è inventato un Master in economia | L'Indipendenza

purtroppo ne parlano solo siti che nessuno legge... per il resto hanno praticamente già "chiuso l'incidente"


forse perchè un tipo così ...... sta bene ..... a quegli str.onzi di europeisti convinti degli amici suoi .... :rasta:
 
Ragazzi,dobbiamo smuovere le acque,anche nel nostro piccolo,ma dobbiamo provarci.
Ho appena scritto a : [email protected] la seguente mail fatta essenzialmente di copia / incolla dell'articolo postato da Bluto stuzzicando Il Sole ad occuparsi della faccenda. Scriviamo in tanti..... di certo non fa male...... :

Salve, da qualche giorno mi sto chiedendo il motivo per cui il nostro Quotidiano Finanziario per antonomasia, non si occupi approfonditamente dell'ultima mascalzonata combinata da quell'ometto che da qualche mese sta facendo disastri a capo dell'Eurogruppo,il Dottore in Agraria Jeroen Dijsselbloem.
Nella sua biografia originariamente pubblicata sui siti internet ufficiali olandesi e poi in quelli delle istituzioni europee, tra cui la Banca europea per gli investimenti, Dijsselbloem menzionava di aver ottenuto un Master of Arts in Business Economics proprio presso l’UCC. Titolo del suo elaborato: Metodi di finanziamento delle cooperative lattiero-casearie irlandesi dal punto di vista olandese. In realtà è a priori impossibile che abbia mai ottenuto un tale grado accademico, dato che tale tipologia di titolo di studio non rientra nell’offerta accademica dell’ateneo irlandese in ambito economico, né in ambito della ricerca né in quello post-laurea.In seguito a tale rivelazione segnalata dai media locali ed esteri, è partita un’indagine interna presso l’UCC e la National University of Ireland, le quali con un certo imbarazzo hanno confermato che il ministro non si è mai laureato sull’isola di smeraldo. L’UCC cerca ora di rimediare a quella che pareva essere un’occasione di lustro e di facile promozione del proprio brand accademico e che invece è divenuta una cocente figuraccia.Eppure, grazie a tale millantato master, lo scorso 13 Novembre, il laburista Dijsselbloem è stato nominato Ministro delle Finanze nel governo di grossa coalizione che guida attualmente il Paese dei tulipani, facendo in pochi mesi una rapida carriera nell’eurocrazia di Bruxelles.Quale fiducia e credibilità può avere un simili personaggio, nel reggere le sorti dell’eurozona, a fronte di una imperante crisi dei debiti sovrani e del settore bancario?. Eppure, nonostante tale scandalo che lo ha investito, Dijsselbloem pare non abbia alcuna intenzione di dimettersi dal governo olandese e dalle cariche europee. Questo oltre a mettere in luce ancora una volta l’ipocrisia dei politici, dovrebbe seriamente preoccuparci, siamo tutti in balia di un politico millantatore che ha come suo unico modello di governance finanziaria ideale per gli Stati e le banche quella appresa nell’ambito lattiero-caseario. Visti i precedenti nei Paesi Bassi e a Cipro, mai come oggi i risparmiatori rischiano seriamente di essere ”munti” dei loro soldi presenti sui conti correnti ad opera dei burocrati di Bruxelles.
Perche' Il Sole 24 Ore non ne parla e non ne chiede le dimissioni ?(data l'autorevolezza della testata) cosi' come fatto dal Financial Time il mese scorso in merito alle farneticanti dichiarazioni sul "modello Cipro" da considerare come metodo da applicare per il futuro ?
Cordialita'.
 
ehm, visto che la data delle decisione si avvicina...qualcuno s'è preso la briga di informarsi circa la composizione di questo ente giudicante? vorrei capire se da loro come da noi la politica centra qualcosa
 
penso che sia più complicato

da un lato vi sarebbe un danno per l'erario causato per determinare un vantaggio economico di un'altra nazione europea :eek: (in tutta evidenza appare inaccettabile da parte del fisco)

dall'altro il recupero (eventuale) sencondo me è da inquadrarsi come ristoro e non come ripristino del valore iniziale del bene (obbligazione) e pertanto dovrebbe essere privo di plus
non capisco bene, supponiamo che io comperi titoli greci a 40, e questi vadano rapidamente a 100, li vendo e pago le plusvalenze in Italia, in questo caso uno stato (Italia) ha un vantaggio fiscale dal riassesto della situazione interna di un altro stato...non capisco perchè quindi non dovrebbe valere anche il caso opposto (svantaggio fiscale da dissesto di titoli esteri)
 
qualcuno conosce una mail della enterprise chamber? tanto per protestare un po' sul loro ministro impostore e fare leva su loro presunzione di correttezza nordica...
 

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