si vocifera inoltre che sia stato lui a dettare i comandamenti a mosè, a porre la prima pietra di roma nel 756 a.c, e sempre lui ad aver indicato la rotta ad un certo colombo che da secoli si è arrogato il merito di aver scoperto l'america
però viste le tante cose buone che ha fatto prima, se lo poteva risparmiare di far spendere al povero obama 700 miliardi e a noi tanti danari in vaselina e cure per il fegato
certo che se dovesse aver detto un cavolata, stavolta l'ha sparata bella grossa. chissà se ci saranno reazioni oltreoceano o semplicemente ci considereranno un popolo di buontemponi
Berlusconi imbarazzante
Dopo essersi addormentato sui banchi del governo, al Senato il premier si e' anche attribuito la regia del piano di Obama da 700 miliardi per salvare le banche americane. "Il Presidente l'ho convinto io, dopo una giornata passata nello Studio Ovale". Un "case study" diplomatico, finanziario e psicologico da mettere agli annali.
Pubblicato il 30 settembre 2010 | Ora 22:55
Fonte: WSI
Nella sua sconfinata megalomania, dopo essersi addormentato sui banchi del governo al Senato, Silvio Berlusconi si e' "appropriato" anche del piano di Obama da 700 miliardi per salvare le banche americane. "Il Presidente l'ho convinto io", ha annunciato il premier. Peccato che la bugia risulti ancor piu' grave perche' il nostro Primo Ministro ignora che il maxi-salvataggio del sistema bancario Usa fu organizzato dall'allora presidente George Bush, molte settimane prima che Barack Obama fosse eletto alla Casa Bianca.
Comunque, nella giornata in cui ha incassato anche la fiducia a Palazzo Madama dopo quella del giorno prima alla Camera con 174 sì e 129 no, ecco cosa ha detto il presidente del Consiglio: "Abbiamo il dovere di continuare a governare, anche se tante volte verrebbe veramente la voglia di dire: lasciamo agli altri questo sacrificio". Poi le frasi che registriamo e archiviamo a futura memoria (i commenti ai lettori, che ben conoscono le drammatiche vicende legate alla crisi finanziaria della Grande Recessione Usa del 2008).
"L'Italia con il mio governo è molto ascoltata nel mondo". "L'avvicinamento tra Usa-Russia è merito mio". "Ho anche convinto Obama ad intervenire dopo il crac di Lehman Brothers. Il piano da 700 miliardi per le banche americane è uscito dopo una giornata passata nello studio del presidente Usa". Gheddafi? "Non ci siamo mai inginocchiati al leader libico". E per chiudere la politica estera: "Grazie a me Putin e Sarkozy la Russia rinunciò ad attaccare Tbilisi...".