gli interpelli fai-da-sè sembrano degli atti di auto-erotismo
i mantra "i risarcimenti non vanno tassati" in grassetto non servono, qui non si tratta di convincere il pincopallino praticante del forum buttando la soluzione di comodo: è ovvio che si pigliano gli applausi facili ma tutto finisce lì... si tratta di anticipare i meccanismi dell'oscura burocrazia bancaria il cui metro di giudizio lascia pochissimo margine all'incertezza. E lo rilevo in un forum finanziario, mica su "fatto in casa da benedetta".
Se vi è incertezza, la banca tassa. E allora che si fa? ricorrete? come? con chi? costa poco l'interpello è vero ma qui di pazienza ne vedo poca....Chi ha trasferito il dossier può contare pure sull'oblio, io no, ma, essendo in dichiarativo, ho un altro anno per vedere cosa fare. Al limite ricorrerò "dopo", nel caso mi arrivi una contestazione. Se mi arriva. Dubito mi arrivi, ponderazione non mia. Ecco, forse, se fossi nella condizione di avere l'ambascia della tassazione sì vicina, mi muoverei investendo della cosa un professionista.
Su questo argomento entro in letargo
ho già detto tutto quello che intendevo dire.
Aspetto il gatto nel sacco, il rimborso, ciò che mi preme innanzitutto
