gio.bar
Forumer storico
sicuramente...in peggio....
(ieri ho ricominciato ad avere il mal di testa del 2008...stamttina pensavo di smettere)
fai la moneta e fai tradare qualcun'altro
FTSE Mib Futures solo fib fatto "ad quazzum 2009/2010"
- Creatore Discussione arseniolupin
- Data di Inizio
franz-josef
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hermann
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per quel che riguarda STM, sempre per quanto può contare, oggi si è presa due upgrade: GS e BofA con tp a 7,8
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STM La ripresa economica mette le ali ai prezzi dei chip
Websim - 13/01/2010 14:56:27
La ripresa economica sta svuotando i magazzini dei produttori dei semiconduttori come StM (STM.MI), e Goldman Sachs vede prospettive favorevoli per il settore. "Per la prima volta nella sua storia, l'industria dei chip esce dal ciclo negativo con una capacità produttiva ridimensionata", si legge nel report diffuso ieri.
Gli impianti non riescono a tenere testa alla forza della domanda e non è previsto che la situazione si inverta nel breve periodo. "L'andamento degli ordini per nuovi macchinari per la realizzazione dei chip negli ultimi due anni indica che un ritorno all'eccesso di capacità è improbabile, a meno di ipotizzare una pesante caduta della domanda", si legge nello studio di Goldman Sachs.
Per effetto della congiuntura favorevole, il prezzo dei semiconduttori torna a salire dopo anni di discesa. Gartner, società di ricerca specializzata sul settore, stima che nel 2010 il prezzo medio dei chip salirà nel mondo del 2,8%, dopo essere sceso a una media annua del 7,8% in tutto il periodo dal 2000 al 2009.
Preso atto dell'evoluzione dello scenario di mercato e della dinamica industriale positiva, Goldman Sachs ha rifatto i conti ed ha rivisto le proprie assunzioni sulle società del settore.
Pur non essendo tra le proferite della banca Usa, che ha inserito nella lista dei migliori la rivale tedesca Infineon (IFX.FRA), StM incassa un innalzamento del target price a 7,8 euro a 7,2 euro. La raccomandazione resta neutral. In Europa, l'altro titolo da comprare è il produttore olandese di macchinari Asml (ASML.AS).
Goldman Sachsha alzato del 3% le stime dei ricavi 2010 di StM principalmente per effetto delle nuove previsioni sulla crescita del prodotto interno lordo dei Paesi emergenti, un'area dove la società guidata dall'amministratore delegato Carlo Bozotti ha scelto di espandersi.
L'incremento previsto del giro d'affari è modesto ma, per effetto delle politiche di taglio costi, degli interventi sull'efficienza e grazie all'effetto della leva operativa, gli utili per azione saliranno e Goldman Sachs ha rivisto al rialzo di oltre il 40% le proprie precedenti stime. Ora la banca americana si aspetta per il 2010 un utile per azione di 50 centesimi di dollaro, dopo la perdita di 72 centesimi di dollaro stimata per l'esercizio 2009: il 2008 si era chiuso con un utile per azione di 40 centesimi.
Per gli analisti di Goldman, StM, primo produttore europeo di chip, beneficerà della forte ripresa della domanda nel segmento dei chip utilizzati nelle applicazioni industriali e nell'automotive. "La crescita sarà estremamente robusta per parecchi trimestri", segnalano.
A frenare la performance positive di queste due divisioni dovrebbero essere i risultati fiacchi delle divisioni che producono chip per la telefonia mobile ed in generale per i prodotti di elettronica di consumo.
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STM La ripresa economica mette le ali ai prezzi dei chip
Gli impianti non riescono a tenere testa alla forza della domanda e non è previsto che la situazione si inverta nel breve periodo. "L'andamento degli ordini per nuovi macchinari per la realizzazione dei chip negli ultimi due anni indica che un ritorno all'eccesso di capacità è improbabile, a meno di ipotizzare una pesante caduta della domanda", si legge nello studio di Goldman Sachs.
Per effetto della congiuntura favorevole, il prezzo dei semiconduttori torna a salire dopo anni di discesa. Gartner, società di ricerca specializzata sul settore, stima che nel 2010 il prezzo medio dei chip salirà nel mondo del 2,8%, dopo essere sceso a una media annua del 7,8% in tutto il periodo dal 2000 al 2009.
Preso atto dell'evoluzione dello scenario di mercato e della dinamica industriale positiva, Goldman Sachs ha rifatto i conti ed ha rivisto le proprie assunzioni sulle società del settore.
Pur non essendo tra le proferite della banca Usa, che ha inserito nella lista dei migliori la rivale tedesca Infineon (IFX.FRA), StM incassa un innalzamento del target price a 7,8 euro a 7,2 euro. La raccomandazione resta neutral. In Europa, l'altro titolo da comprare è il produttore olandese di macchinari Asml (ASML.AS).
Goldman Sachsha alzato del 3% le stime dei ricavi 2010 di StM principalmente per effetto delle nuove previsioni sulla crescita del prodotto interno lordo dei Paesi emergenti, un'area dove la società guidata dall'amministratore delegato Carlo Bozotti ha scelto di espandersi.
L'incremento previsto del giro d'affari è modesto ma, per effetto delle politiche di taglio costi, degli interventi sull'efficienza e grazie all'effetto della leva operativa, gli utili per azione saliranno e Goldman Sachs ha rivisto al rialzo di oltre il 40% le proprie precedenti stime. Ora la banca americana si aspetta per il 2010 un utile per azione di 50 centesimi di dollaro, dopo la perdita di 72 centesimi di dollaro stimata per l'esercizio 2009: il 2008 si era chiuso con un utile per azione di 40 centesimi.
Per gli analisti di Goldman, StM, primo produttore europeo di chip, beneficerà della forte ripresa della domanda nel segmento dei chip utilizzati nelle applicazioni industriali e nell'automotive. "La crescita sarà estremamente robusta per parecchi trimestri", segnalano.
A frenare la performance positive di queste due divisioni dovrebbero essere i risultati fiacchi delle divisioni che producono chip per la telefonia mobile ed in generale per i prodotti di elettronica di consumo.
franz-josef
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FTSE Mib Futures
solo fib fatto "ad quazzum" 2010
