scusa solo, l'orario indicato sul grafico è quello di quale fuso?
si
è quello del fuso di mosca del sito forexpf.ru
sul 4 ore invece è il nostro
segnalo questo
Double dip e deflazione: per Pimco la probabilità è del 25%
Lo sostiene El-Erian, il numero uno del maggiore fondo obbligazionario al mondo. Intanto si mette in evidenza il rialzo dei tassi di mercato degli Stati Uniti della giornata di ieri, sulla scia dei dati macro migliori delle attese.
di Vincenzo Bova
Pubblicato il 05 agosto 2010 | Ora 10:15
Fonte: MPS CAPITAL SERVICES
(WSI) – Tassi di interesse: in area Euro i tassi di mercato sono rimasti pressoché invariati sulla parte lunga e saliti leggermente sul breve, comportando un calo dello spread 2-10 anni da 188 a 187pb. Andamento contrastato per gli spread dei titoli periferici vs Germania sul tratto decennale (lieve calo per Italia ed Irlanda, in aumento Spagna, Grecia e Portogallo).
Miste le borse europee. Hanno chiuso in rialzo Dax, Cac40 ed Eurostoxx 50, in lieve calo FtseMib, Ibex e Ftse100. Dal punto di vista macro, le vendite al dettaglio dell’area a giugno hanno registrato una variazione mensile nulla, penalizzate dalla contrazione in Germania e Francia.
Oggi gli eventi più importanti saranno le decisioni sui tassi della Bce e Boe. Per entrambi gli operatori si aspettano tassi invariati. Il governatore della Bce, Trichet, potrebbe enfatizzare nella conferenza stampa i segnali di miglioramento presenti sui mercati, citando il fatto che gli acquisti di bond da parte della banca centrale sono rallentati in modo sostanziale (la settimana scorsa sono stati acquistati 81 Mln€ contro i 16,5Mld€ della prima settimana d’intervento) e l’esito degli stress test sulle banche europee ha evidenziato la solidità del settore.
Anche se è troppo presto per riesumare discorsi di "exit strategy", il governatore potrebbe dichiarare che le misure intraprese stanno andando nella giusta direzione. Sul fronte dati societari proseguono i risultati positivi in arrivo dal settore finanziario. Questa mattina Barclays, Commerzbank e Swiss Re hanno battuto le stime degli analisti. Sul fronte aste governative, oggi la Spagna collocherà fino a 3,5Mld€ di bond con scadenza 2013.
Negli Usa tassi di mercato in rialzo su tutte le scadenze sulla scia dei dati macro migliori delle attese. Le borse Usa hanno chiuso in rialzo con l’indice S&P500 guidato dai settori legati ai beni di consumo discrezionali, energia, IT e healthcare.
Sul fronte macro, l’Adp report ha evidenziato che le aziende hanno creato 42.000 nuovi occupati il mese scorso, aumentando la possibilità che domani il dato relativo ai payrolls nazionali possa essere migliore del previsto. Successivamente ha sorpreso l’Ism servizi di luglio salito in modo inatteso (54,3 da 53,8), mentre il mercato si aspettava un rallentamento.
Durante la sessione era tornata l’incertezza sulla notizia, riportata dalle principali agenzie di stampa, secondo la quale l’organo di vigilanza bancario cinese avrebbe ordinato alle banche locali di effettuare degli stress test che tengono conto di un calo del 50-60% dei prezzi degli immobili. El-Erian, Ceo di Pimco (maggiore fondo obbligazionario al mondo), ha dichiarato che la probabilità di un "double-dip" e di un periodo di deflazione si attesta al 25%.
Il Tesoro ieri ha annunciato che la prossima settimana collocherà bond a 3, 10 e 30 anni per un totale di 74Mld$. Durante la notte è proseguito il rialzo del Nikkei, mentre le altre borse asiatiche hanno chiuso contrastate. In calo gli indici cinesi penalizzati probabilmente dai timori che gli stress test evidenzino la fragilità delle banche locali nei confronti dell’esposizione verso il settore immobiliare.
Tasso di cambio Euro/Dollaro
Valute: apprezzamento del dollaro vs euro iniziato subito dopo l’Ism servizi. Per oggi la resistenza più vicina si colloca a 1,32, il supporto intorno a 1,3080. Dollaro in apprezzamento anche verso yen, con il cross che ha recuperato quota 86 dopo aver raggiunto ieri i minimi da otto mesi. La principale resistenza si pone ora in area 87. Verso euro il cross continua a muoversi all’interno del range 112-114.
Materie Prime: tra le commodity prosegue la corsa del grano (+6,7%) salito ai massimi da 23 mesi sulla scia dei danni al raccolto in Russia. In lieve calo il greggio Wti (-0,1%). Nonostante le scorte Usa siano calate più delle attese, quelle di benzina e distillati sono invece cresciute oltre il consenso di mercato. Positivi i metalli industriali con il rame (+1,1%) prossimo ai massimi da fine aprile. Contrastati i preziosi con il calo dell’argento (-0,8%) ed il rialzo dell’oro (+0,7%) tornato temporaneamente sopra i 1200$/oncia.
Copyright © Servizio Market Strategy MPS Capital Services per Wall Street Italia, Inc. Riproduzione vietata. All rights reserved
*Questo documento e' stato preparato da MPS Capital Services ed e' rivolto esclusivamente ad investitori istituzionali ovvero ad operatori qualificati, così come definiti nell'art. 31 del Regolamento Consob n° 11522 del 1° luglio 1998 e successive modifiche ed integrazioni. Le analisi qui pubblicate non implicano responsabilita' alcuna per Wall Street Italia, che notoriamente non svolge alcuna attivita' di trading e pubblica tali indicazioni a puro scopo informativo. Si prega di leggere, a questo proposito, il disclaimer ufficiale di WSI.