Val
Torniamo alla LIRA
Bufera politica su Iolanda Apostolico
Dopo la pubblicazione del video, esplode la polemica politica e giudiziaria.L’Anm, che nei giorni scorsi aveva difeso la magistrata, adesso fa sapere all’Ansa che
“valuterà insieme alla diretta interessata se e come intervenire”.
Nei giorni scorsi, tredici togati del Csm hanno depositato una richiesta di tutela a difesa della giudice catanese.
Csm che ora finisce nel mirino di Simonetta Matone, ex giudice, secondo cui
“un magistrato non deve soltanto essere imparziale, ma lo deve anche sembrare”.
“È inaccettabile che esistano dei video che ritraggono un giudice
che partecipa a una manifestazione di piazza contro la Polizia.
Il Csm, invece di aprire un procedimento a protezione della Apostolico,
dovrebbe aprire un procedimento per proteggere i cittadini da questo magistrato”.
E infatti Enrico Aimi di FI, membro del Csm e presidente della prima commissione di Palazzo dei Marescialli,
definisce “eloquenti” le immagini della giudice ed esorta un “richiamo ai principi che sovrintendono al nostro ordinamento”.
“Su questo punto soccorrono i principi più volte affermati dalla Corte Costituzionale
e dalle sezioni unite civili della Corte di Cassazione
secondo cui il magistrato è tenuto a salvaguardare la propria indipendenza e la propria imparzialità,
nonchè la stessa apparenza di queste ultime, in modo da non compromettere la fiducia di cui,
in una società democratica fondata sul principio di legalità,
l’ordine giudiziario deve godere presso l’opinione pubblica.
Il cittadino deve essere rassicurato sul fatto che l’attività del magistrato,
sia esso giudice o pubblico ministero, non sia guidata dal desiderio di far prevalere una parte politica”.