Val
Torniamo alla LIRA
- C) Con riferimento ai fatti indicati nel capo 1) lett. Y) ed in particolare “di aver tenuto un comportamento gravemente scorretto nei confronti del dott. Giuseppe Pignatone e del dott. Domenico (in realtà Paolo) Ielo suo collega d’ufficio nel quale il predetto riveste le funzioni di Procuratore aggiunto”.
Ai sensi degli artt. 187 e 495, comma 2, cod. proc. pcn. il tema di prova in questione è finalizzato a dimostrare l’assoluta correttezza dei rapporti all’interno della Procura di Roma tra il dott. Palamara ed il dott. Pignatone nonché tra il dott. Palamara c gli altri collegiali dell’ufficio titolari del procedimento 44630/16 RGNR ed in particolare:
l’esistenza di una frequentazione amicalo al di fuori dell’ufficio, anche alla data del 9 maggio 2019, con i colleglli titolari del procedimento 44630/16 RGNR pendente presso la Procura di Roma;
– la sussistenza dei prerequisiti di indipendenza e di equilibrio nella valutazione del profilo professionale del dott. Palamara;
la sussistenza della costante attenzione del dott. Palamara a tutte le problematiche dell’ufficio della Procura di Roma.
Su tali circostanze si richiede l’escussione di:
- Roberta PINOTTI, nella sua precedente qualità di Ministro della difesa, riferirà su quanto a sua conoscenza in merito alla correttezza dei rapporti intercorrenti tra Palamara c Pigliatone; su quant’altro a sua conoscenza con riferimento ai fatti oggetto dell’incolpazione;
- Raffaele SQUITIERInella sua precedente qualità di Presidente della Corte dei Conti, riferirà su quanto a sua conoscenza in merito alla correttezza dei rapporti tra il doti. Palamara c il Procuratore Pignatone; su quant’altro a sua conoscenza con riferimento ai fatti oggetto dell’incolpazione;
- Paola ROIAnella sua qualità di Presidente della Vili scz. penale del Tribunale di Roma, riferirà su quanto a sua conoscenza in merito alla correttezza dei rapporti tra il dott. Palamara e il Procuratore Pignatone, nonché alla correttezza dei rapporti tra il dott. Palamara e il dott. Irlo; sulle frequentazioni con i predetti; su quant’altro a sua conoscenza con riferimento ai fatti oggetto dell’incolpazione;
- Andrea ARMAROnella sua precedente qualità di portavoce del Ministro della difesa, riferirà su quanto a sua conoscenza sulla correttezza dei rapporti tra il dott. Palamara e il Procuratore Pignatone; su quant’altro a sua conoscenza con riferimento ai fatti oggetto dcH’iiiuolpaziorie;
- Sergio SANTOROin qualità di Presidente di sezione del Consiglio di Stato riferirà su quanto a sua conoscenza in merito alla correttezza dei rapporti tra il dott. Palamara c il Procuratore Pignatone; sulle frequentazioni con i predetti; su quant’altro a sua conoscenza con riferimento ai fatti oggetto dell’incolpazione;
- Franco LO VOIin qualità di Procuratore della Repubblica di Palermo riferirà su quanto a sua conoscenza in merito alla correttezza dei rapporti tra il dott. Palamara e il Procuratore Pignatone; su quant’altro a sua conoscenza con riferimento ai fatti oggetto dell’incolpazione;
- Antonella CONSIGLIOriferirà su quanto a sua conoscenza in merito alla correttezza dei rapporti tra il dott. Palamara e il Procuratore Pignatone; su quant’altro a sua conoscenza con riferimento ai fatti oggetto dell’incolpazione
- Rodolfo SABELLIin qualità di Procuratore Aggiunto di Roma riferirà su quanto a sua conoscenza in merito alla correttezza dei rapporti tra il doti. Palamara e il Procuratore Pignatone, nonché in merito ai rapporti tra il dott. Palamara c il doti, telo; sulle frequentazioni con i predetti; sulle ragioni per cui fu organizzata, una cena a casa del dott. Paolo lelo nel settembre del 2014 tra i dottori Palamara, Cascini, Sa belli, Pignatone, Pesci e lelo; se nel corso della cena vi fu un confronto di opinioni, tra i presenti, sul tema della organizzazione della Procura di Roma, anche con riferimento a future nomine dei Procuratori Aggiunti; su quant’altro a sua conoscenza con riferimento ai fatti oggetto dell’incolpazione;
30.Stefano PESCI in qualità di Procuratore aggiunto di Roma riferirà su quanto a sua conoscenza in merito alla correttezza dei rapporti Ira il dott. Palamara il Procuratore Pignatone, nonché in merito ai rapporti tra il doli. Palamara c il dott. Ielo; sulle frequentazioni con i predetti; sulle ragioni per cui fu organizzata una cena a casa del doti. Paolo Ielo, nel settembre del 2014, tra i dottori Palamara, Cascini, Sabelli, Pignatone, Pesci e Ielo, e se nel corso della cena vi fu un confronto di opinioni, tra i presenti, sul tema della organizzazione della Procura di Roma, anche con riferimento a future nomine dei Procuratori Aggiunti; sulle vicende relative alla nomina dei quattro posti di Procuratore Aggiunto a Roma tra il febbraio e l’aprile 2016; su quant’altro a sua conoscenza con riferimento ai fatti oggetto dell’incolpazione;
- Agnello ROSSIriferirà su quanto a sua conoscenza in merito alla correttezza dei rapporti tra il dott. Palamara c il Procuratore Pigliatone, nonché in merito ai rapporti tra il dott. Palamara e il dott. Ielo; in qualità di coordinatore del gruppo dei reati contro l’economia, riferirà, altresì, sul profilo professionale del dott. Palamara, sul prerequisito della indipendenza nonché sulle doti di equilibrio dello stesso; sul profilo professionale del dott. Fava; su quant’altro a sua conoscenza con riferimento ai fatti oggetto dell’incolpazione;
- Francesco CAPORALE riferirà su quanto a sua conoscenza in merito alla correttezza dei rapporti tra il dott. Palamara e il Procuratore Pignatone, nonché in merito ai rapporti tra il dott. Palamara e il dott. Ielo; in qualità di coordinatore del gruppo dei reati contro il terrorismo riferirà sul profilo professionale del doti. Palamara, sul prerequisito della indipendenza, nonché sulle doti di equilibrio dello stesso; sul profilo professionale del dott. Fava; su quant’altro a sua conoscenza con riferimento ai fatti oggetto dell’incolpazione;
- Nunzia D’ELIAriferirà su quanto a sua conoscenza in merito alla correttezza dei rapporti tra il dott. Palamara c il Procuratore Pignatone, nonché in merito ai rapporti tra il dott. Palamara e il doti. Iclo; sulle frequentazioni con i predetti; sulle- ragioni per cui fu organizzata una cena a casa del dott. Paolo lelo, nel settembre del 2014, tra i dottori Palamaia, Cascini, Sabelli, Pignatone, Pesci e lelo; se nel corso della cena vi fu un confronto di opinioni, tra i presenti, sul tema della organizzazione della Procura di Roma, anche con riferimento a future nomino dei Procuratori Aggiunti; sulle vicende relative alla nomina dei quattro posti di Procuratore Aggiunto a Roma tra il febbraio e l’aprile 2016; sul profilo professionale del doli. Fava; su quant’altro a sua conoscenza con riferimento ai fatti oggetto dell’incolpazione;
34.Sergio COLAIOCCO riferirà su quanto a sua conoscenza in merito alla correttezza dei rapporti tra il dott. Palamara e il Procuratore Pignatone; sulle ragioni per cui nel febbraio del 2018 chiese al dott. Palamara di poterlo incontrare in relazione alla domanda presentala per l’incarico di Procuratore della Repubblica ■Aggiunto presso il Tribunale di Roma; su quant’altro a sua conoscenza con riferimento ai fatti oggetto dell’incolpazione;
- Lia AFFINITOsulla correttezza professionale del dott. Palamara anche nei rapporti con il dott. Fava all’interno dell’ufficio; su quant’altro a sua conoscenza con riferimento ai fatti oggetto dell’incolpazione;
- Lucio ASCHETTINOin qualità di Presidente della Quinta commissione del CSM nella consiliatura 2014-2018 riferirà su quanto a sua conoscenza in merito alla correttezza dei rapporti t ra il doti. Palamara c il Procuratore Pignatone, nonché in merito ai rapporti tra il dott. Palamara e il dott. Ielo; sulle vicende relativo alla nomina dei quattro posti di Procuratore Aggiunto a Roma tra il febbraio e l’aprile 2016; su quant’altro a sua conoscenza con riferimento ai fatti oggetto dell’incolpazione;